Autore: Peretz Green

Traduzione: Davide Levi

 

 

Tavola dei 6 Segni Completi e 13 Annunci

 

 

Grazie EL SHADDAI, EL SHADDAI è Grande, EL SHADDAI è Uno

 

Questo è l'annuncio ufficiale tra smesso dall'Asino che mangia il Pane PER TUTTO ISRAELE E PER TUTTE LE NAZIONI

 

La Terza e Finale Redenzione, per merito del Goel Finale prescelto, Haim ben Moshe, nato a San'aa, Yemen, figlio ed erede del Capo dei 36 Tzadikim Nascosti, è arrivata. Il Goel Finale è nato nel maggio del 1914 ed è morto a Milano nel giugno del 1982. Subito dopo la sua morte, si è realizzato il verso della profezia di Malachia (3:1) "entrerà immediatamente nella sua Camera (heichalò) il Maestro Onorato (Adon) che state cercando".

Le modalità della Grande Nuova Rivelazione della Terza Redenzione Finale di EHEYE ASHER EHEYE sono avvenute mediante Sogni Meravigliosi mandati a chi fu vicino in vita allo Tzadik, in particolare a chi lo aiutò durante le sue ultime sofferenze come Capo dei 36 Giusti Nascosti.

Questi Sogni Meravigliosi furono profetizzati da Gioele (3:1) e rappresentano i Grandi Mezzi tramite i quali viene rivelata la Redenzione Finale nella quale chi merita nella propria fede può eventualmente partecipare attivamente. La rivelazione della Terza e Ultima Redenzione avviene con la rivelazione contemporanea del Nuovo Patto Finale profetizzato da Geremia (31:30) e l'attuazione di tutte le profezie riguardanti la Redenzione Finale. I sogni redenzionali contengono i Segni della Terza Redenzione Finale e i sogni profetici contengono i Segni di questa Quarta Generazione Finale. I segni rivelati in questi sogni danno vita alla Nuova Lingua Chiara profetizzata da Sofonia (3:9) per i tempi redenzionali.

Lo Tzadik Nistar, Haim, è stato l'erede scelto per la Benedizione di Dio, destinato dalla Provvidenza a diventare il Goel Finale della Redenzione Finale dopo il completamento della sua opera nascosta nel mondo come Capo dei 36 Tzadikim Nascosti e Sofferenti. Le parole non sono qui sufficienti a spiegarlo, ma col tempo si capirà cosa intendo quando dichiaro davanti al Cielo e davanti al mondo che lo Tzadik Haim ben Moshe ha ereditato la particolare Benedizione dei Patriarchi, la Benedizione del Sinai e la benedizione della tradizione segreta del profeta Elia, di benedetta memoria.

 Ci fu un segno molto importante alla sua nascita, come spiegatomi più volte dallo Tzadik stesso durante i miei 13 anni di studio con lui: egli nacque già circonciso all'alba di Shavuot e il suo santo padre Moshe gli impose il nome di Haim (Vita) in onore della Torà (chiamata l'Albero della Vita per coloro che si tengono aggrappati ad Essa (Prov. 3: 18)). In seguito, con la rivelazione dei Segni Completi della Redenzione Finale, capimmo che tale era il Segno del Completamento del Patto della Torà, tramite il Nuovo Patto profetizzato da Geremia.

Tranne il Primo Segno Generale, da me ricevuto 8 giorni dopo la dipartita dello Tzadik Haim, così come altri sogni visti durante quei 10 mesi dell'anno di lutto (non tutti registrati), il conteggio dei Segni, nel primo anno del Segni, va da Pesah 5743 (aprile 1983) a Pesah 5744 (aprile 1984). I Segni rivelati ai primi allievi da Pesah 1983 hanno un'ENORME importanza e al termine di quel primo anno, ho potuto individuare i 6 Grandi Segni Completi della Terza e Finale Redenzione. Il contenuto dei 6 Grandi Segni si è quindi ripetuto e completato nel secondo anno per aiutarci a comprendere i suoi ricorsi temporali.

Per i primi 4 anni del Segno dell'Asino che mangia il Pane, ci fu dato il permesso di fare annunci in pubblico. Ciò comportò tuttavia un "fallimento" e persino uno "scisma" per motivi che abbiamo spiegato altrove. Il Goel Finale rimosse quindi tale permesso e il Segno dell'Asino rimase occultato fra i pochi allievi che continuarono a lavorare per documentare i diversi aspetti della Redenzione Finale. Solo dopo il sedicesimo anno dei Segni (Pesah 5759- aprile 1999), fu nuovamente concesso il permesso dal Goel Finale, Haim, di annunciare la Redenzione Finale, tramite il sito informatico Beit-Sefer-Esther.com.

 

E' ARRIVATO IL TEMPO (23.6.1982, Milano)

 

Otto giorni dopo la dipartita dello Tzadik Nistar, Haim, Capo dei 36 Tzadikim Nascosti della passata generazione, Peretz[1] sognò di trovarsi in piedi, di notte, in un luogo ampio e aperto sotto un cielo densamente stellato; si trovava su una specie di piattaforma intorno alla quale erano tratteggiati dei cerchi. Ad una distanza di circa 30 metri, c'era il Morè (Maestro) Haim, che guardava Peretz per attirare la sua attenzione. Quindi lo Tzadik alzò gli occhi verso le stelle. Peretz seguì l'azione del Maestro e fece lo stesso. In quel momento, una voce estremamente potente uscì dalla bocca di Peretz, che urlò in ebraico: "bà ha-zman" – è arrivato il tempo".

 

PRIMO SEGNO – Il Segno delle Stelle della Redenzione Finale

(Aprile 1983, Milano)

 

Nel suo sogno, Gino Tampieri vide il Libro delle Stelle nelle mani di suo cognato, Giordano Levi. Nel Libro delle Stelle, Gino inizialmente notò i nomi di molte nazioni, alcune delle quali ignorava completamente. Poi vide nel Libro 4 stelle, 3 allineate e 1 spostata. Vide quindi comparire il Maestro Haim e le pagine del Libro assunsero la forma di un cielo stellato. Gino, sorpreso, e mostrando una certa impazienza domandò al Morè quando sarebbe arrivato il momento. Il Morè Haim gli rispose: "Non preoccuparti. Quando arriveremo alla quarta stella, farò un segno e tutto procederà con grande velocità”. Mentre il Maestro parlava, fece un segno dalla quarta alla prima stella. A questo punto, in un altro punto del cielo, Gino vide una grande stella luminosa che lo impressionò. E il Maestro Haim gli spiegò: "Questa è la Stella di Cristo che è venuta in virtù dell'umiltà".

 

SECONDO SEGNO – Il Segno del Giudice Unto nel Regno dei Cieli

(Settembre 1983, Milano)

 

Nel suo sogno, Renato Levi si trovava in uno straordinario e incredibile palazzo reale. C'erano oggetti preziosi e tesori di grande valore, pareti colorate e ogni sorta di cose indescrivibili. Poi vide una magnifica scalinata di gradini di marmo bianco, che brillavano e riflettevano i colori dell'arcobaleno. Renato era ai piedi della scalinata. Alla sua sommità, seduto su una sorta di trono incastonato con pietre preziose, c'era il Morè Haim. Il Goel Haim, con viso sorridente, gli fece segno con la mano di salire. Renato salì lentamente. Ad ogni gradino che faceva, notava meraviglie ancora maggiori. C'erano 4 scalinate a forma piramidale, ognuna con un gran numero di gradini che confluivano al seggio del Goel Haim...

 

Le scale di marmo bianco rappresentano le virtù e le buone qualità del cuore amato nel Regno dei Cieli.

 

TERZO SEGNO - Il Segno della Nuova Luce di Hanukat ha-Hanukot

(Ottobre 1983, Milano)

 

Nel suo sogno, il Sig. Remo Levi vide nella sala di casa un'imponente Menorah o Hanukiah che occupava tutto lo spazio del soggiorno. Dalle candele emanava una luce talmente forte che il Sig. Remo non era in grado di guardarla direttamente. La luce brillava ben oltre la sala verso l'esterno.

 

Questa rappresenta la Luce della Casa di Preghiera di 7 Piani, 13 Altari di Preghiera e il Tappeto dell'Islam.

 

QUARTO SEGNO – Il Segno dell'Asino che mangia il Pane

(Marzo 1984, Milano)

 

Nel suo sogno, la Sig.ra Nelda Levi vide un asino che trainava un carretto e procedeva lungo una strada del rione. L'animale si fermò davanti ad una panetteria, si staccò dal suo calesse ed entrò nel negozio e qui mangiò del pane. Peretz, da un negozio di frutta e verdura vicino alla panetteria, osservava l'intera scena.

 

L'Asino mangia il pane "messianico" di Betlemme, cotto nel forno della Stella che Stupisce, per cui il pane diventa Messaggio per il mondo.

 

QUINTO SEGNO – Il Segno della Quarta Generazione e il Segno della Nuova Construzione

 (Marzo 1984, Milano)

 

Nel suo sogno, Davide Levi si trovava in Israele. C'era grande confusione; da ogni parte c'erano spari, scontri a fuoco, gente che scappava e panico generale. Ad un tratto, questa situazione caotica si arrestò e cambiò completamente lo scenario. Dalla terra usciva fuori un grande ed enorme edificio che emanava pace e armonia. Tutt'intorno, apparivano campi verdi e fioriti. Un'atmosfera di calma regnava dappertutto.

 

Il popolo ebraico ha già sperimentato il Terribile Giudizio della Shoà e con la creazione dello Stato di Israele, permane ancora la confusione e il giudizio individuale. Alla fine, però, verrà costruito il Tempio della profetizzata Pace della Redenzione Finale. Il mondo, tuttavia, dovrà passare attraverso il giudizio del Grande e Terribile Giorno del Signore.

 

SESTO SEGNO – Il Segno della Resurrezione del Morè Haim

(Aprile 1984, Milano)

 

Nel suo sogno, Giordano Levi si trovava in uno splendido e magnifico giardino, pieno di tanti fiori profumati. Qui vide venirgli incontro il Maestro Haim con sua moglie Mazal. Si salutarono calorosamente, scambiandosi la parola Shalom. Quindi Gino Tampieri, cognato di Giordano, entrò in giardino. Fu sorpreso di vedere vivo il Maestro. Lo Tzadik, notando la meraviglia dell'allievo, gli disse: "Sì, Gino, è vero, ero morto ma sono risorto". Gino, ancor più stupito, guardò Giordano per avere spiegazioni. Giordano, sorridendo, gli disse: "Sì, Gino, hai ragione, nessuno può farlo, solo il Maestro".

 

Questo è il Segno Finalizzato della Resurrezione, il Segno Finale necessario della Resurrezione dei Morti.

 

Spiegazioni di base del primo segno generale e dei sei grandi segni:

 

Primo Segno generale – E' arrivato il Tempo: Questo segno rappresenta l'autorizzazione (reshut) per aprire la Terza Redenzione Finale. Si tratta del permesso più importante, atteso e invocato nella tradizione ebraica. Il Segno, tuttavia, non può essere compreso fino a quando i Grandi Segni Completi che lo accompagnano non ne definiscono il contenuto. Tuttavia, Peretz, primo allievo del Maestro Haim, una volta ricevuto il segno, è totalmente legato al suo contenuto e coinvolto nella ricerca del suo significato.

Ad un livello semplice, il segno è pieno di punti interrogativi. Che significato ha ? Perché Peretz era in piedi in mezzo a linee concentriche per terra? Perché il Maestro se ne stava ad una certa distanza e alzava lo sguardo verso il cielo stellato? Di chi era la voce potente uscita dalla bocca di Peretz? A quale "Tempo" si allude?

 

Chiaramente mi venne assegnato il compito di annunciare pubblicamente, al di fuori delle stelle, che era arrivato il Tempo ed era altrettanto chiaro che il "merito" e il "permesso" dell'annuncio provenivano dallo Tzadik Haim che era spirato 8 giorni prima dopo quasi due anni di inimmaginabili sofferenze affinché un terribile decreto di proporzioni universali non cadesse sul mondo. Il motivo del sacrificio di Tzadik mi era già noto da prima[2].

I Segni continuarono a scendere in meravigliose visioni oniriche, indicandoci che un nuovo tempo che era arrivato. Il tempo delle Stelle della Redenzione Finale. Il tempo del Giudice Unto nel Regno dei Cieli. Il tempo della Nuova Luce di Hanukat ha-Hanukot. Il tempo del Segno dell'Asino che mangia il Pane. Il tempo della Quarta Generazione e della Nuova Costruzione. Il tempo della Resurrezione dello Tzadik Haim.

Con la 'chiusura' del Segno della Resurrezione, abbiamo avuto, grazie a Dio, le Sei Grandi Chiavi della Redenzione Finale, i Sei Grandi Aspetti della Redenzione Finale, le Sei Grandi Nuove Luci della Redenzione Finale, la rivelazione dei Sei Punti sulla parola 'va-yishakehu' (Genesi, 33: 4), i Sei Grandi Segni della Redenzione Finale, i Sei Grandi Messaggi Profetici della Redenzione Finale.

Con questa conoscenza, anche il Primo Segno Generale fu definito. Il Goel Finale, Haim, aveva aperto al mondo la Tradizione profetica del profeta Elia, di benedetta memoria, tramite il suo primo allievo, Peretz. Che la Tradizione profetica di Elia fosse la tradizione necessaria per aprire la Redenzione finale si poteva dedurre dalla ben nota profezia di Malachia (3: 23-24): 'Ecco, sto per mandarvi Elia il Profeta prima del grande e terribile giorno del Signore. Egli concilierà i cuori dei padri con quelli dei loro figli e i cuori dei figli con quelli dei loro padri".

Una volta ricevuti i Sei Segni della Tradizione Profetica, il Segno di apertura non poteva che essere in riferimento a quella profezia e a quella tradizione. Se l'apertura non fosse del profeta Elia, non avrebbe senso tale profezia. Il significato chiaro e indiscutibile è che solo il profeta Elia ha l'autorità di aprire i tempi della Redenzione Finale. Pertanto l'annuncio "è arrivato il Tempo" riferito alla Redenzione finale è sotto l'autorizzazione del Profeta Elia.

Il Goel Finale, Haim, tuttavia, non è il profeta Elia, e sicuramente Peretz non è né un profeta né il figlio di un profeta. Ciò lo si può dedurre anche dalle parole del Rambam, la pace sia su di lui, che spiega che per l'apertura della Redenzione Finale, si leverà un profeta che correggerà gli errori e preparerà i cuori della generazione della Gheulà Shlemà (Mishnè Torà, Hilchot Melachim, 12: 2). Aggiunge inoltre che c'è chi ritiene che il profeta Elia stesso ritornerà. Tuttavia, la "Grande Aquila" dimostra che sussiste anche l'eventulità di un "profeta" che non è Elia che compie la "missione" di riconciliazione dei cuori del Profeta Elia.

Il tempo della Redenzione Finale, ovviamente, non può iniziare se non dopo che il Goel finale è stato scelto da Dio Onnipotente. Non vi è alcuna apertura fino a quando il "merito" del Goel finale si completa nel mondo e viene "sigillato" per sempre, davanti a Dio, nella storia della redenzione di Israele e del mondo. E ciò avviene dopo che il nascosto Tzadik ha completato l'Ultimo Sacrificio Storico in cui muore e risorge nel Nuovo Regno dei Cieli.

Pertanto, dalla sua nuova posizione nel Regno dei Cieli, il Maestro, Haim, scende per aprire la Redenzione nel mondo. Lo Tzadik, alzando gli occhi al cielo, evoca, in modo nascosto, il "permesso" o l'"accordo" della Tradizione profetica del Profeta Elia di scendere nel mondo. Ciò, tuttavia, non può avvenire se non c'è qualcuno nel mondo che si fa carico della responsabilità di quegli annunci profetici. Perciò Peretz, per la fortuna di aver studiato con il Maestro Haim per 13 anni, ha il privilegio di aprire e annunciare la Redenzione Finale.

Uno potrebbe chiedersi: perché il Rambam, la pace sia con lui, lo chiama profeta, quantunque la missione sia nel nome del profeta Elia? Perché deve essere un profeta che risponde a quella missione quando è la Tradizione profetica di Elia che sta scendendo? Se, per ipotesi, fosse un saggio ma non un profeta, non avrebbe potuto essere scelto per adempiere alla riconciliazione profetica nel nome e nell'autorizzazione del profeta Elia, una volta ottenuto il permesso per farlo?

Il motivo principale è che la missione di riconciliazione dei cuori fra padri e figli deve essere definita da quella stessa profezia della "missione profetica del profeta Elia" - ciò significa che la "missione" della "riconciliazione" fa parte della Tradizione profetica di Elia. Pertanto, chiunque meriti tale "missione della riconciliazione" è per definizione un "profeta". Maimonide, tuttavia, non cerca di definire il tipo di profezia in questione, ma solo di associare quella missione correttamente ai requisiti della profezia. Se la modalità di quella missione è tale che il Profeta Elia non si manifesta direttamente bensì un'altra persona, tale missione è essa stessa parte della promessa profetica fatta ad Elia.

Mediante il Nuovo Linguaggio (originato dagli stessi Segni Completi) viene chiarita la posizione di Peretz. Come i segni, anche lui è un segno, chiamato Peretz, l'Uomo dei Segni. Non è né un profeta né un saggio del Talmud. In effetti, il privilegio di questa posizione non proviene dal livello di studio con lo Tzadik nascosto, ma dal suo essere stato vicino allo Tzadik nella sua sofferenza finale.

In sostanza, a Peretz viene conferito il privilegio di essere un asino-uomo per ogni segno. Per dirlo in modo d'asino: "Hai bisogno di un profeta? L'Asino-Peretz è nel segno di profeta. Hai bisogno di un annunciatore della Redenzione? L'Asino-Peretz è un annunciatore della Redenzione. Hai bisogno di piedi leggiadri per annunciare la Buona Novella? L'Asino-Peretz colora con la lacca le unghie dei piedi e cammina scalzo. Hai bisogno di qualcuno che abbatta millenarie barriere? L'Asino-Peretz le abbatte con lo straordinario nuovo messaggio della finalizzazione dei Segni Iniziali di Cristo, scandalizzando allo stesso modo ebrei e cristianoi. Hai bisogno di qualcuno che riceva le aspre profezie dell'ira di Dio contro tutte le forme di idolatria durante la Quarta generazione? Peretz sforna il pane profetico per Daniele Sonai (Manigrasso) e quelle profezie discendono. Hai bisogno di un Malchitzedek per il Nuovo Sacerdozio universale? L'Asino-Peretz assume i Segni di Malchitzedek e li distribuisce sia a Giuseppe Manigrasso per l'Altare di Malchitzedek sia ad Anna Gasparotti per l'Altare delle Nazioni. Hai bisogno di un legame con Messia ben Yosef? L'Asino-Peretz è un segno del Messia ben Yosef. Hai bisogno di un correttore della tradizione cristiana? L'Asino-Peretz, per 4 anni, ha fatto i Segni di correzione della tragica missione di Yeshua. Hai bisogno di un legame con Mashiah ben David? L'Asino-Peretz diventa il Segno dell'Asino, Mashiah ben David. Hai bisogno di grandi cambiamenti nell'ebraismo per adattarlo al tempo della Redenzione finale? L'Asino-Peretz viene portato con Solly, Paolo e Deborah in Israele per ricevere i Segni della Grande Riforma nell'ebraismo. Hai bisogno di qualcuno che spieghi gli annunci e prepari i testi della Nuova Rivelazione? L'Asino-Peretz scrive i testi di Sefer Mishnat Haim (con l'aiuto di Dio Onnipotente). Hai bisogno di qualcuno che agisca come un asino per ricevere il Segno dell'Asino che mangia il Pane? L'Asino-Peretz si muove a carponi e lecca le pietre della Casa di Preghiera. Hai bisogno di un biblico Peretz nato da Giuda e Tamar? Peretz viene trasformato nel segno di Asino-Peretz figlio di Giuda e Tamar. Volete sapere di cosa parlava l'asino di Balaam? Peretz si veste nel segno dell'Asino, si trasforma in un asino e comprende la sua condizione profetica. Hai bisogno della nuova protezione del Leviathan, la rinnovata protezione dello scudo di Abramo? L'Asino-Peretz si mette le pinne e nuota con il Grande Pesce Stellare nelle acque della Nuova Protezione. Hai bisogno di qualcuno che stabilisca i Nuovi Altari e il Nuovo Sacerdozio nella Casa della Redenzione Finale? L'Asino- Peretz fa i segni, stabilisce e definisce gli Altari, formula il Nuovo Rito e indossa le tuniche di diverso colore che rappresentano i vari Sacerdozi dei vari Altari. Hai bisogno di un rappresentante presso le nazioni e di una sacerdotessa per l'Altare delle Nazioni? Giorgio e Anna sono prescelti dall'Alto e l'Asino-Peretz delega le loro mansioni. Hai bisogno di qualcuno che colleghi i Segni con Israele? Davide Levi che vive a Holon riceve da Peretz i Segni per collegarli ad Israele. Hai bisogno di un ebreo con radici sacerdotali (di Cohen) per completare un Segno complicato chiamato 'Il Legame del Progetto Composito'? Ecco che c'è Solly Kamkhaji, fedele amico dell'Asino che mangia il Pane. Hai bisogno di qualcuno che assecondi il Segno di Peretz e unisca gli elementi redenzionli ad un livello pratico? Arriva il Cavallo Bianco (Paolo Fierro) e Peretz lo fa galoppare. Hai bisogno di qualcuno che sposi la Coda dell'Asino in modo che le profezie scendano sulla terra? L'Asino-Peretz sposa Deborah, la Coda dell'Asino, la profetessa, e i cieli si rallegrano.

 

Il verso sulla relazione fra Giuda e Tamar può essere letto in due modi contrari e nel frattempo un segno profetico dice che la Coda dell'Asino ha bisogno di due uomini per essere completata, grazie a Dio, e il Cavallo Bianco è improvvisamente pervaso da un'ondata di amore celeste e puro per la sua Coda Bianca. Per alcuni potrebbe essere difficile capirlo, ma non per l'Asino-Peretz, l'Uomo dei Segni. Un sogno è venuto alla profetessa per spiegare la soluzione del Segno: Peretz, nel segno dell'Asino mantiene Deborah come la Coda dell'Asino mentre Peretz, nel segno dell'Uomo dei Segni, concede il divorzio a Deborah e rinuncia al suo diritto di avere rapporti intimi con lei; poi Peretz fa un segno matrimoniale tra Deborah e Paolo, unendoli in matrimonio e Deborah diventa la Criniera del Cavallo Bianco mentre allo stesso tempo rimane la Coda dell'Asino che mangia il pane. In questo modo vengono soddisfatte le opinioni opposte dei commentatori, il segno "La coda dell'asino ha bisogno di due uomini per essere completata" e i cieli si rallegrano e ringraziamo EL SHADDAI per la grande fortuna che ci ha inviato, per il merito del suo amato Tzadik nascosto, il Goel finale e il Giudice Unto del Regno dei Cieli, Haim.

 

7 maggio 1995, Peretz Green

 

 

Primo Annuncio[3] - "Questo è il libro delle generazioni di Adamo"(Genesi, 5: 1), "E Noè trovò favore agli occhi di Dio" (ibid, 6: 6). "E Dio disse ad Abramo: Vattene via dalla tua terra, dal tuo luogo natìo e dalla casa di tuo padre" (ibid, 12: 1). "E lo portò fuori e gli disse: "Guarda i cieli e conta le stelle, se sei in grado di farlo" (ibid, 15: 5).

"E conta le stelle" in ebraico "u-sfor ha-cochavim" può essere letto anche "e (il) libro delle stelle". Questa è un'allusione al Libro delle Stelle che contiene la più alta conoscenza della saggezza delle stelle, che fu data da Dio ad Abramo, nostro padre, come eredità speciale. È noto nella Tradizione ebraica e ribadito con grande enfasi dallo Tzadik Haim che Abramo era un grande esperto di astri[4].

Ed è anche noto dal Midrash (vedi Sefer ha-Yashar) che con la nascita di Abramo nacque la Stella di Abramo, contemplata dagli astrologi di Nimrod. Quella stella li stupì completamente quando videro che nel suo percorso lungo i quattro angoli del cielo inglobò a sé quattro grandi stelle.

È noto altresì nella Tradizione, come fu compreso anche dai saggi dell'epoca, che la progenie di Abramo, nostro padre, avrebbe visto la caduta di quattro grandi imperi: il babilonese, il persiano, il greco e il romano. La loro caduta rappresenta i cicli redenzionali che sfociano nella Redenzione finale e universale.

 

Secondo Annuncio - L'estensione di quel Ciclo Redenzionale deve essere compresa in termini di 4000 anni, come testimoniato dall'arrivo dei Segni Completi della Redenzione Finale in questo periodo, che rappresenta il Periodo di Chiusura del ciclo di 4 millenni della Stella di Abramo. I segni ci hanno indicato che detto periodo dura 65 anni (inizia nell'aprile 1983).

La conquista dei Quattro Regni deve essere intesa principalmente in termini di Fede di Abramo. La pura fede monoteistica, che inizia il suo grande corso storico con Abramo, nostro padre, alla fine dominerà una moltitudine di nazioni.

Il primo Segno Completo della Redenzione Finale (il Segno delle Stelle) deriva, insegna e completa per il mondo la tradizione di Abramo, nostro padre, per merito del Goel Finale, Haim. Si apre così con il segno del Libro delle Stelle in cui sono indicati i nomi di una moltitudine di nazioni. Successivamente, il Maestro Haim ci guida nella nostra prima comprensione delle Stelle della Redenzione Finale, indicandoci la Stella della Quarta Generazione e annunciandoci la "Stella messianica che Stupisce" (che è la Stella di Malchitzedek e negli ultimi 2000 anni la Stella di Cristo), che viene in virtù dell'umiltà.

 

Terzo Annuncio – Il Maestro Haim fa anche un segno dalla Quarta alla Prima Stella e dichiara che farà un altro segno quando arriveremo alla Quarta Stella. Questo apre al mondo il tempo dei "Segni". Il tempo dei segni è quindi simultaneo al Segno delle Stelle. Sarebbe stato ugualmente possibile chiamare questo Primo Segno "il Segno dei Segni dellaTerza Redenzione Finale".

Questo primo segno racchiude, in sostanza, i cinque Segni Completi che lo seguono, per cui è il Segno del Libro della Redenzione, o il Segno del Libro delle Stelle e dei Segni della Terza Redenzione Finale, per merito del Goel Finale prescelto, il Maestro Haim, scelto da Dio onnipotente, per guidare il mondo nella sua redenzione finale.

I Sei Grandi Segni insieme possono ugualmente essere considerati il ​​Libro della Redenzione finale, il Libro del Regno dei Cieli, il Libro della Nuova Luce, ecc. I Sei Grandi Libri della Redenzione finale. Poiché, tuttavia, il primo segno contiene il Segno del Libro delle Stelle redenzionali, è certo che i segni che seguono fanno parte dello stesso libro, vale a dire il libro di Abramo, nostro padre.

 

Quarto Annuncio - Ecco una breve rassegna dei Sei Segni ricevuti dall'amata famiglia di Remo Levi e dai primi talmidim del Morè Haim, nei primi anni.

I Segni sono completi; sono segni profetici compiuti, chiamati anche i Doppi Segni Profetici della Quarta Generazione dislocata; essi completano i Segni redenzionali e messianici della Torà, dei Profeti e della Tradizione. Inoltre risolvono, correggono, spiegano e ridimensionano i Segni Universali Iniziali del Cristianesimo. Tutti i veri segni profetici del passato si incontrano per l'apertura della Redenzione Finale nei Segni Completi.

 

Quinto Annuncio - I Segni profetici Completi sono doppi; ciò significa che completano sia le profezie positive che quelle negative relative agli Ultimi Giorni del Giudizio, come talvolta viene chiamata la Quarta Generazione; questo corrisponde alla profezia del "Grande e Terribile Giorno del Signore" (Malachia, 3: 23): "Grande" a causa dei miracoli, dei segni e della grande salvezza di Dio durante la Quarta Generazione; "Terribile" a causa delle calamità, distruzioni, epidemie, caos, guerre e panico durante la Quarta Generazione; essa è Dislocata perché è separata, distinta e dissimile da tutte le altre generazioni, sia del passato che del futuro; è una generazione che sarà ricordata da tutta l'umanità come la Grande e Terribile Quarta Generazione della Terza Redenzione Finale.

 

Sesto Annuncio - L'aspetto più caratteristico della Quarta Generazione è indicato dallo Tzadik Haim nel Primo Segno. Si tratta del segno della grande velocità degli eventi nella quarta generazione.

L'ordine dei segni è esatto; i Sei Grandi Segni rappresentano anche profeticamente sei periodi di tempo che si susseguono. Ogni segno rappresenta 1 anno, quindi 6 anni e poi 36 anni per poi ripetersi ciclicamente. Ciò significa che i Segni hanno un rapporto storico 12 volte 36 anni = 216 anni due volte o 432 anni. Ciò corrisponde alla visione globale del lasso di tempo necessario per completare tutti gli scopi redenzionali per il mondo. C'è un segno corroborante a questo calcolo nel "Segno dell'autorizzazione e della responsabilità dato a Peretz per la Casa di Preghiera della Redenzione Finale" in cui il Goel finale, Haim, spiega che "tra circa 400 anni, tra 400 e 500 anni, i Tefillin non saranno più utilizzati nella sinagoga tradizionale”. Possiamo dedurre che i 432 anni si riferiscano a questo periodo compreso tra i 400 e i 500 anni.

 

Settimo Announcio - La Quarta Generazione si riferisce ad una lunga, doppia generazione. Il lungo calcolo riguarda la Redenzione Finale. Il breve calcolo di 1 anno serve ad istituire un nuovo calendario basato sui Segni della Redenzione. Il calcolo di 6 anni (per ogni Segno Completo) riguarda appunto la Quarta Generazione. Quindi abbiamo pensato che 6 volte 6 anni (36) rappresenta la prima metà della Quarta Generazione, e (poiché i Segni Completi sono doppi) sussistono altri 36 anni per completare la doppia Quarta Generazione.

Dopo due anni è stato possibile calcolare la Quarta Generazione in termini di 72 anni. Questo era il limite entro il quale poteva essere effettuato il nostro calcolo. Tuttavia, non era chiaro come quell'ultimo periodo di 6 anni (il dodicesimo ciclo di 6 anni), sotto il segno della resurrezione dello Tzadik Haim, dovesse essere considerato parte della Quarta Generazione. Sapevamo che il periodo particolare del grande e terribile giorno del Signore sarà pertanto nella seconda metà della Quarta Generazione[5]. Dato che, tuttavia, non potevamo calcolarlo, venne rivelato a Deborah in due sogni separati, che la Quarta Generazione durava 65 anni, da dividere rispettivamente in 35 e 30 anni e in seguito, Giuseppe ricevette che gli ultimi 5 anni della Quarta Generazione sono nel segno della Ricostruzione (e quindi dopo il grande e terribile giorno del Signore Pertanto). Perciò il dodicesimo ciclo di 6 anni, più un anno dell'undicesimo ciclo, fanno già parte della prima nuova epoca pacifica delle generazioni della Redenzione Finale e non sono considerati parte della Quarta Generazione.

 

Ottavo Annuncio - Quando il Libro della Redenzione Finale viene aperto al mondo, per merito del Goel Finale, Haim (anche se siamo solo pochi nei primi anni che conoscono la Nuova Rivelazione), arriva il grande impatto temporale della storia, con l'arrivo simultaneo della Prima Generazione della Redenzione Finale e della Quarta Generazione Finale del mondo.

Nei segni si chiama la Doppia Quarta Generazione Dislocata, come spiegato. Questa è la generazione in cui emergono le "guerre" tra le forze del bene e quelle del male. In questa generazione il Signore, nostro Dio, mostra la Sua grandezza mediante i portenti della Redenzione Finale, e, allo stesso tempo, mostra la sua terribilità nelle guerre di Dio contro tutte le forme di idolatria e di cattiveria negli Ultimi Giorni del Giudizio.

 

Nono Annuncio - In effetti, il nome di Quarta Generazione deriva direttamente dal Secondo Comandamento, con il doppio tempo delle guerre di Dio contro l'idolatria e i mali della Quarta Generazione e il bene redenzionale concesso da Dio fino alla millesima generazione, come scritto in Esodo (20, 4-5): 'poiché Io, il Signore tuo Dio, sono un Dio geloso, che punisce il peccato dei padri sui figli fino alla terza generazione e alla quarta generazione per coloro che Mi odiano. E che uso bontà fino alla millesima generazione per coloro che Mi amano e osservano i Miei precetti.

La famosa generazione degli Ultimi Giorni è menzionata nelle parole di Giacobbe, nostro padre, che fu sul punto di rivelare ai suoi figli, in punto di morte, quanto sarebbe accaduto in "aharit ha-yamim" (gli ultimi giorni), ma, come spiegato dai Saggi, di benedetta memoria, gli fu impedito di farlo.

 

Decimo Annuncio – I Segni Completi forniscono i Segni della profetizzata Casa di Preghiera della Redenzione Finale amata da Israele e da tutte le Nazioni. Man mano che i Segni scendevano venivano rivelati i 7 Altari di Preghiera e il Tappeto dell'Islam.

Il Primo Segno indica il Tappeto dell'Islam (grazie al merito di Ismaele, figlio di Abramo e Agar) e l'Altare di Malchitzedek per i discendenti di Malchitzedek.

Il Secondo Segno indica l'Altare del Sacerdote Unto (in virtù del Giudice Unto del Regno dei Cieli).

Il Terzo Segno indica l'Altare di Efraim (in virtù della Nuova Luce del nuovo messaggio che consente a milioni di anime del gregge smarrito della Casa di Israele, che si trovano nell'ovile cristiano, di tornare entro i confini della vera fede, della vera legge e della vera tradizione, come desiderato dalle anime stesse.

Il Quarto Segno indica l'Altare di Giuda (Segno dell'Asino, Mashiah ben David per tutti gli ebrei nati o convertiti) e l'Altare del Grande Israele (Segno dell'Asino Universale, Mashiah ben Yosef per tutte le persone che fanno parte della Redenzione Finale). Non confondetevi! Lo stesso Asino non è il Mashiah ben David o il Mashiah ben Yosef, ma il detentore della Chiave e il portatore di segni dei futuri Asini e delle "missioni sacerdotali" che richiederanno l'Unzione autorizzata del Giudice Unto del Regno dei Cieli, il Goel Haim. Il Segno dell'Asino stabilisce le Chiavi essenziali della Redenzione Finale, in modo che tutti i futuri Asini e Sacerdoti saranno direttamente sotto il Giudice Unto del Regno dei Cieli.

Il Quinto Segno indica l'Altare del Profeta, in virtù della Tradizione profetica del Profeta Elia, di menzione benedetta, da cui vengono pronunciati gli Annunci profetici della Redenzione Finale.

Il Sesto Segno della Resurrezione dello Tzadik Haim, indica l'Altare della Shoshana (l'altare che rappresenta la scuola di Shoshana in cui viene insegnata la Redenzione Finale).

 

Undicesimo Annuncio - La Casa di Preghiera della Redenzione, oltre a diventare una rete universale di case di preghiera, diventa il profetizzato Terzo Tempio di Gerusalemme. Nei Segni viene anche definito la Casa di Preghiera dei 7 Piani, 13 Altari di preghiera e Tappeto dell'Islam:

Primo piano: Con il tappeto dell'Islam e della scuola da istituire per l'istruzione della Nuova Rivelazione;

Secondo piano – Con l'Altare di Giuda – l'Altare delle figlie di Giacobbe e la Scuola di Ester;

Terzo piano – Con l'Altare di Malchitzedek – l'Altare delle Nazioni e la Scuola della Rosa gialla;

Quarto piano: Con l'Altare del Grande Israele e gli uffici del Segno dell'Asino che mangia il pane; (forse anche con l'Altare dei matrimoni);

Quinto piano – Con l'Altare di Efraim - Altare delle Figlie di Israele e la Scuola di Shoshana;

Sesto piano – Con l'Altare del Profeta (che trasmette messaggi importanti) e la Scuola dei Segni profetici della Quarta Generazione e l'Altare della Leviatanit.

Settimo piano – Con l'Altare del Sacerdote Unto e l'Altare della Sacerdotessa Unta e la Scuola del Nuovo Sacerdozio della Casa della Redenzione finale.

 

Dodicesimo Annuncio - I 6 Segni insieme danno il primo grande annuncio generale della Redenzione Finale; possono essere letti in questo modo:

Per merito della grande umiltà e del sacrificio finale dello Tzadik Nascosto, lo scelto Goel Finale della Terza Redenzione Finale, Haim, il Libro di Abramo, chiamato Libro delle Stelle, viene rivelato al mondo.

Lo Tzadik Haim è stato scelto da Dio Onnipotente quale Goel Finale, dopo che ha completato il suo sacrificio finale ed è stato portato, dopo la sua morte, nella 'Camera' del Regno dei Cieli, quale Giudice Unto. Davanti a lui si ergono i gradini di marmo bianco delle Virtù che toccano terra e permettono ai meritevoli di essere degni del Regno dei Cieli.

Per suo merito, i Segni del Nuovo Messaggio Universale scendono nel mondo indicando anche le modalità per erigere la nuova Casa di Preghiera della terza Redenzione Finale.

Allo scopo di stabilire i Segni della Nuova Casa di Preghiera nel mondo e i Segni del suo Nuovo Sacerdozio, e per portare nel mondo i Messaggi e gli Insegnamenti del Goel finale, il Nuovo Segno degli Asini che mangiano il Pane della Redenzione viene fornito dai Segni.

Il mondo è ora entrato nella profetizzata Quarta Generazione, caratterizzata dall'enorme velocità degli eventi. Gli Allievi ricevono i messaggi profetici della doppia Quarta Generazione e del Grande e Terribile Giorno del Signore. Il Segno stesso è un messaggio profetico per Israele e per l'umanità che annuncia caos e conflitti che poi miracolosamente sfoceranno in una magnifica struttura di pace e armonia.

Il Maestro Haim è morto ed è risorto. È vivo nel Nuovo Regno dei Cieli e i suoi insegnamenti infondono nuova vita mediante i Segni Completi della Redenzione Finale.

 

Tredicesimo Annuncio: Il Libro dei Segni della Redenzione Finale non è menzionato direttamente nella profezia di Gioele (3: 1), ma i segni vi sono citati. Sebbene al momento in cui scriviamo siamo ancora in numero limitato, facendo sembrare inapplicabile il riferimento a tutta l'umanità, questa difficoltà è superata da una chiara esposizione di detta profezia alla luce dei Segni Completi.

Vi è infatti scritto: "Perciò verrà il giorno in cui Io riverserò il Mio spirito su tutta l'umanità (ogni carne); i tuoi figli e le tue figlie profetizzeranno; i tuoi vecchi avranno sogni e i tuoi giovani vedranno visioni."

Poco prima il profeta Gioele parla del ristabilimento del paese di Israele e della sentita presenza del Signore. Lo Stato di Israele è stato infatti ristabilito nel 1948 e oggi sono in molti a sentire la presenza dell'Eterno.

Si noti che lo Stato di Israele era al suo 40esimo anno quando è arrivato il quinto anno dei Segni Completi (solo il quinto Segno Completo avviene in Israele dall'aprile 1987 all'aprile 1988 [6]). 40 anni sono ancora pochi in rapporto alla nuova spiritualità che sta per arrivare e il Quinto Anno ne rappresenta l'inizio.

I Segni della Redenzione Finale rappresentano e contengono il Nuovo Spirito a cui si fa riferimento in questa profezia e arrivano tramite sogni profetici e visioni profetiche. Essi sono profetici per il loro contenuto, non perché chi li riceve è profeta. E va anche sottolineato come nella profezia di Gioele viene spiegato che è lo spirito dell'Onnipotente che si riversa su tutta l'umanità tramite tali sogni e visioni.

E' essenziale capire che questi meravigliosi sogni profetici riguardanti la Redenzione Finale e la Quarta Generazione sono stati ricevuti da noi asini, cavalli, cani e tori. Siamo segni per gli animali della terra. Siamo persone semplici del mondo, non filosofi o talmidim hachamim. Tra noi ci sono ebrei, musulmani e discendenti di Malchitzedek (per la maggior parte ex cristiani), circoncisi e incirconcisi. Chiunque è vicino o ha fede riceverà sogni profetici.



[1] Mi esprimo qui in terza persona perché i sogni devono essere utilizzati in molti altri contesti nel Sefer Shoshanat Mishnat Haim.

[2] In generale, la mia grande difficoltà nel comprendere questo Segno all'inizio, era che tutto ciò che sapevo dello Tzadik Haim (nei miei 13 anni come suo Talmid), della sua posizione e del suo elevato livello erano in relazione con il suo essere Tzadik a capo dei 36 Tzadikim Nistarim e non già del suo essere Goel. Di per sé queste sono due categorie completamente distinte e il passaggio dall'una all'altra è stato complicato per me. Spero di poterlo spiegare meglio nei testi.

[3] Tutte le prsenti spiegazioni sono annunci ufficiali della Redenzione Finale. I numeri, qui, tuttavia, servono solo a dividere il testo, rendendo più facile da seguire.

[4] Il nome Libro delle Stelle non è conosciuto nella Tradizione. Ho ricevuto quest'informazione direttamente dal Morè Haim.

[5].

[6] In effetti, nel quinto anno arrivarono i segni che ci indicavano di trasferirci in Israele, cosa che facemmo verso la fine del sesto anno.