Autore: Peretz Green

Traduzione dall'ebraico: Davide Levi

 

Messaggio dell'Arcangelo Gabriele

 

 

Siete benedetti con la Presenza Divina

 

in memoria della mia amata mamma Ann Green

Prima stesura: 4 settembre 1990, 14 Elul 5750

Revisione: 22 novembre 1994 (Houston)

 

Siete benedetti nella Divina Presenza, come è scritto: "Siete figli del Signore, vostro Dio" (Deuteronomio, 14: 1). La Divina Presenza si rivelò anche a Gedeone: "E il Signore disse a Gedeone: "Mediante questi trecento uomini che hanno lambito l'acqua Io vi salverò e darò i Midianiti nelle tue mani; tutto il resto della gente se ne vada ognuno a casa sua" (Giudici, 7: 7). E in quella stessa notte, il Signore disse a Gedeone: "Alzati, piomba sull'accampamento, poiché Io lo darò nelle tue mani. Ma se hai paura di farlo, allora scendi al campo con Purah, il tuo servitore; e ascolterai ciò che essi dicono; e dopo di ciò, le tue mani saranno rafforzate per conquistare l'accampamento" (ibid: 7: 9-11).

Guardate quante cose e quante parole la Divina Presenza ha fatto conoscere a Gedeone, che dopo tutto era una persona ordinaria. E guardate come la Divina Presenza lo incoraggiò, nonostante avesse paura: "Egli dunque scese con Purah, suo servitore, fino agli avamposti del campo. Ed i Midianiti, gli Amalechiti e tutti i figli dell'Oriente erano sparsi nella valle come una moltitudine di locuste, e i loro cammelli erano innumerevoli, come la sabbia in riva al mare. E appena Gedeone vi arrivò, ecco che un uomo raccontava il suo sogno ad un compagno: "Ecco, nel sogno che ho fatto vedevo un pane tondo, cotto, di orzo, che rotolava nel campo di Midian e arrivava alla tenda, la investiva in modo da farla cadere, rovesciare e distruggere". E il suo compagno gli rispose: "Ciò non è altro che la spada di Gedeone, figlio di Joash, uomo d'Israele; nelle sue mani Dio ha dato Midian e tutto l'accampamento". E quando Gedeone ebbe udito il sogno e la sua interpretazione, si prostrò a Dio; quindi tornò al campo di Israele e disse: "Preparatevi, poiché il Signore ha consegnato nelle vostre mani l'accampamento di Midian" (ibid: 11-15).

 

Siete benedetti nella Divina Presenza che ispirò Anna nella sua preghiera: "Il mio cuore esulta nel Signore, che mi ha fornito una forza vittoriosa; la mia bocca si apre contro i miei nemici, perché gioisco per la salvezza che Tu mi hai concesso. Non c'è altri che sia santo come il Signore, poiché non v'è altro Dio tranne Te; né vi è Rocca pari al Signore, nostro Dio. Non parlate più con tanto orgoglio; non esca più l'arroganza dalla vostra bocca; poiché il Signore è un Dio che sa tutto, e da Lui vengono soppesate le azioni umane. L'arco dei potenti è spezzato e i deboli sono cinti di forza. Coloro che erano sazi s'arrabattano per avere del pane; e quelli che pativano la fame sono ora sazi; ecco, la sterile partorirà sette volte, mentre quella che aveva tanti figli diventerà sterile. Il Signore fa morire e fa rivivere: fa scendere nella sede dei defunti e da essa fa risalire. Il Signore impoverisce e arricchisce, abbassa ed innalza. Rileva il misero dalla polvere, e solleva i derelitti dal letame, per farli sedere tra i principi, per farli eredi di un trono di gloria; poiché le colonne della terra appartengono al Signore e sopra di esse Egli ha poggiato il mondo. Egli veglia sui passi dei Suoi fedeli mentre gli empi periranno nelle tenebre, poiché l'uomo non avrà il sopravvento per la sua forza. I nemici del Signore saranno stritolati; Egli dal cielo tuonerà contro di loro: il Signore giudicherà gli estremi confini della terra, darà forza al Suo re e farà grande la potenza del Suo unto" (Samuele 1, 2: 2-10).

Siete benedetti nella Divina Presenza che parlò a Samuele: Ed Eli disse a Samuele: "Va' a coricarti; e quando sarai chiamato ancora, dirai: "Parla, o Signore; poiché il Tuo servo ascolta". E Samuele andò a coricarsi al suo posto. E il Signore venne, stette lì presso e chiamò come in passato: "Samuele, Samuele". E Samuele rispose: "Parla, poiché il Tuo servo ascolta". E il Signore gli disse: "Ecco, Io sto per fare in Israele una cosa tale che chi l'udrà ne avrà intronati entrambi gli orecchi" (ibid. 3: 9-11). "Ed il Signore continuò ad apparire a Shilo; poiché il Signore si rivelava a Samuele a Shilo mediante la Sua parola" (ibid. 21).

Siete benedetti nella Divina Presenza che parlò al profeta Natan: "E in quella notte la parola del Signore fu così rivolta a Natan: "Va' e di' al Mio servo Davide: così dice il Signore: Saresti tu che Mi edificherebbe una casa perché Io vi dimori? Ma Io non ho abitato in nessuna casa dal giorno in cui feci uscire i figli di Israele dall'Egitto, fino ad oggi, ma ho viaggiato sotto una tenda e in un tabernacolo. Dovunque sono andato, ora qua, ora là, in mezzo ai figli d'Israele, ho forse mai parlato ad alcuna delle tribù a cui avevo comandato di pascere il mio popolo d'Israele, dicendole: "Perché non Mi edificate una casa di cedro? Ora, dunque, parlerai così al Mio servo Davide: "Così dice il Signore degli Eserciti, Io ti presi dall'ovile, di dietro alle pecore, perché tu fossi il principe d'Israele, Mio popolo; e sono stato con te ovunque sei andato, ho cancellato dinanzi a te tutti i tuoi nemici e ho reso il tuo nome grande, come quello dei grandi che sono sulla terra; ho destinato un posto al Mio popolo Israele e qui l'ho piantato affinché abiti in casa sua e non sia più turbato, né continuino i malvagi ad opprimerlo come prima, e fin dal tempo in cui stabilii dei giudici sul Mio popolo d'Israele, ti ho dato riposo, liberandoti da tutti i tuoi nemici. Inoltre, il Signore ti annuncia che ti edificherà una casa. E quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu giacerai con i tuoi padri, Io innalzerò al trono dopo di te la tua discendenza, un figlio che uscirà dalle tue viscere e stabilirò saldamente il suo regno. Egli costruirà una casa al Mio nome ed Io renderò stabile per sempre il trono del suo regno. Io sarò per lui un padre e lui per Me un figlio; e se farà del male lo castigherò con il bastone degli uomini e con colpi da figli d'uomo, tuttavia, la Mia grazia non si dipartirà da lui, come si è dipartita da Saul, che Io ho rimosso dinanzi a te. E la tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a te e il tuo trono sarà stabile per sempre" (Samuele 2, 7: 4-16).

 

You are blessed in the Divine Presence that spoke to the Prophet Natan: "And it came to pass that night, that the word of the Lordcame unto Nathan, saying; Go and tell my servant David, Thus saith the Lord, Shalt thou build me an house for me to dwell in? Whereas I have not dwelt in any house since the time that I brought up the children of Israel out of Egypt, even to this day, but have walked in a tent and in a tabernacle; In all the places wherein I have walked with all the children of Israel spake I a word with any of the tribes of Israel, whom I commanded to feed my people Israel, saying, Why build ye not me an house of cedar? Now therefore so shalt thou say unto my servant David, Thus saith the Lord of hosts, I took thee from the sheepcote, from following the sheep, to be ruler over my people, over Israel; And I was with thee whithersoever thou wentest, and have cut off all thine enemies out of thy sight, and have made thee a great name, like unto the name of the great men that are in the earth; Moreover I will appoint a place for my people Israel, and will plant them, that they may dwell in a place of their own, and move no more; neither shall the children of wickedness afflict them any more, as beforetime, And as since the time that I commanded judges to be over my people Israel, and have caused thee to rest from all thine enemies. Also the Lord telleth thee that he will make thee an house; And when thy days be fulfilled, and thou shalt sleep with thy fathers, I will set up thy seed after thee, which shall proceed out of thy bowels, and I will establish his kingdom; He shall build an house for my name, and I will stablish the throne of his kingdom for ever; I will be his father, and he shall be my son. If he commit iniquity, I will chasten him with the rod of men, and with the stripes of the children of men; But my mercy shall not depart away from him, as I took it from Saul, whom I put away before thee; And thine house and thy kingdom shall be established for ever before thee: thy throne shall be established for ever" (Samuel 2, 7: 4-16).