Autore: Peretz Green

Traduzione: Davide Levi

 

 

Le Dieci Tavole Luminose della Tartaruga Illuminata

 

L'Asino delle Stelle 27-36

 

 

Tavola 1

 

Il Giusto vive nella sua fede

 

Passo 1 – 25 Maggio 2007; 8 Sivan 5767; Battaglia del Pesce 24, 3960; Le Nuove Tavole Luminose in congiunzione con La Tartaruga Illuminata. Siamo nei Segni della Tripla Meditazione in cui sto organizzando per gli allievi delle Meditazioni (ad incominciare con L'Asino delle Stelle 22). Abbiamo chiarito la strada della Centralità della Colonna di Mezzo ed avevamo iniziato a spiegare qualcosa dello Splendore di Israele nei Segni Completi della Terza Colonna, il Cuore del Grande Pesce Leviathan. Queste Tavole devono seguire anche i 10 comandamenti del Giusto che Vive nella sua Fede. I Quattro Piedi della Tartaruga Illuminata corrispondono con le 4 lettere del nome EHEYE – Alef Hei Yod Hei. Quindi: Piede Destro avanti – Alef, Piede Sinistro avanti – Hei, Piede Destro dietro – Yod, Piede Sinistro dietro - Hei

Tavola Luminosa della Tartaruga Illuminata

 

Passo 2 – (seconda sera della prima salita di 120 giorni) Wow! Il Giusto vive nella sua fede. Nel Giusto, la fede è la sua vita. Senza la fede, il Giusto non ha vita. Illuminante! Non sono forse mamma e papà che danno la vita? Non è forse il cibo che dà la vita? Non è forse la stella sotto cui uno nasce che dirige la sua vita e determina anche la longevità ed il sostentamento? Tutto ciò è vero ma il Giusto vive nella sua fede. Stupefacente! 

 

Passo 3 – Beh, anch'io, e da Asino sicuramente, sono un Giusto che vivo nella mia fede. Io, se non sto lavorando per la Redenzione Finale, non ho vita. In quanto a mamma e papà, ringrazio loro per avermi portato al mondo e spero che stiano bene nell'aldilà, amen ve-ken yehi ratzon. In quanto alla stella sotto cui sono nato (sono Cancro in Cancro, un segno meravigliosamente notturno e pieno di stupore intellettivo), devo dire che nel mio caso, non è che la mia stella della nascita c'entri tanto. Il mio caso è un po' particolare, però, perché lo Tzadik Haim, negli anni in cui studiavo direttamente con lui, mi innalzò ad un livello che è sopra alle stelle; pertanto la mia stella è lassù ma deve procedere nel modo voluto dallo Tzadik Haim!

 

Passo 4 – In quanto al mangiare, da sempre, praticamente ogni giorno, mangio pane e tonno. Già mia mamma, di benedetta memoria, diceva che un bel giorno mi sarebbero cresciute pinne e squame. L'idea non mi era dispiaciuta, il tonno è pur sempre un pesce kasher! Bene, ma questo era quando ero ancora giovane e vivevo con i miei; eppure, anche dopo sono andato avanti a mangiare tonno (ed a volte altri tipi di pesce, kasher, si intende). Insomma, se già allora mi crescevano pinne e squame virtuali, ora, dopo tanti anni, sono proprio un grande pesce. Non ditemi che questo fatto non sia stupefacente. Lo Tzadik Haim mi ordinò, in un mio sogno del 1983, di ricevere la Nuova, Vera Kabalà del Grande Pesce Leviathan.

 

Passo 5 – In verità, il termine esatto nel sogno era la 'Nuova, Vera Kabalà' (ha-kabalà ha-hadashà ha-amitit), ma dopo, con la nuova ricezione dal Grande Pesce Leviathan, ho unito i due termini. Per la Redenzione Finale, Dio Benedetto manda al mondo la Nuova Vera Ricezione del Grande Pesce Leviathan. Si tratta delle Prime Porzioni del Banchetto famoso a cui sono invitati i Giusti in tempi a venire. Con la Resurrezione del Maestro Haim, l'avvenire è già iniziato perché è il tempo dei Segni Completi della Terza Redenzione Finale. Le Prime Porzioni, sappiatelo, non sono semplicemente antipasti, contengono le generalità dello studio o meglio degli studi del Grande Pesce Leviathan, che stabiliscono le vie da seguire per meritare questo grande privilegio. E siccome questo meraviglioso compito, di formulare tali generalità e di cuocere e preparare i primi piatti del Banchetto, è toccato a me, si capisce perché ho mangiato tonno in tutti questi anni, no?!

 

Passo 6 – Comunque, anche il Giusto che vive nella sua fede deve rispettare i suoi genitori: egli non si siede nel posto di suo padre e lava i piedi di sua madre. Ed anche il Giusto che vive nella sua fede deve mangiare per vivere e curare la propria salute ricordando sempre che il mondo della natura ha le sue leggi. Per ciò che riguarda la stella che segue la persona dalla nascita alla morte, è vero che opera, ma ora è più importante seguire le Stelle della Redenzione, incluse le Tredici Nuove Mazalot del Grande Pesce Leviathan. Specialmente adesso che la Tartaruga si sta preparando ad illuminarci e l'Asino Pesa la Tartaruga Illuminata. Hi-haw, hi-haw!

 

Passo 7 – Chiaramente, per essere Illuminata come la Tartaruga, bisogna prima Risorgere come un Uccello Risorto, bisogna essere forti e perspicaci nella Battaglia del Pesce, e se si tratta di Bravi Asini, cercare di alleviare qualcuno dei Pesi che stanno sull'Asino, assumendo più responsabilità. Hi-haw! L'Asino, comunque Pesa la Tartaruga Illuminata. Ecco, dunque, perché queste Tavole vengono in questo testo – L'Asino delle Stelle Pesa la Tartaruga Illuminata. O Signore, Dio mio, aiutami ed illumina la mia mente e il mio cuore in questo lavoro beato di Pesi ben sopra la mia testa. EHEYE ASHER EHEYE che sia questo lavoro a beneficio della Redenzione Finale, per merito dello scelto Goel Haim, e che grazie a queste Tavole si illuminino molte anime delle Pecore Smarrite della Casa di Israele e trovino la strada della Redenzione. Amen.

 

Passo 8 – Cerchiamo di pesare il piede destro della Tartaruga Illuminata, il ché dovrebbe essere lo scopo di questa prima Tavola Luminosa. E' un grosso passo che fa quel Piede che sta davanti. Infatti, come detto, l'Illuminazione incomincia dal Quarto Mazal e se si trova la Tartaruga con 4 Piedi che corrispondono alle 4 lettere di EHEYE, ciò è perché la Tartaruga ha già di ché illuminarsi dall'Uccello Risorto, dalla Battaglia del Pesce e dai Pesi dell'Asino. Ed al quarto posto delle Mazalot, si trova la Tartaruga con 4 Piedi.

 

Passo 9 – L'abbiamo detto tante volte ma bisogna meditarlo mille volte ancora, la Alef del nome EHEYE finale rappresenta la Grande Fede. Dopo la Fede Sacra della Alef del primo nome EHEYE, e dopo la Fede Nascosta della Alef del nome 'ASHER', si fa un salto di 2000 anni, per modo di dire, e ci si trova alla Alef della Grande Fede della Terza Redenzione Finale. Che ci illumini la Tartaruga sul perché di questa Grande Fede. Vi illumino, dice la Tartaruga: dopo la Fede Piccola di 2000 anni, solo una Grandissima Fede può ricompensare le mancanze del passato.

 

Passo 10 – Wow! Quanta storia è passata e tu, Tartaruga di Luce, passi tutto sotto il tavolo con la Fede Piccola degli ultimi 2000 anni. Interessante! Sicuramente, sai quello che dici. Israele era in esilio. I cristiani erano in una falsa fede. Dopo arrivò l'Islam con atteggiamenti sbagliati di superiorità ed una grossa ignoranza su ciò che riguarda la vera storia del popolo d'Israele. Oggi, il suo fanatismo non deriva né da una grande fede, né da una fede piccola bensì da una fede falsa, distorta, disumana ed odiosa al Cielo ed alla terra.

 

Passo 11 – Comunque, l'Islam è in una categoria a sé e, per fortuna, non ha grandi problemi messianici e la Tradizione Coranica è spostata rispetto alla Tradizione della Torà e della Bibbia in genere. Beh, gli islamici hanno semplificato: Adam era Muslim, Noach era Muslim, Ibrahim era Muslim, insomma, tutti i grandi erano musulmani. Benvenuto Islam ma addio alla vera storia della Redenzione. Non fa niente, tutto si aggiusterà dopo, quando sapranno che il Goel Finale è nato nello Yemen, conosceva bene il Corano, la lingua araba classica e tutta la cultura islamica. Comunque, il momento attuale è il peggiore nella storia dell'Islam e ci sono molti decreti pesanti già pronti a scendere sui paesi arabi a causa del loro odio sviscerato contro gli infedeli, ebrei, in primis. Moltissimi di loro, purtroppo, saranno distrutti. La misura è colma e s'avvicina il momento in cui EL SHADDAI dice 'DAI' – Basta!

 

Passo 12 – Dal Cielo l'odio contro la Chiesa Cattolica è fortissimo, costante, crescente. E fra i popoli cattolici regna l'ignoranza e manca la vera fede in Dio Uno. Per fortuna, però, che sono molti coloro che abbandonano la Chiesa e gettano via dogmi e preconcetti; costoro negano la divinità di Cristo e rifiutano l'associazione idolatra di Uomo-Dio.

 

Passo 13 – Nessun uomo fu mai ad un livello di perfezione quanto Adamo, nostro primo padre. Egli è stato l'unico uomo a non essere nato da donna, creato direttamente da Dio, a tal punto perfetto d'intelletto che conosceva i giusti nomi di tutte le cose. Ma non era Dio o Figlio di Dio. Perciò fu chiamato Adam – uomo. Ed il nome ADAM, Alef, Dalet, Mem corrisponde a Fede e Sangue. Anche se era la creazione più perfetta, prima del peccato, era comunque di Sangue, Carne ed Ossa. E della Fede, all'inizio, prima di conoscere il peccato, Adamo conosceva solo la fede nel suo Creatore e viveva in quella fede ed aveva un'immensa conoscenza delle cose. Di sicuro, Adamo, prima della creazione di Eva, che lo minacciò se non avesse mangiato il frutto proibito, era un Giusto che Viveva nella sua Fede!

 

Passo 14 – Invece, i cristiani, mettendo il povero Messia Gesù come Dio o Figlio di Dio distruggono totalmente la vera storia dell'uomo, della redenzione e la vera fede. E 'colui' che deve ancora venire, annunciato da Gesù, è il Figlio dell'Uomo, non un inesistente Figlio di Dio. Ora vi annuncio, figli pronti a svegliarsi da un lungo letargo e da un bimillenario buio fitto, che la Grande Fede della Alef è racchiusa nel nome finale EHEYE. Lasciate il passato di una fede piccola, sbagliata e idolatra. Sostituite il Calice Amaro di Gesù con un Calice di buon vino rosso che rallegra il cuore.

 

Passo 15 – Tornate a casa, o pecore smarrite della casa di Israele, di Giuda e di tutte le nazioni. E' tornata la Stella di Cristo per correggervi dall'errore cristiano. Rallegratevi con grande fede! Gesù, poverino, non è Dio bensì un servo di Dio, scelto per compiere grandi e terribili scopi storici intermedi, secondo uomo della Redenzione. Svegliatevi dal torpore mentale in cui vi ha gettato la Chiesa Cattolica in tutti questi secoli! Allegria, rompete le catene e gettatele nel fuoco dell'inferno. Illuminatevi anime, illuminatevi menti, la Stella di Cristo è tornata.

 

Passo 16 – Dio non muore e Dio non risorge! Quanto è piccola e distorta la vostra fede! Raddrizzate i pensieri e venite avanti, anime delle pecore smarrite. Gesù ha compiuto il Segno della Resurrezione del suo tempo, quello dei Segni Iniziali; egli fu ucciso e compì quel Segno di Resurrezione. Togliete la confusione dalla vostra testa! Ora c'è la completezza del Segno della Resurrezione dello scelto Tzadik Haim. Il Goel non è Dio; egli è un servo scelto da Dio. Guardate come brilla il Piede Destro della Tartaruga Illuminata. Ma la Tartaruga, poveretta, non è Dio bensì una Costellazione!

 

Passo 17 – O Cristiani, i 6 Segni Completi completano i 6 Segni Cristiani Iniziali. Venite a studiarli e capirete con chiarezza come completino tutti i Segni Cristiani. E' illuminante! Nessuno sapeva che esistevano i 6 Grandi Segni Completi della Redenzione. Nessuno sapeva che la Stella di Cristo sarebbe tornata. Nessuno sapeva niente del vero Gesù, secondo uomo della redenzione. Nessuno sapeva dove Gesù aveva studiato la Kabalà Ma'assit con cui operò guarigioni e portenti al di fuori della natura. Venite anime delle pecore smarrite alla Fede Chiara dopo due millenni di tenebre. Cavalcate pure la Tartaruga Illuminata, ma fate attenzione a non perdere di vista il suo Piede Destro della Grande Fede nella Resurrezione Completa del Maestro Haim.

 

Passo 18 – Venite, quindi, alla Alef del terzo nome finale EHEYE. E' la prima volta nella storia che c'è permesso di parlare apertamente e di spiegare questo incredibile nome di Dio Benedetto. Non ci poteva essere permesso in precedenza perché la Redenzione Finale procede da Dio da questo nome. E questo terzo nome è quello che completa tutto il nome; ecco perché esso può spiegare anche le molte fasi oscure nascoste nel nome di mezzo 'ASHER'. Ma il nome della prima redenzione nelle mani di Mosè, magister noster, è già testimoniato nella Sacra Torà.

 

Passo 19 – Ma chi sa queste cose in questi tempi dissennati? I cristiani no di certo. Per i Musulmani Mosè era musulmano e perciò non le potrebbero capire. E gli ebrei leggono la Aggadà e mangiano matzot per 7 giorni, 8 fuori d'Israele, ed ogni giorno cantano nelle Sinagoga 'Allora canterà Mosè e tutti i figli di Israele' e nel corso dell'anno leggono nelle Sinagoghe tutti i Cinque Libri di Mosè. Gli ebrei, però, sono più confusi di tutti in questo momento della storia. Illuminatevi, non c'è nessuno che sa le Cose Nuove più di un altro. La Alef del terzo nome EHEYE è un grande salto storico che nessuno ancora conosce.

 

Passo 20 – Illuminatevi, anime preziose. Venite avanti e non guardate dietro. Non si spicca un grande salto guardando indietro! Cristiani, toglietevi dalla testa la falsa Trinità! Cancellate il Verbo fattosi Carne, il tempo delle favole è finito! Attenti ai preti dalla mellifua voce femminile, stragrande maggioranza qui in Italia. Sacerdoti madonnati, frustrati e rosi dai rimorsi delle loro scelte. Attenti ai preti che alimentano l'ignoranza dei fedeli.

 

Passo 21 - Il grande salto è storico e tutte le cose della Redenzione Finale sono chiare e di facile assimilazione. Si tratta di Segni Meravigliosi e Luminosi che completano la storia passata e spiegano la Redenzione Finale, dando le direttive del giusto comportamento. Ma non si può accostare la Redenzione Finale con una fede piccola; ciò non funziona. E neppure con un'attitudine di scetticismo. La Grande Fede si raggiunge con un cuore umile ed un cervello umile che non pretendono di capire molto. Ecco la Stella di Cristo venuta in virtù dell'umiltà.

 

Passo 22 - Illuminatevi tramite l'umiltà, non è difficile fare il grande salto. Noi siamo Asini, animali umili, che portano gli uomini e i pesi con umiltà. A volte ci impuntiamo per i carichi da portare, ma se sentiamo una buona parola, suggerita all'orecchio, riprendiamo il cammino. Cercate gli Asini, o pecore smarrite, siamo in pochi per ora, ma se ci cercate ci troverete. Noi vi facilitiamo il grande salto. Non siamo incaricati di darvi i messaggi di Grande Fede. Se avete una fede piccola, poco entusiasta, o una fede che dipende da altre cose, ebbene, tenetela per voi se volete, ma non venite a cercarci. "Ecco, arrivo al segreto" dice la Tartaruga Illuminata, mentre mostra il suo Piede Destro, "Tanti di voi avete gia la grande fede".

 

Passo 23 – Non è che la Grande Fede si acquista. La Grande Fede si rivela nella persona che ce l'ha dentro. Come la potete riconoscere? Ve lo dico io, perché ho molta esperienza e l'ho visto molte volte. Coloro che hanno già la Grande Fede dentro di sé, quando sentono parlare me oppure gli altri Asini o quando leggono gli scritti, ci credono. Le spiegazioni che noi diamo provengono dalla Nuova Lingua Chiara profetizzata in Sofonia. Chi più di Dio sapeva che quando la storia dell'umanità sarebbe arrivata al tempo della Redenzione Finale, nel mondo avrebbe regnato la confusione della Torre di Babele!

 

Passo 24 – Perciò il Santo Benedetto ha disegnato i termini dei Sei Segni Completi stabilendone il suo nuovo linguaggio. Nel Segno generale 'Bà Ha-Zman', Peretz, di notte, sotto il cielo stellato, stava dentro cerchi concentrici e il Maestro, lo Tzadik Haim, era ad una certa distanza. Lo Tzadik fece un segno a Peretz e guardò in alto; Peretz fece altrettanto e dalla sua bocca uscì una voce sovrumana 'Bà Ha-Zman' – E' arrivato il Tempo.

Nel primo segno completo, Gino Tampieri vide in sogno il Libro delle Stelle di Abramo, nostro padre, nelle mani di Giordano Levi, con registrati i nomi di una moltitudine di nazioni. Poi vide tre stelle allineate ed una quarta, spostata, e vide il Maestro Haim che diceva "Quando arriveremo alla quarta stella, farò un segno e tutto procederà velocemente" e accompagnò le parole facendo un segno dalla quarta alla prima stella. Poi Gino vide una stella molto luminosa dall'altra parte del cielo e il Maestro Haim spiegò "Questa è la Stella di Cristo venuta in virtù dell'umiltà".

 

Passo 25 – Ogni segno è chiaro, ha un nome chiaro o un'espressione chiara. E così ogni spiegazione sui segni è chiara e illuminante, perché tutto ciò che appartiene alla Redenzione Finale è portentoso. E la Stella di Cristo che torna stupisce grandemente e sempre di più.

Nel secondo segno completo, Renato vide in sogno un Palazzo di incredibile bellezza per forme e colori. Poi si trovò davanti ad una grande scalinata di marmo bianco alla cui sommità, c'era il Maestro Haim, seduto su una poltrona meravigliosa. - - Questo è il Segno del Giudice Unto del Regno dei Cieli. Questo Segno stupisce, basta pensarci un po'.

 

Passo 26 – Nel terzo segno completo, il signor Remo Levi, la sua anima nel Regno dei Cieli, vide in sogno (1983) una grandiosa Hanukià, che dal pavimento arrivava al soffitto, con tutti gli otto lumi accesi che brillavano così intensamente da essere visti a grande distanza. E' questa la Grande Nuova Luce del Terzo Tempio che uscirà per tutti i popoli.

Nel quarto segno completo, la signora Nelda Levi, la sua anima nel Regno dei Cieli, vide in sogno un asinello camminare per una via di Milano, vicino a casa sua. L'animale trainava un carretto privo di guida. L'asino si fermò davanti a una panetteria, si staccò 'miracolosamente' dal carretto, entrò nel negozio e mangiò del Pane. Ecco il Segno dell'Asino che Mangia il Pane.

 

Passo 27 – E qualcuno ancora un po' acuto, forse, capirà che il Goel cavalca un asino ed un onagro figlio di asinelle. E la Panetteria non è altro che Betlemme, la Casa del Pane. "Ah sì, ho dimenticato di dire che Peretz era fuori e guardava tutta la scena da un negozio vicino alla Panetteria". Nelda aggiunse questo particolare che aveva dimenticato di raccontare per ben dodici anni, affinché l'Asino potesse vedersi proprio nel ruolo. Esso è un fatto illuminante, specialmente se siete in armonia con il Piede Destro della Tartaruga. Ma aspettate, il Goel cavalca un Asino, Betlemme è un segno messianico, e non volete che il Pane che mangia l'Asino sia Pane Messianico? Hi-haw, hi-haw!

 

Passo 28 – Vedete che è facile da capire. Ci vuole soltanto una Grande Fede e l'umiltà di un asino. Tutto il resto poi quadra. Ah, e il Segno della Quarta Generazione e della Nuova Costruzione? Questo Segno richiede ora grande serietà ed anche molti altri segni, arrivati nei sogni, per poterlo meditare.

Nel quinto segno completo, Davide lo sognò in Italia ma la visione avveniva in Israele. Con il Segno, poi, che "gli ebrei hanno già pagato con la Shoà" e non dovranno subire in questa Quarta Generazione ciò che aspetta agli altri popoli per le colpe di cui si sono macchiati, ecco che questo Sogno-Segno che si svolge in Israele anticipa ciò che avverrà nel mondo. Davide vide in Israele un grandissimo caos con spari, battaglie e spargimenti di sangue. Poi la scena cambiò all'improvviso e vide una costruzione meravigliosa che spuntava fuori e si instaurava un'atmosfera di calma e di pace.

 

Passo 29 – La Nuova Costruzione arriverà, come profetizzato, ma prima si dovrà attraversare la Terribile Quarta Generazione con il Grande e Terribile Ponte del Giorno del Signore, specialmente dal 2035 al 2042.

Nel sesto segno completo, Giordano vide in sogno un giardino bellissimo con fiori profumati ed alberi meravigliosi. Nel giardino camminava il Maestro Haim con sua moglie, la signora Mazal. Con grande gioia Giordano salutava il Morè Haim, che contraccambiava. Poi entrò Gino, meravigliato di vedere in vita il Maestro. Lo Tzadik Haim gli disse, "Sì, Gino, è vero, ero morto ma sono risorto". Gino ancora più stupito guardò Giordano che gli disse, "Sì, Gino, ha-Morè è risorto e soltanto il Maestro Haim può farlo".

 

Passo 30 – La Tartaruga inizia ad Illuminare dopo il Segno della Resurrezione (l'Uccello Risorto) e dopo le chiarificazioni della vera fede monoteista (la Battaglia del Pesce), e il fatto che l'Asino spiega molte misure e parametri della Redenzione Finale ed aiuta gli altri a capire le meraviglie dei Segni Completi (i Pesi dell'Asino). Allora la Tartaruga si ferma a pensare ed innalza un po' il suo Piede Destro e si illumina nella Grande Fede della Alef del nome EHEYE finale e del Grande Salto Storico che è arrivato per i meritevoli dell'umanità, per merito della Resurrezione dello scelto Tzadik Haim, umile servo di Dio, nella cui mano il desiderio di Dio riuscirà. Venite, quindi, anime preziose di pecore smarrite da ogni parte, bagnatevi un po' nel Lago di Sale e vi meraviglierete nella Grandissima Illuminazione del Patto Nuovo Completo. Amen.

 

 

Tavola 2

 

Il Giusto che vive nella sua fede serve Dio soltanto - Il Piede Sinistro della Tartaruga Illuminata - La lettera Hei del nome finale EHEYE

 

Passo 1 - Dice la Tartaruga Illuminata: "L'equilibrio di Ester sta nella Tradizione dei Comandamenti della Torà". Il popolo in quell'esilio si era re-illuminato nella luce della Torà e dei comandamenti. Altrimenti Purim non avrebbe avuto un seguito storico alla fine dell'esilio, col ritorno a Zion e con la costruzione del secondo Tempio a Gerusalemme.

 

Passo 2 – Il miracolo di Purim fu nell'incredibile 've-nahafoch hu' dove il decreto di distruzione venne tramutato in uno estremamente positivo. Il decreto, tuttavia, era venuto perché il popolo d'Israele aveva abbandonato i precetti e le vie della Torà e si stava assimilando ai Babilonesi, Persiani e Medi. La Meghilat Ester non menziona le mitzvot, la parola Torà e neanche il nome di Dio. Nonostante ciò, Mordechai fu il secondo Goel del popolo di Israele e Purim è considerata la seconda redenzione di Israele dal suo secondo esilio. Dalla Meghilat Ester si sa soltanto che Mordechai era ebreo, un 'giusto' che sentiva la responsabilità per il popolo ebraico.

 

Passo 3 – E' vero, quindi, che il Purim sarebbe senza un vero equilibrio, se non per il fatto che rappresentava il ristabilirsi del popolo sulle basi della Sacra Tradizione.

La Saggezza espressa con chiarezza è profetica e santificata. "E Dio disse a Mosè: comanda ai figli di Israele". Dio Benedetto, nella Sua Saggezza, espresse in un modo chiaro a Mosè le parole che egli riportò al popolo. E tutta la Torà è profetica, sacra e santificata perché origina dalla Saggezza dal Santo, Benedetto Egli sia.

Anche la Tradizione Profetica d'Israele è la continuazione della rivelazione della parola di Dio. In genere, le parole dei Profeti sono più enigmatiche ed allusive, come testimoniato da Dio stesso, Benedetto Egli sia, che con gli altri (profeti) Egli parla con enigmi e allusioni mentre con Mosè, Egli parlò da bocca a bocca.

 

Passo 4 – Comunque la Torà ha i suoi scopi profetici così come i Profeti ed entrambi derivano dalla Saggezza di Dio che rivela ciò che può essere recepito dall'intelletto. Ogni verso dice qualcosa e contiene comprensione. La Tradizione Profetica è la continuazione della parola di Dio. Torà e Profeti vanno insieme, perché appartengono alla stessa Tradizione.

La Meghilat Ester, invece, è diversa e racconta la storia che conosciamo, senza parlare di Torà o di comandamenti, senza rimproverare o mettere in guardia dal peccare. Niente! Non menziona nemmeno Dio e non c'è in essa alcuna preghiera (parlo dalla versione tradizionale e non di quella della Septuaginta).

 

Passo 5 – La Torà è nel nome di Dio. I Profeti parlano nel nome di Dio. La Meghilat Ester fu scritta da Mordechai, l'ebreo giusto di quell'epoca. Mordechai era un vero giusto e conosceva la Kabalà Maassit. Era un grandissimo saggio della Torà, della Tradizione e della Tradizione Segreta. E' più che ovvio che il non parlare nel nome di Dio o dei precetti della Torà rappresentasse un calcolo preciso da parte di Mordechai ha-Tzadik. Non era casuale. Nelle parole della Meghilat Ester si nasconde la Saggezza di Dio Benedetto. Il Signore si nasconde nella Meghilat Ester e vuole che ogni elemento custodisca il silenzio.

 

Passo 6 – Lo Tzadik Haim Risorto ci ha insegnato che la Meghilat Ester nasconde la Rivelazione delle Stelle e ci ha rivelato le Stelle della Costellazione del Tribunale di Mordechai il Giusto e le Stelle della Costellazione di Ester nel Regno di Ahashverosh. Negli scritti il Maestro Haim, fin dall'inizio dei Segni Completi, mi ha insegnato molte cose sulle 5 Stelle del Tribunale Superiore e sulle 5 Stelle di Ester nel Regno di Ahasverosh e sullo straordinario rapporto fra le Due Tavole della Legge, con 5 Comandamenti ciascuna. Durante la Diaspora, la Stella del Collo Faraonico, una Stella che sta fra le 2 Costellazioni di Mordechai ed Ester, impediva il rapporto fra le 2 Costellazioni. Il 'segreto stellare', quindi, dell'Esilio è che mancava il rapporto stellare fra queste 2 Costellazioni.

 

Passo 7 – Con l'elezione del Goel Haim, insieme agli altri Segni, sono cominciati a scendere i nomi di queste Stelle, con le loro posizioni e i loro scopi differenti, e la presenza della Stella del Collo che impedisce. Si è aperto così il Nuovo Purim della Redenzione Finale e la Meghilat Ester rivela la Stella di Ester e la Stella di Mordechai ha-Tzadik. E nel Cielo si rivela il Nuovo SHUSHAN. Stabiliamo la Scuola di Ester e il Tribunale di Mordechai affinché i Segni Stellari abbiano un recapito sulla terra. Si rivela il Segno di 've-nahafoch hu' al livello stellare, quando la Stella del Collo si tramuta nella Stella del NUN.

 

Passo 8 – Mentre la Stella del Collo impediva la redenzione, la Stella del NUN collegava le Stelle del Tribunale con le Stelle di Ester e poi con tutte le Stelle Redenzionali e le Mazalot del Grande Pesce Leviathan. La Stella del NUN collega le Tre Grandi NUN della Redenzione Finale, la NUN di Yehoshua bin NUN, la NUN SOFFIT del Grande Pesce Leviathan, e la Grande NUN FINALE di SHUSHAN. Insomma, la Stella del NUN ricollega tutte le Stelle Redenzionali. E' chiaro che tutto questo è il Nuovo Purim della Redenzione Finale, la Rivelazione delle Stelle della Redenzione.

 

Passo 9 – Vediamo, dunque, come il Purim della Meghilat Ester si ricolleghi a tutta la Tradizione di Israele, senza dirlo esplicitamente. Ed il genere di 'miracoli nascosti' di Purim ha rappresentato una grande forza di salvezza per gli ebrei in quest'ultimi duemila anni e ciò per far sì che il popolo di Israele rimanesse nella storia, fino ai tempi della Redenzione Finale. Quella redenzione nascosta, la seconda del popolo di Israele, ha ricollegato tutta la storia di Israele. E con il Giudice Unto del Regno dei Cieli si apre il Nuovo Purim della Redenzione Finale. E ne escono due Strisce Blu nel Segno di Techelet Mordechai.

 

Passo 10 – E lo Tzadik Haim nacque nel Segno di queste Due Strisce Blu, nato circonciso nel Segno della Completezza del Patto della Torà per Israele e per il mondo, all'alba del 6 di Sivan, nel momento del Matan Torà, nel Segno della Nuova Alba dell'umanità. E c'è scritto 'ki Yenun shmò' (Salmi, 72: 17) – poiché Yenun è il suo nome (in riferimento al Goel). Questa espressione enigmatica, nei Salmi, viene chiarita meglio con la Redenzione Finale. Il Goel Haim è il nostro Maestro delle NUN della Redenzione Finale; Yod NUN, il Goel ci insegna la saggezza delle NUN della Redenzione Finale. Tutta la Redenzione Finale rivela una Nuova Grande Comprensione che proviene dal 50esimo Cancello della Comprensione. Ogni volta che parliamo della NUN, stiamo parlando della Nuova Comprensione della Redenzione Finale.

 

Passo 11 – Ecco, dice la Tartaruga Illuminata, restando un po' sul Piede Sinistro, il Nuovo Purim sta nascosto nel nome EHEYE finale. La Alef è la Grande Fede, è vero, ma la Grande Fede include la Fede Nascosta del nome 'ASHER' per il compimento del Nuovo Purim. La prima HEI del nome EHEYE finale allude al Tribunale Superiore di Mordechai il Giusto. La seconda HEI allude al Palazzo di Ester nel Regno di AHASHVEROSH. La YOD fra le due HEI allude a YOD NUN – Yenun – che completa tutta la Comprensione della Redenzione Finale. Il suo nome è Yenun. Il Maestro Haim ci insegna tutti i Nuovi Segni dello Splendore di Israele collegati con le quattro lettere del nome EHEYE finale.

 

Passo 12 – La YOD di Yenun allude anche al fatto che le due HEI vengono moltiplicate a 10 - YOD, così che ogni HEI diventa 50 o NUN. Tutto ciò indica la Nuova e Meravigliosa Conoscenza che scende dal nome finale EHEYE.

 

Passo 13 – Dimmi, però, Saggia Tartaruga, dove sta il ve-nahafoch hu? Peretz, stai calmo ed abbi pazienza. Siamo entrati nel quinto ciclo di 6 anni e tutto procederà velocemente. La Prima HEI è della Nuova Legge. La seconda HEI è dei Comandamenti del Giusto che vive nella sua fede. La YOD sono le Dieci Virtù che li lega da entrambe le parti. Qui c'è solo una Lunga Tavola delle 10 Virtù. Quando c'è la Grande Fede della ALEF si può entrare nella Tripla Meditazione. La prima HEI rinnova le spiegazioni per tutti dei Dieci Comandamenti, e anche, purtroppo, del secondo comandamento che è stato corrotto, Dio ci perdoni, dalla falsa dottrina di Emanazione dello Zohar.

 

Passo 14 - La YOD è la fonte di saggezza per spiegare tutti gli aspetti della Redenzione Finale che il Goel Haim ci sta insegnando. La seconda HEI dà la Grande Nuova Luce della Casa di Preghiera di 7 Piani, 13 Altari di Preghiera, il Tappeto dell'Islam e tutto il Nuovo Rito. Questa è la Nuova Luce di Hanucat ha-Hanucot. Guardate, quindi, che il nome finale EHEYE contiene in sé la Nuova Rivelazione di Purim e la Nuova Rivelazione di Hanuca. Riflettete sulle parole dei Saggi, di benedetta memoria, che nel futuro si annulleranno tutte le Feste, tranne Purim e Hanuca.

 

Passo 15 – Il Tempio viene alla fine ma intanto c'è una montagna di informazione che deve scendere per stabilire i Segni della Casa di Preghiera di 7 Piani e 13 Altari, un lungo processo nei Segni che si completò con l'arrivo dell'Altare della Leviatanit nel 2000, in un sogno di Giuseppe ed il segno di portarlo in Israele. 17 anni, quindi, per stabilire i Segni Completi della Casa di Preghiera, non un giorno! Il Tempio, però non potrà essere costruito sino al 2047, con l'aiuto di Dio. E così, in genere, le Notizie di tutte le cose della Redenzione Finale. Si sono rivelate a pochissimi Asini-Allievi del Goel Haim e nel mondo non si sa ancora niente. Il tutto si rivela dal Palazzo del Regno dei Cieli, tramite il Goel Haim, nel 'Palazzo' della Redenzione Finale in terra. Ecco perché la prima HEI del nome EHEYE finale si riferisce anche alla Rivelazione del Regno dei Cieli.

 

Passo 16 – Ed ecco perché la Giraffa che guarda su nel Regno dei Cieli è il Quinto Mazal, alludendo alla prima HEI (5 in Gematria) del nome finale EHEYE. La YOD, invece, che è 10 in Gematria, allude al decimo Mazal, la Fine del Minuto, il quale, con enorme saggezza 'finalizza' ogni concetto della Redenzione Finale. E la seconda HEI completa la Testa ed i 4 Piedi della Giraffa, cioè completa tutti i nuovi legami fra il Nuovo Regno dei Cieli e la terra. Lo fa tramite il Lungo Collo, una volta che la Stella del Collo subisce il ve-nahafoch hu e diventa la Stella del NUN.

Va bene, Tartaruga, è illuminante e stupefacente, ma il ve-nahafoch hu, non ha un tempo?

 

Passo 17 – Dai, Asinello, il ve-nahafoch hu ha molti tempi e molte fasi. Ed anche negli anni passati ci sono stati miracoli 'nascosti' in natura per salvarvi tantissime volte. Capisco la vostra fretta ed il vostro desiderio di vedere il ve-nahafoch hu per ciò che riguarda la riuscita del Segno dell'Asino che mangia il Pane e ti assicuro che non c'è chi lo desidera più del Giudice Unto del Regno dei Cieli, il Goel Haim. Il segno è nella Vera Bibbia che insegna il vero Dio, Uno ed Unico.

 

Passo 18 – Il ve-nahafoch hu deve completarsi entro 4 anni, perché il segno dato dal Goel Haim dice che entro 4 anni ci deve essere, al livello del pubblico, almeno un capitolo intero della Vera Bibbia che insegna chi è il vero Dio. La Vera Bibbia si riferisce a ciò che deve 'sostituire' la falsa Bibbia, cioè il Nuovo Testamento nella sua forma attuale. Si tratta della Grande Correzione del Cristianesimo e tutto ciò che appartiene al Sefer Ha-Mafli (Per esempio il libro "Matteo Corretto").

 

Passo 19 – Non basta che ciò venga inserito nel nostro sito Internet. 'Almeno un capitolo intero' deve essere 'recepito' da una fascia di persone nuove che arriva a far parte del Segno dell'Asino. Altrimenti, cosa c'entra 'almeno un capitolo intero'? Se per i testi che ci sono, c'è già ben più di un capitolo. Il senso, invece, è che 'almeno un capitolo intero' deve essere appreso dalle pecore smarrite, che vengano, in un modo o nell'altro, a far parte della Redenzione Finale. Ieri, con la nuova allieva Nikla, ci sono nuove e buone speranze che incomincino ad arrivare Nuovi Allievi e Bravi Asini. Amen.

 

Passo 20 - Ascolta, Tartaruga, ho sognato stanotte di vedere lo Tzadik Haim; eravamo dentro un luogo che poteva essere un teatro ed il Maestro era su un piano di sopra ed io giù sotto. Lo Tzadik Haim mi passava giù dei NUN. C'era una completezza - - Ma non so di cosa.

Togliti il torpore e svegliati. Un Segno dice che sei nato nel 1914 e che hai cento anni. Ed allora, quand'è che ti svegli e cresci un po'? Qui siamo nelle Tavole Luminose e tu brancoli nel buio? C'è qui una grande luce. L'hai scritto sopra. Ti illuminavo io. Il Purim è arrivato col nome finale EHEYE e tu ancora dormi!

 

Passo 21 – In precedenza non avevi mai spiegato il nome EHEYE finale in termini di YENUN. Hai collegato le NUN al nome della Redenzione Finale. Hai portato la NUN FINALE di SHUSHAN al nome EHEYE finale. Svegliati, guarda bene, apri gli occhi che fanno vedere. Nikla ti ha guarito dagli occhi che si chiudono. Io ti sto facendo il mio Piede Sinistro. Hai collegato la prima HEI al YENUN e YENUN alla seconda HEI. Il Goel Haim ti ha passato delle NUN e tu devi solo aprire gli occhi.

 

Passo 22 – Come sei piccolo a volte, Peretz, quando non capisci. Rafforzati un po'. Il Nuovo Purim era ancora molto mancante perché non avevi esteso la NUN FINALE di SHUSHAN al terzo nome finale tramite YENUN è il suo nome (Salmi, 72: 17). Come potrebbe essere un ve-nahafoch hu se i Segni di Purim non sono ancora integrati nel nome EHEYE finale? Pensaci un po'; sto cercando di illuminarti, ma non ci riesci ancora. Dai, Peretz, illuminati un po'!

 

Passo 23 – Scusami, Tartaruga Illuminante, vorrei solo capire.

Mordechai l'ebreo divenne il Mishnè la-Melech – il secondo del re Ahashverosh ed il suo nome in quel tempo era noto da un'estremità all'altra della terra. Chiaramente, quella posizione di Mordechai ha-Tzadik, nella Redenzione Finale, allude alla posizione del Goel Haim. Chi è, dunque, l'Haman qui e chi è che vorrebbe impiccare lo Tzadik su un albero di 50 cubiti? Ce ne sono parecchi e fra poco ti dirò qualcuno, ma prima ricorda il tuo sogno di 770 in cui lo Tzadik Haim entrava chiudendoti fuori dal cancello e poi il centro di Habad (casa n. 770 a Brooklyn) è diventato il Palazzo di Ester.

 

Passo 24 – Ecco dove la forza del contrasto rappresenta l'impedimento maggiore e richiede il ve-nahafoch hu. Quello è morto e non è risorto. Il Goel Haim è morto ed è risorto. Quello è morto e non è nel Regno dei Cieli. Lo Tzadik Haim è il Giudice Unto del Regno dei Cieli. I suoi seguaci lo chiamano ma egli non risponde. Gli Asini chiamano Dio soltanto ma se hanno delle domande possono fare una richiesta al Morè ed egli risponde, o in sogni o in altro modo. I suoi seguaci dicono che quello è onnisciente. Ciò è blasfemo. Comunque, tutta la conoscenza che aveva quello è NULLA paragonato allo Tzadik Haim. Ciò era vero in questo mondo, mille volte di più nell'altro mondo da Giudice Unto del Regno dei Cieli.

 

Passo 25 – I suoi seguaci dicono che quello è il Mashiah ma lui non è né il Messia né il Goel e non è in grado di fare niente per nessuno. Quello ha condotto un movimento odiato dal Cielo, un falso movimento messianico che fa deviare il cervello da ogni realtà spirituale creando milioni di falsi concetti. Il Goel Haim ci guida con insegnamenti veri ed amati da Dio. Quello, come tutti i leader hassidici, è caduto nella falsa saggezza dello Zohar e di tutta la falsa kabalà. Il Goel Haim appoggia tutta la verità del Libro delle Sacre Guerre contro la dottrina di Emanazione ed insegna la vera fede in EL SHADDAI.

 

Passo 26 – I seguaci del Rebbe si comportano da animali selvaggi e non hanno nessun derech eretz. Il Goel Haim insegna ai suoi allievi, prima di tutto, il derech eretz, il rispetto e l'amore per ogni individuo. Quello non aveva e non ha niente a che fare con una gheulà shlemà che è tale per tutti i popoli. Il Goel Haim insegna "Siamo tutti della stessa carne". Quello non ha portato nulla della Redenzione Finale e non sapeva nulla dei Segni Completi, né delle Stelle Redenzionali, né del Regno dei Cieli, né della Nuova Luce della vera storia di Yeshua, né del Piano della Casa di 7 Piani e 13 Altari ed il Tappeto dell'Islam, né del Segno dell'Asino che mangia il Pane, né della Quarta Generazione e la Nuova Costruzione, né del Segno Finale della Resurrezione dei Morti. Frottole sapeva quello, favole raccontate dalle nonne.

 

Passo 27 – I Habad fanno idolatria con il loro Rebbe e mettono la sua foto dappertutto. Tutte quelle foto del falso messia sono aborrite dal Cielo e portano sfortuna al negozio, alla casa, ai luoghi pubblici o privati, alle tasche, ed anche alla città che le espone in abbondanza. Il ve nahafoch hu verrà per il popolo di Israele quando il popolo, religioso e laico, denuncerà Habad e scomunicherà chi crede nel messianismo di Shnerson. L'Haman numero uno è Habad. L'Haman del mondo cristiano è la Chiesa Cattolica, che col suo aberrante culto alla Madonna Vergine impedisce ai suoi fedeli di uscire dall'idolatria e di arrivare alla Redenzione Finale.

 

Passo 28 – L'Haman delle dottrine cristiane è il Verbo di Giovanni che diventa carne in Gesù. Questa fede impedisce ai cristiani di infrangere la Trinità e la deificazione di Gesù Cristo. Una strategia dalla Stella di Ester doveva trovare un modo per racchiudere il Verbo in un segno reale per poterlo distruggere tramite i veri Segni Completi.

 

Passo 29 – Il Presidente dell'Iran, Ahmadinajad, è l'Haman maledetto, proprio della Persia, che dice che bisogna distruggere Israele e toglierlo dalla carta geografica. Egli nega anche l'Olocausto. l fanatismo islamico falsifica l'Islam ed esso è un terribile Haman contro l'umanità. Esso deve cadere ed essere distrutto totalmente, e ciò rappresenterà un importante ve-nahafoch hu per tutto il mondo. E ci sono tanti altri mali nel mondo che devono essere distrutti perché impediscono la Redenzione Finale.

 

Passo 30 - O Peretz, stai capendo meglio ora? Il Purim è entrato nel nome finale EHEYE e che ciò avvicina tante ve nahafoch hu. Ed un uccello della terra cinguetta nel Regno dei Cieli. Grazie EL SHADDAI, EL SHADDAI è grande, EL SHADDAI è Uno.

 

 

Tavola 3

 

Il Giusto che vive nella sua fede trema quando pronuncia il nome di Dio - Piede Destro dietro della Tartaruga Illuminata - La lettera YOD del nome finale EHEYE.

 

Passo 1 - Sospetto, O Tartaruga Paziente, che ci siano Dieci categorie di NUN, poi YENUN è il suo nome, YOD NUN, dieci NUN. Mi aiuti, per cortesia, a trovarle.

 

Passo 2 – Dobbiamo incominciare con la Stella del NUN siccome abbiamo visto che i collegamenti delle altre NUN stanno in questa Stella, dopo il ve-nahafoch hu della Stella del Collo. Vedremo alla fine se la Stella del NUN è una delle 10 categorie o no. In genere, quando si parla della NUN si intende un aspetto intero ed integro della Redenzione Finale che richiede molta comprensione. Per il momento, quindi, stiamo nella posizione della Stella del NUN ma non la contiamo.

 

Passo 3 – Ci sono, prima di tutto, le 3 Grandi NUN, la NUN di Yehoshua bin NUN, la NUN SOFFIT del Grande Pesce Leviathan e la GRANDE NUN FINALE di SHUSHAN. Queste sono le 3 NUN più generali della Redenzione Finale. Ed esse corrispondono anche al Cuore Profetico, al Cuore della Rosa e al Cuore del Grande Pesce Leviathan, le 3 Grandi Colonne della Tripla Meditazione. Torneremo ad esse dopo che abbiamo trattato le 10 categorie.

 

Passo 4 - La NUN di Yehoshua bin NUN è connessa con la Stella della Vittoria (del Tribunale) che rappresenta la Tradizione di Yehoshua bin NUN. Essa si chiama Stella della Vittoria per le conquiste nella terra di Canaan, sotto Yehoshua, il successore di Mosè, divenuto il condottiero del popolo. La Tradizione di Yeshua bin NUN, però, non è in virtù delle conquiste bensì del fatto che Yehoshua ricevette la Tradizione Orale da Mosè, che veniva chiamata dallo Tzadik Haim 'la Mishnà di Yehoshua bin NUN'. Il Maestro intendeva il potere vivo e sacro della Tradizione Orale.

 

Passo 5 – Tale Mishnà, quindi, non era soltanto informazione che si riceve e si fissa nella memoria per essere poi tramandata. E' anche questo, ma molto di più: è il potere sacro della Tradizione Orale, un potere della Santità della Torà che rende la Tradizione Orale viva e flessibile a rinnovare leggi o stabilire leggi secondo il tempo e la situazione. Nella Redenzione Finale era proprio il potere della Tradizione Orale di Yehoshua bin NUN, che, grazie a e sotto la guida del Goel Haim, mi è stata data per poter formulare ed essere responsabile della Nuova Legge della Redenzione Finale.

 

Passo 6 – Anche ciò rappresenta un grosso 'salto storico' che non facilmente verrà capito dal popolo di Israele. E' quasi come se tornasse la Mishnà di Yehoshua bin NUN e scavalcasse la Mishnà di Yehuda Ha-Nasi, il Talmud Babilonese ed il Talmud di Gerusalemme, i primi Poskim, i Poskim più tardivi e tutto il seguito della Halachà fino ai nostri giorni. Infatti è così ma poi non è proprio così. Il Maestro Haim che dirige la ricezione e la formulazione della Nuova Legge della Redenzione Finale conosce perfettamente tutta la Tradizione Orale e tutto il Talmud e tutta la Halachà. Perciò ogni legge della Nuova Legge ha già dietro di sé tutta la conoscenza della Tradizione. E noi siamo nella Tradizione, non fuori da essa.

 

Passo 7 – E' anche vero, però, che per la formulazione della Nuova Legge, torna e si rinnova il potere della Mishnà di Yehoshua bin NUN, come se avesse fatto un salto di 3500 anni ed il Goel Haim l'ha consegnata a me per formulare la Nuova Legge ed il Nuovo Rito. Ciò era assolutamente necessario perché dal Cielo stava scendendo, nei sogni degli allievi, la NUOVA MISHNA della Redenzione Finale, con molte nuove leggi per la Nuova Legge e per il Nuovo Rito della Casa di Preghiera di 7 Piani, 13 Altari ed il Tappeto dell'Islam. Questi Nuovi Altari di Preghiera sono retti da nuove leggi. Insomma, ci voleva il potere della Tradizione Orale per dare le leggi che governano tutte le cose nuove.

La prima NUN, quindi, è la NUN di Yehoshua bin NUN per la Nuova Legge della Redenzione Finale.

 

Passo 8 – C'è una spiegazione nel nostro testo delle Cinque Tavole sulla divisione fra il primo comandamento ed il secondo comandamento in termini di Tradizione di Mosè, magister noster, e Tradizione di Yehoshua bin Nun. Il secondo comandamento contiene 50 (NUN) parole in ebraico che alludono al fatto che questo comandamento rispecchia la Tradizione di Yehoshua bin Nun. In essenza, il secondo comandamento, confrontato al primo, è molto esplicativo e dettagliato. Il primo contiene, in 9 parole, due grandi generalità: 'Io sono il Signore, Dio vostro' e 'vi ho redento dall'idolatria egiziana (la terra d'Egitto) e dalla casa della schiavitù'. 

 

Passo 9 – Nel secondo comandamento, invece, sono dettagliate le proibizioni di idolatria: 'altri dei', 'le statue', 'ogni immagine', 'su nel cielo', 'sulla terra', 'nelle acque sotto la terra', con la gravità dell'atto e la menzione della punizione delle 4 generazioni del peccato idolatra, e, infine, il confronto fra la quarta generazione odiata e la misericordia di Dio per migliaia di generazioni verso coloro che Lo amano e ne custodiscono i precetti. Tale dettaglio è rappresentativo del Potere della Mishnà di Yehoshua bin Nun.

 

Passo 10 - A ciò alludevano i Saggi, di benedetta memoria, quando dissero che esistono 50 Cancelli di Comprensione (NUN sha'arei binà): Mosè ne aveva ricevuti 49 e Yehoshua bin Nun 50. Noi spieghiamo: Mosè ricevette i 49 Cancelli di Comprensione portando la Saggezza di Dio in parole intelligibili nella Torà. Il 50esimo Cancello in più dato a Yehoshua fu il potere di estendere le parole ed i concetti della Torà con maggiori dettagli e spiegazioni. Ecco il potere della Mishnà di Yehoshua bin Nun. Tutto ciò è la prima NUN di Yehoshua, necessaria per Nuova Legge della Redenzione Finale. Le 50 parole del secondo comandamento rappresentano un'altra NUN a sé.

 

Passo 11 – Essa è la NUN che spiega in dettaglio il secondo comandamento, che include anche il peccato originale 'e sarete come dei che conoscono il bene ed il male', il peccato idolatra dei padri della 'generazione di Enosh', il peccato idolatra dei figli della Torre di Babele, il peccato idolatra della terza e della quarta generazione del 'vitello d'oro'. Inoltre questa NUN è di grande necessità nella Redenzione Finale perché le quattro generazioni del peccato idolatra nei confronti della dottrina idolatra di Emanazione corrispondono ai quattro mondi della falsa kabalà (Azione, Formazione, Creazione, ed Emanazione). Tali spiegazioni sono pura Torà illuminante e rappresentano il Herem Mi-Deoraita, la Scomunica dalla Torà contro la dottrina di Emanazione dello Zohar e contro il falso movimento messianico di Habad. Si capisce che tali argomenti richiedono una NUN a sé stante.

 

Passo 12 – Ma anche le 50 parole, in 4 versi, che descrivono il peccato della Torre di Babele richiedono una terza NUN da Yehoshua bin NUN. Nella Torre c'è l'idolatria che deriva dai cambiamenti dei significati delle parole e i 4 versi rispecchiano le 4 generazioni del peccato idolatra. Inoltre, si deducono gli atteggiamenti odiati che accompagnano l'idolatria. Tale NUN ricollega il valore profetico della Torre di Babele con questa Quarta Generazione, come le Torri Spaziali che da anni vengono create da americani e russi. C'è anche un'altra NUN di Yehoshua bin Nun nell'episodio del Vitello d'Oro perché Yehoshua era il più vicino a Mosè quando avvenne il peccato ed era l'unico a vedere da vicino le prime Tavole che Mosè frantumò sotto la montagna.

 

Passo 13 – E' scritto (Esodo 32, 17) 'E sentì Yehoshua la voce del popolo nel suo urlare (be-rei'oh) e disse a Mosè, "Una voce di guerra si leva dall'accampamento". Ciò allude alle Sacre Guerre di Dio contro il Vitello D'Oro dell'aharit ha-yamim, ossia lo Zohar e la dottrina delle Dieci Sefirot Emanate. Le lettere di be-rei'oh possono essere lette be-ra'a – nel male – oppure be-rei'oh 'contro il suo prossimo'. Queste due allusioni rafforzano il senso profetico contro lo Zohar. 'Nel male' allude al più terribile male in cui è caduto Israele negli Ultimi Giorni. 'Contro il suo prossimo' ha due sensi: 1) il peccato è originato da ebrei e la diffusione del peccato nel popolo è contro il suo prossimo 2) la falsa fede ha creato in coloro che ci credono atteggiamenti di odio e di discordia verso altri ebrei che non seguono tali dottrine.

 

Passo 14 – Mosè risponde ad un altro livello: Non è la voce di chi affligge (il nemico) con la forza (vincendo in guerra), e non è la voce degli afflitti per debolezza (che hanno perso in guerra), è una voce di afflizione (di idolatria) che Io (anohì) sento. O per allusione: non è una guerra in cui Israele umilia popoli idolatri, e non è la voce del popolo di Israele umiliato perché costretto all'idolatria per debolezza nei confronti di altri popoli idolatri; ma è la voce di idolatria originata da Israele stesso che affligge l'essenza stessa del popolo di Israele, 'che Io (anohì) sento'. Mosè allude all''anohì' del primo comandamento in 'Io (Anohì) sono il Signore, Dio vostro'; si tratta di un peccato idolatra che tocca l'essenza della fede in Dio del primo comandamento.

 

Passo 15 – Poi in Esodo (33, 15): "E Dio parlò con Mosè faccia a faccia, come una persona parla con il suo prossimo, e tornò all'accampamento, ed il suo inserviente, Yehoshua bin Nun, giovane, non usciva dalla tenda (di Mosè)". La Torà, qui, loda assai Yehoshua e ne intesse la lode nello stesso verso in cui è detto che Dio parlò con Mosè faccia a faccia. Yehoshua viene chiamato 'mesharet', inserviente o colui che fa servizi ad un altro, come dicono i Saggi, di benedetta memoria, "maggiore è la ricompensa per i servizi resi ad un saggio, che non lo studio stesso con lui". Qui, poi, viene detto per esteso il nome Yehoshua bin Nun; 'giovane' (na'ar): allude alla facoltà di Yehoshua di 'svuotarsi' di tutte le altre cose del mondo e di altri pensieri per dedicarsi a qualsiasi necessità di Mosè.

 

Passo 16 – Abbiamo sin'ora 6 NUN, 4 NUN da Yehoshua bin NUN, per la Nuova Legge, per il Secondo Comandamento, per la Torre di Babele e per il Vitello d'Oro, la quinta NUN SOFIT di Leviathan, e la sesta NUN FINALE di SHUSHAN. Anche la NUN SOFIT di Leviathan è indubbiamente una grandissima NUN. Si chiama SOFIT (finale) quando la NUN è l'ultima lettera di una parola in ebraico, come la NUN di Leviathan. La NUN SOFIT di Leviathan rappresenta, quindi, la Comprensione Finale del Grande Pesce Leviathan. Ciò perché sebbene la Grande Balena sia conosciuta nella Tradizione, come in Salmi, 'Questo Leviathan hai formato per gioire (le-tzahek bò– quasi nel senso di giocarci) con esso', ciò viene inteso per di più come una 'saggezza nascosta', fra i Tesori di Dio, che verrà rivelata in futuro ai giusti.

 

Passo 17 – Allude la NUN SOFIT: finalmente quella saggezza nascosta è arrivata e sta già scendendo assieme a tutte le novità della Redenzione Finale. Tale nuovo studio è anche 'finale', quello vero che va avanti nei secoli. Nun in ebraico porta anche il significato di PESCE, che bello! La radice del nome Leviathan è 'livui' accompagnamento. Il Leviathan rappresenta una 'saggezza che accompagna le parole della Torà e della Tradizione'. Per far ciò, ci vuole un sistema di base che stabilisca dei punti di riferimento, che vengono fatti in tre modi principali: con i nomi dei tredici Mazalot, con l'ordine dei tredici Mazalot e con le ventidue lettere dell'alfabeto ebraico nelle tredici Mazalot.

 

Passo 18 – Ogni nome delle 13 Costellazioni è ricco di significati. Anche l'ordine, con la posizione di ciascuno Mazal, è significativo. Molto importante è il Nuovo Calendario del Grande Pesce Leviathan, essendo le Mazalot tredici mesi. (Gli anni si basano sul calcolo che l'ultimo anno dei 65 della Quarta Generazione, il 2047, è l'anno 4000 dalla Stella di Abramo. Al momento di scrivere, siamo nell'anno 3960 del Calendario Stellare di Leviathan.) Essendo le lettere uniformemente associate alle Mazalot c'è, ovviamente, ampio spazio per intravedere ulteriori significati delle parole. In effetti, ci sono qui due NUN, la NUN SOFIT di Leviathan e la NUN del Primo Mazal L'Uccello Risorto (il quale regge le due lettere Alef NUN).

 

Passo 19 – La NUN SOFIT regge le questioni delle Mazalot stesse. La NUN dell'Uccello Risorto regge i calcoli e le ventidue lettere e collega pure le Mazalot del Grande Pesce Leviathan ai Segni Completi della Redenzione Finale, essendo i nomi delle Mazalot anche in corrispondenza coi Segni; lo si vede nei nomi delle Mazalot, l'Uccello Risorto, i Pesi dell'Asino. Tutte le prime 6 Mazalot, infatti, corrispondono con i 6 Segni, in ordine da Resurrezione, Quarta Generazione, l'Asino, Nuova Luce, Regno dei Cieli, le Stelle. Comunque, ci vogliono due NUN per completare la Comprensione degli argomenti del  Grands Pesce Leviathan.

 

Passo 20 – Queste due NUN stanno in allusione nella Torà, nelle prime parole di Dio ad Abramo 'lech lechà' – 'vai' rafforzato, oppure come commenta Rashi 'vai per te' cioè l'andare è a tuo beneficio. In ogni caso, ciascuna di queste parole ha le stesse due lettere Lamed Khaf. Lamed in ghematria è 30 e Khaf 20  = 50; lech lechà vale 50 e 50 sono anche due NUN. Si deve ricordare che lo studio delle stelle è dal Libro delle Stelle, l'eredità di Abramo, nostro padre. Ora il Maestro Haim ci sta insegnando le Stelle Redenzionali e le Nuove Costellazioni del Grande Pesce Leviathan dal Libro delle Stelle. Perciò la Saggezza Stellare delle Costellazioni del Leviathan è stata ricevuta ed inizia (di nascosto) da Abramo. Ne consegue, quindi, in allusione, che la Saggezza delle Costellazioni del Grande Pesce Leviathan richiede due NUN, lech lechà. Non meravigliatevi che noi parliamo di Nuove Mazalot e qui stiamo spiegando che Abramo, nostro padre, 4000 fa, già conosceva la Saggezza delle Costellazioni del Grande Pesce Leviathan.

 

Passi 21 – I nomi delle Nuove Mazalot sono nuovi, e soltanto nella Redenzione Finale, lo scelto Goel rivela questi nomi. Quelle stesse Costellazioni, quindi, esistevano nel passato e pochi scelti in ogni generazione potevano entrare in tale studio. Quando entra la Redenzione Finale e si rinnovano i nomi delle 13 Mazalot, si rinnovano queste Costellazioni per gli scopi della Redenzione Finale. Anche tali scopi sono nuovi e non esistevano prima. Si tratta di una Rivelazione Nuova, riportata nei nostri testi di Sefer Mishnat Haim, con lo scopo, appunto, di essere rivelata in un modo accessibile a coloro che appartengono alla Redenzione Finale. Nel passato tutto era nascosto. Anche il resto del verso reca allusioni, 'Vattene dalla tua terra, dal luogo della tua nascita e dalla casa di tuo padre'.

 

Passo 22 – Una volta che hai ricevuto le 2 NUN per capire la Saggezza del Grande Pesce Leviathan, uscirai dai concetti terrestri, dai condizionamenti della tua famiglia e dell'istruzione che ti hanno impartito; 'alla terra che ti mostrerò'. La conoscenza delle costellazioni del Grande Pesce Leviathan sta su un altro piano rispetto alla terra, la nascita e la casa paterna, il quale, però, ha il suo terreno ed i suoi concetti hanno significati chiari e comprensibili, che  stanno nella loro terra, non concetti mistici o 'teologici' come quelli della falsa kabalà; 'che ti mostrerò' – per arrivarci, però, ci vuole la volontà e l'aiuto di Dio. E perché ci sia in ciò la volontà di Dio ed il Suo aiuto, ci sono molti requisiti, ad esempio, il livello di derech eretz, di umiltà, di vera fede, di fedeltà, di modestia, di onestà, di cuore pulito ecc. Bisogna anche meritare per ricevere e mangiare gli squisiti piatti di quel Banchetto.

 

Passo 23 – Abbiamo, pertanto, 7 NUN: Nuova Legge, Secondo Comandamento, Torre,  Vitello, NUN SOFIT, NUN dell'Uccello Risorto e NUN FINALE di SHUSHAN. – Dopo, nella storia di Abramo, nostro padre, c'è l'allusione del Sefer Ha-Kochavim, da leggere come 'Libro delle Stelle' (sefer ha kohavim) invece di 'Conta le stelle' (safer ha kohavim). Ed abbiamo detto che i nuovi studi delle Mazalot del Grande Pesce Leviathan fanno parte del Libro delle Stelle. Ciò è vero ma esse sono, comunque, due categorie distinte. Prima di tutto, il Libro Delle Stelle ci spiega ed elenca le Stelle della Redenzione, che sono stelle e costellazioni visibili. Non così le Mazalot del Grande Pesce Leviathan perché esse sono grandi costellazioni di miriadi di stelle al di sopra delle stelle visibili a occhio nudo e non sono distinguibili. Le due NUN di lech lechà, quindi, riguardano Leviathan mentre il Libro delle Stelle rivela le Stelle della Redenzione e poi le Costellazioni del Gran Pesce Leviathan.

 

Passo 24 – Abbiamo detto che le Mazalot del Grande Pesce Leviathan si ricollegano anche con i Segni Completi. Il Libro delle Stelle del Segno delle Stelle, quindi, si ricollega con il Sesto Mazal – la Stella del Progetto. In questo modo c'è il rapporto fra le Mazalot del Grande Pesce Leviathan e le Stelle della Redenzione. La Stella del Progetto, però, non rappresenta una NUN a sé perché il Progetto è il Disegno della Redenzione Finale e ciò include tutti gli argomenti della Redenzione Finale. Qual è, dunque, la NUN che regge le Stelle della Redenzione? Si può pensare che questa sia la NUN della Stella del NUN perché essa è proprio una Stella ed, infatti, collega le Stelle del Tribunale e le Stelle di Ester e si ricollega con le Tre Colonne Stellari della SHIN (le 3 Colonne superiori della Nuova SHIN di SHUSHAN).

 

Passo 25 – Oppure è la NUN FINALE di SHUSHAN che regge le Stelle della Redenzione? SHUSHAN appartiene alla Meghilat Ester che è la Rivelazione delle Stelle. Infatti abbiamo già contato 7 NUN con la NUN FINALE di SHUSHAN. Rimangono le Tre Colonne della SHIN ed ogni Colonna è una NUN a sé stante. La Giraffa dal suo Regno ha spiegato che la Colonna di Sinistra è la Costellazione di Ester, la Colonna di Destra è la Costellazione di Mordechai, la Colonna di Mezzo è la Costellazione della Shoshana e la Stella della NUN le collega. Con queste tre Colonne abbiamo, quindi, la NUN del Tribunale, la NUN di ESTER e la NUN della Rosa e questo calcolo completa le 10 NUN a cui allude la YOD NUN di 'Yenun è il suo nome'. E non abbiamo, dunque, contato la Stella del NUN fra i Dieci NUN.

 

Passo 26 – Ricapitoliamo le 10 NUN: Dalla NUN di Yehoshua bin Nun abbiamo 1) la NUN della Nuova Legge, 2) la NUN del Secondo Comandamento, 3) la NUN della Torre, 4) la NUN del Vitello. Dal Gran Pesce Leviathan abbiamo: 5) la NUN SOFIT di Leviathan sulle Mazalot e 6) la NUN dell'Uccello Risorto sulle Lettere. E da SHUSHAN abbiamo: 7) la NUN FINALE di SHUSHAN della Nuova Purim della Redenzione Finale, 8) la NUN del Tribunale di Mordechai, 9) la NUN di Ester nel Regno di AHASVEROSH e 10) la NUN della SHOSHANA'. La Stella della NUN non viene conteggiata, come la Stella del Progetto delle Mazalot che è generale a tutto il Disegno, così come pure la Stella della NUN che si collega alle altre NUN e non viene contata. Queste sono le 10 NUN, Yenun, che forniscono una nuova comprensione su tutti gli argomenti e gli aspetti della Redenzione Finale. E chi ci sta insegnando questa nuova comprensione? Yenun è il suo nome.

 

Passo 27 – Brava, Tartaruga Illuminata, ce l'hai fatta. Avevo proprio bisogno del tuo aiuto e sono felice con il tuo Piede Destro da dietro. Domanda: sotto quale NUN sta la Casa di Preghiera? Risposta: essa è retta dalla NUN della SHOSHANA' e così anche la Scuola della Shoshanà, come pure tutte le categorie di Tredici che vengono collegate tramite la Colonna di Mezzo della SHIN di SHUSHAN che regge la NUN della Costellazione della Rosa di 13 Petali.

 

Passo 28 – Ed ora voi che volete illuminarvi nel terzo Piede della Tartaruga, dovete stare molto attenti nello studio e nel pronunciare i nomi di Dio che trovate sempre in Sefer Mishnat Haim. Il Giusto che vive nella sua fede trema quando pronuncia il nome di Dio. Bisogna essere cauti per il fatto che noi abbiamo il permesso dal Goel Haim di farlo per iscritto, dando spiegazioni del Triplo-Nome. Bisogna essere vestiti in modo appropriato quando si leggono i testi.

 

Passo 29 - Ed ogni volta che si pronuncia la parola Dio o EL SHADDAI o qualsiasi altro nome del Signore, ciò va fatto con la massima cautela di pensiero. Non stiamo parlando di un amico. Stiamo pronunciando il nome di Dio Onnipotente. E' giusto ed amato ogni volta che si pronuncia un nome di Dio abbassare leggermente gli occhi e la testa. Facendo così si mette in atto il verso secondo il quale il Giusto che vive nella fede trema quando pronuncia il nome di Dio. Abbassare gli occhi e la testa, pensando al Signore, vale quanto tremare davanti al Santo Benedetto Egli sia.

 

Passo 30 – Si deve fare particolare attenzione quando si parla di Lettere del nome di Dio, come la ALEF o la HEI o la YOD o la SHIN o la RESH del nome EHEYE ASHER EHEYE. E così si deve 'tremare' pronunciando il nome 'ASHER' dato che esso non sembra un nome ed è facile dimenticare che stiamo pronunciando un nome sacro di Dio Benedetto. Temiamo il nome di Dio, altrimenti non c'è Illuminazione alcuna.

 

 

Tavola 4

 

Il Giusto che vive nella sua fede custodisce il suo Sabato - Quarto Piede sinistro dietro della Tartaruga Illuminata - HEI del nome EHEYE finale

 

Passo 1 – "Voglio toccare terra" dice la lettera finale di EHEYE ASHER EHEYE, la HEI di EHEYE finale. "Io sono la HEI di Dio, la realizzazione profetica, in terra, di tutte le lettere precedenti. Io sono Grande e Terribile quando il Regno dei Cieli scende sulla terra. L'Uccello Risorto è sceso in terra. La Battaglia del Pesce è scesa in terra. L'Asino sta pesando  l'Illuminazione della Tartaruga in terra. Ma il Regno della Giraffa non può scendere sino a quando non è completato il Quarto Piede della Tartaruga."

 

Passo 2 – O Quarto Piede del Quarto Mazal, illuminaci un po', sono ammalato d'amore. Canto con movimenti del mio corpo. Da cosa a cosa cammino su piani di luce del Nuovo Firmamento. Il Maestro Haim mi tiene su, così non cado. Vado avanti nella salita. Perché tu pieghi il tuo Quarto Piede e procedi avanti. Fammi vedere un po'. Mi tengo forte. Dio degli Eserciti, aiutami a convincere la Tartaruga a mostrarmi il Quarto Piede. Se no, cosa scrivo a fare? Sono vuoto come un cadavere pronto a risorgere.

 

Passo 3 – Come la Quarta Stella Spostata, Asino, il mio Quarto Piede è spostato in Illuminazione. Certo che te lo voglio far vedere ma devo stare attenta a non spostarti. Non vorrei che questa Luce Grande e Terribile ti distraesse troppo e ti impedisse di fare il tuo lavoro. E' una luce forte che sbalordisce quando vedi il buio in cui si rivela. Come un tornado che spazza via tutto ciò che incontra, il mio Quarto Piede è come un Tornado di Luce che spazza via ogni male, ogni impurità ed ogni cattiveria dalla faccia della terra.

 

Passo 4 – La Torre, la Torre, torna la Torre per Torreggiare sul mondo. Scimmie, saltate sugli alberi e non scendete giù. Elefanti, emettete parole per farci ricordare quel cataclisma. Che illuminazione! La Torre ha raggiunto i cieli. Nimrod si ribella ancora. Immenso è il salto dell'illuminazione in questa Quarta Generazione. La conoscenza è salita ma i cervelli sono rinchiusi dentro il vortice che, come un tornado di luce, spazza via ogni pensiero umano e spoglia il cuore dalla fede in Dio. Gli intrappolati non sanno più che è solo Dio che salva. Anche i cani feroci lo sanno ma le scimmie e gli elefanti non lo sanno, sanno solo proseguire nella Costruzione Luminosa Odiata. E la Torre s'innalza sempre di più.

 

Passo 5 – Come faccio a farti vedere il buio, Peretz, quando piego il Quarto Piede sotto la mia corazza? Si spengono tutte le luci. Il terzo superiore della Torre rimane appeso fra il cielo e la terra; il terzo di mezzo viene distrutto totalmente e il terzo inferiore viene sepolto sotto la terra e solo poche cose rimangono visibili per un ricordo di ciò che era. Solo dopo di ciò potrò tirar fuori il mio Quarto Piede e camminare piano piano sulla faccia della terra, evitando i morti e cercando i superstiti per incoraggiarli a partecipare nella Nuova Costruzione di un mondo luminoso.

 

Passo 6 -  Capisco un po' di più. Ci dici che ci stai illuminando con una grande luce che non possiamo ancora vedere.

Di sabato ho sognato di vedere lo Tzadik Haim di sopra che mi passava giù in terra tre lunghe 'corde'. Esse rappresentavano una 'completezza' ma non sapevo di che tipo -

Allo stesso tempo, Paolo aveva sognato di trovarsi a Milano in via Anfossi con Peretz e Nodà e di guardare la casa in cui abitarono lo Tzadik Haim e la Signora Mazal per 20 anni (via Anfossi, numero 6, per l'appunto). Ad un certo punto, Peretz saliva a casa del Morè Haim. Poi faceva scendere dalla finestra o dal piccolo balcone una 'fune' fatta di fazzoletti bianchi annodati insieme. Peretz diceva con grande soddisfazione che grazie a Dio, era stato Completato un Segno molto importante. (Paolo non si ricorda quale). - -

 

Passo 7 – Di sicuro, sono una buona notizia per la Tripla Meditazione le tre 'corde' fatte scendere giù dallo Tzadik Haim. Ed il segno visto da Paolo ne è il completamento. Forse i fazzoletti bianchi legati assieme alludono alla spiegazione fornita sullo YENUN. In ogni caso, sia le 3 corde che la 'fune' di fazzoletti bianchi scendono a terra, grazie a Dio. Anche questa quarta Tavola della Tartaruga è spostata rispetto alle prime 3 Tavole. Il Piede ripiegato sotto la corazza è anche la luce della sofferenza dello Tzadik Haim. Tre parti, per così dire, di quella terribile ed angosciosa sofferenza sono state prese da Dio Benedetto per far rimanere la clemenza di Dio durante i primi 35 anni della Quarta Generazione. Anche gli avvenimenti dei 35 anni sono tremendi, come il terremoto e il successivo tzunami che devastò villaggi interi e causò più di 200.000 vittime nei paesi dell'Oceano Indiano (26-27 dicembre 2004).

 

Passo 8 – In generale, però, e in confronto ai periodi della seconda parte della Quarta Generazione, c'è ancora la misericordia di Dio sul mondo. I peccati aumenteranno e decreti devastanti si moltiplicheranno fino alla fine del 35esimo anno, quando alla clemenza subentrerà il giudizio, nel Segno Terribile 'e Dio scese per vedere la città e la torre' per cui inizieranno terribili decreti contro tutte le costruzioni odiate nel mondo. E tali decreti scenderanno in modo crescente, sempre più violenti e devastanti per 25 anni. Dopo di ciò ci saranno 5 anni nel Segno della Ricostruzione e si concluderà la Quarta Generazione.

 

Passo 9 – C'è un sogno di Giuseppe molto significativo che ci aiuta qui a capire. C'era buio fitto nel mondo; Giuseppe camminava con un gruppo di persone in questa oscurità a tal punto densa che non si vedevano i propri piedi. La paura regnava. E, tuttavia, c'era una luce, che era tra gli allievi del Goel Haim; era la luce della fede in EL SHADDAI. 

Per spiegarlo in parole comprensibili, la quarta parte della sofferenza finale e del sacrificio redenzionale dello Tzadik Haim, verrà in aiuto e illuminerà, durante tutta la Quarta Generazione, coloro che crederanno nella Resurrezione del Goel Haim e ne diventeranno allievi. Dio Benedetto giudica e salva chi vuole. Non siamo noi a giudicare.

 

Passo 10 – Dio Benedetto Egli sia ha scelto colui in cui sta la salvezza. Dio ha scelto il Maestro voluto per l'umanità, per gli ebrei, per i figli di Malchitzedek, per i musulmani e per tutti i popoli. Se tutto il mondo chiedesse a Dio, "Chi è che Tu desideri sia il nostro Maestro?" e la domanda fosse sincera e con un merito generale, Dio Benedetto risponderebbe, "Seguite il Maestro Haim, egli è il Mio servo, Risorto, che ho scelto per essere il vostro Maestro in tutto ciò che insegna. Egli è il Goel, il Giudice Unto nel Regno dei Cieli, ed egli cavalca in terra gli Asini che mangiano il Pane ed i Cavalli  Bianchi. Cercate e troverete."

 

Passo 11 – Ora hai capito meglio, Peretz, l'allusione al mio Quarto Piede ripiegato sotto, così da non essere visto. Si tratta di un'incredibile illuminazione di cui non si può ancora parlare; è una luce che si manifesterà nel buio più denso inimmaginabile ed in mezzo a devastazioni e calamità, malattie e guerre, caos e panico di massa. A coloro che ricordano la sofferenza dello Tzadik Haim, e riconoscono la sua Resurrezione e si considerano suoi allievi, Dio Benedetto verrà incontro, saranno distinti e verranno salvati ed attraverseranno la Quarta Generazione sani e salvi. Quella luce verrà al mondo in virtù della sofferenza e del sacrificio finale dello Tzadik Haim.

 

Passo 12 – Che Illuminazione o Tartaruga, non sapevo nulla di questa cosa. Pensavo ai 35 anni nella relativa Clemenza ma poi non consideravo il resto. Dovevo pensarci perché di sicuro il merito del Sacrificio dello Tzadik Haim continua per tutta la Quarta Generazione. Ciò è spaventoso, o Tartaruga, quasi impossibile a pensare. La Clemenza dei primi 35 anni è sul mondo in genere, la Clemenza della seconda parte della Quarta Generazione sarà sugli individui che crederanno in Dio e nel Suo servo Haim.

 

Passo 13 - Ma, in verità, non potevo pensarci sino a quando il Goel Haim avvertì in sogno che se entro 4 anni non si riusciva a pubblicare almeno un capitolo della Vera Bibbia che insegna che Dio è Uno, non ci sarebbe stata più speranza per il mondo, e solo pochi giusti sarebbero stati salvati per la Quinta Generazione. L'avvertimento del Morè Haim viene ora per darci tempo, 4 anni, per compiere, con l'aiuto di Dio, questo lavoro che rappresenta una salvezza per tanti milioni nel mondo. Noi siamo nulla. Dobbiamo fare segni e fare uscire le testimonianze.

 

Passo 14 – Quel quarto aspetto della salvezza che deriva dall'ultima sofferenza e dall'ultimo sacrificio dello Tzadik Haim, non ha limiti di numero; è una salvezza che non esula dal merito proprio di ciascun individuo. Con vera fede in EL SHADDAI e con vera fede in colui che è stato scelto da Dio per portare la Grande Luce della Terza Redenzione Finale, con un comportamento giusto ed umile, ognuno si può salvare. Non c'entra il numero ma la sostanza della persona.

 

Passo 15 – Questa è la verità ma non ci illudiamo. Le molte società del mondo sono ammalate e in crisi. Forse gli omosessuali (e mi dispiace per loro e per la brutta trappola in cui sono caduti), cambieranno tendenza? Forse i malfattori che operano nei governi e nelle finanze restituiranno i soldi rubati e diventeranno onesti? Forse i miscredenti si pentiranno e troveranno Dio? Forse gli arroganti diventeranno umili? O ci sarà forse in questa Quarta Generazione un livellamento economico che farà scomparire i divari fra ricchi e poveri? O forse l'odio fra popoli si trasformerà in rispetto reciproco e amicizia, prima del Giorno Grande e Terribile del Signore?

 

Passo 16 – Forse i Habad si pentiranno del loro falso messianesimo e smetteranno di idolatrare un uomo in carne ed ossa? Forse chi crede nello Zohar capirà il kifrut che lo impregna e lo vorrà eliminare per sempre? Forse milioni di Cristiani negheranno la Trinità e la deificazione di Gesù e crederanno in un Unico Dio? Forse i jihadisti islamici cambieranno attitudine? Forse i Buddisti e altri fedeli di molte altre religioni abbandoneranno le loro dottrine idolatre? Il mondo sta morendo e fra non molti anni entrerà in agonia. Quale luce potente e nascosta può rappresentare la vera salvezza?

 

Passo 17 – Posso solo parlare dell'incredibile potenza e della stupefacente luce nascosta di colui che abitava in via Anfossi 6 a Milano, l'umile ebreo yemenita, povero e sofferente, vera luce di santità dal Sinai, totalmente nascosto agli occhi di tutti, Capo dei 36 Giusti Nascosti, lo Tzadik Haim. Ringrazio sia Iddio Benedetto che mi diede il merito di esserne allievo sia lo Tzadik che mi volle come suo discepolo. Ringrazio lo Tzadik Haim che mi permise di stargli vicino durante tutta la sua ultima sofferenza. E lo ringrazio anche per avermi concesso il permesso di salire a casa sua per raccogliere e legare insieme fazzoletti bianchi per farli scendere giù a terra, cosicché anche altri meritevoli potessero condividere la vera luce che brilla nel buio più fitto.

 

Passo 18 – DIARIO: 4 giugno 2007: dopo che Hadassa ha eliminato, negli ultimi 4 mesi, tanti difetti, e, allo stesso tempo, sta traducendo in spagnolo il libro scritto da Daniele 'I Difetti di Gesù', le ho dato 6 pietruzze come Segno per ricevere 6 Pregi. I 6 Pregi sono in corrispondenza con i 6 Segni: Segno delle Stelle – la Pazienza; Segno del Giudice Unto del Regno dei Cieli – il desiderio interiore della Salita sulle Scale di Marmo Bianco delle Virtù del Cuore; Segno della Nuova Luce di Hanukat Ha-Hanukot – l'entusiasmo ed il fuoco ardente e costante in tutto il Nuovo Messaggio; Segno dell'Asino – l'amore e l'impegno di lavorare in qualsiasi modo per i Segni dell'Asino che mangia il Pane;

 

Passo 19 – Segno della Quarta Generazione e della Nuova Costruzione – il pregio di ricevere sogni profetici, di ricordare sempre in che tempo siamo, di annunciare la Quarta Generazione agli altri, di pensare al Rifugio che dobbiamo preparare, di pensare alla Protezione ecc. Ho fatto notare il peso tremendo del quinto Segno, dopo i Segni Felicissimi delle Stelle, del Regno dei Cieli, della Nuova Luce e dell'Asino. C'è qui il contrappeso ai primi 4 Segni Redenzionali. E così anche ora, questo ciclo di 6 anni sotto la Quarta Generazione, contiene già il contrappeso alla felicità della Redenzione Finale dovuto al Giudizio che entra con il quinto ciclo. Ecco perché i 4 Segni Redenzionali vengono prima; essi devono essere fermamente stabiliti in terra prima che entri il Giudizio del Quinto Ciclo;

 

passo 20 – Segno della Resurrezione dello Tzadik Haim – la Fede, la fede in EL SHADDAI e la fede nella scelta di EL SHADDAI di far risorgere il Goel Haim per il bene dell'umanità.

Senza doverlo dire, Hadassa era estremamente felice di ricevere questi 6 Grandi Regali.

--------------

Ringrazio lo Tzadik Haim perché mi diede il permesso di massaggiare le dita dei suoi piedi durante tutta l'ultima sofferenza. Ringrazio lo Tzadik Haim che mi rivelò le sue parole con il Santo Benedetto Egli sia, in cui EL SHADDAI gli aveva detto di avere il rimedio per la sua malattia ma che se fosse guarito, il mondo avrebbe subito devastazione. E lo Tzadik Haim rispose senza esitare, "No, o Dio dell'universo, lascia che il mondo rimanga e portami al mio posto". Ringrazio lo Tzadik Haim che mi permise di assistere alla sua sofferenza quanto possibile, dandomi meriti per testimoniare i modi della forza della Kedushà interiore con la quale uno Tzadik vero subisce le sofferenze con amore per Dio e per l'umanità.

 

Passo 21 – Ringrazio lo Tzadik Haim che mi permise di rimanere a casa sua, senza uscire, per gli ultimi 17 giorni, dalla Festa di Shavuot al 24 Sivan, giorno della sepoltura. In quei giorni, vedevo veramente una grande luce in un mondo buio. Veramente non avevo nessun mio pensiero; ero riempito con una parte dello spirito del Morè. C'era un'enorme luce che emanava dallo Tzadik, ormai rimasto ossa e poca carne. Ma la carne dello Tzadik Haim era totalmente'santificata'. Non c'era più 'grasso' dentro il suo corpo. Guardavo e meditavo e vedevo, specialmente dalle 4 del pomeriggio in poi, tempo di Minchà, che il corpo del Morè era di una purezza incredibile.

 

Passo 22 – Gli altri vedevano ha-Morè ma io vedevo tutt'altra cosa; scendeva una luce della Presenza Divina ed avvolgeva tutto il corpo dello Tzadik Haim. Ogni secondo era estremamente prezioso nei Cieli. A volte sentivo anche la presenza dei Giusti Nascosti venuti per vedere lo Tzadik nel suo ultimo periodo in terra. Contemplavo l'umiltà dello Tzadik Haim, ormai oltre alla chiara coscienza del dolore, sebbene, nei momenti di veglia, il cervello reggeva sino all'ultimo respiro. In una di quelle ore quando il Morè era sveglio, chiesi il permesso di parlare e di dichiarare una cosa per sapere se lo Tzadik Haim fosse d'accordo. In piedi dichiarai: "Ho percepito in un modo chiaro che il Santo Benedetto non desidera più la sofferenza dei Giusti Nascosti. Tale sofferenza finisce con lo Tzadik Haim che ha sofferto oltre ogni limite e Dio ha detto "Basta". I Giusti Nascosti continueranno a servire Dio nella felicità, non nella sofferenza."

 

Passo 23 – Lo Tzadik Haim disse di essere d'accordo. Solo dopo diversi anni si rivelò la conclusione dell'istituzione dei 36 Giusti Nascosti e l'apertura della nuova istituzione dei 250 Giusti Nascosti che vivono nella propria.

--------------

Tu hai ragione, Peretz, la luce che vedesti era la sorgente della luce dello Tzadik Haim, nella sua sofferenza, che continuerà a illuminare il buio terribile dei tempi che arrivano, quando finirà il periodo della Clemenza. Bravo, hai capito il punto, un'immensa illuminazione in mezzo al buio del mondo; perciò devo tenere il mio Quarto Piede sotto la mia corazza per ora, sino a quando non passi il periodo della Clemenza.

 

Passo 24 – Mi ricordo che lo Tzadik Haim mi disse più volte, "Io sono felice, Peretz, che tu stai vedendo tutta questa sofferenza del Morè. Sono molto felice di ciò. Avrai bisogno di questi meriti dopo."

Certo che in quei momenti, non era possibile sentire felicità, ma il Maestro Haim me lo diceva per il futuro.

Io, comunque, capivo ciò che stavo vedendo, la sofferenza disumana di un vero Tzadik che la subiva a causa di un'umanità disumana.

 

Passo 25 – "Studia tutto ciò che stai vedendo, Peretz; altri vedono ha-Morè ma non sanno chi è ha-Morè; tu soltanto sai chi è ha-Morè e lo vedi soffrire così. Io ringrazio Dio che tu hai meritato a vedere tutto ciò; nessuno ha visto così, Peretz, credimi, nessuno ha mai visto così. Ricorda tutto e dopo capirai sempre di più. Abbi pazienza e non ti arrabbiare per quello che dovrai passare, e per ogni cosa dirai Baruch Ha-Shem. Profonde sono le vie di Dio. Prendi saggezza, Peretz, e non montarti mai la testa. Ricorda la sofferenza del Morè e non potrai mai alzare la cresta".

 

Passo 26 – Mi ricordo la notte dopo il funerale, verso la una o le due di mattina. Ero uscito sul piccolo balcone del mio appartamento di Corso Plebisciti 1. Ero preso da una visione limpida del cimitero. Vidi lo Tzadik Haim che uscì; poi c'era una poltrona molto lunga e larga, come le misure di un Grande Pianoforte. Il Morè si sedette, per rilassarsi dopo tutto ciò che aveva passato. Poi vidi che tutti i defunti del cimitero si erano allontanati, impauriti, dalla presenza dello Tzadik Haim. Stavano tutti ad una distanza di 200 o 300 metri e con stupore e grande timore fissavano lo Tzadik Haim. Ha-Morè li vide e, forse, fece un cenno come a voler dire 'perché sfuggite tutti?'; quindi abbassò la testa e si appoggiò sul braccio contemplando la nuova realtà in cui si trovava.

 

Passo 27 – Stiamo parlando qui, nella Tripla Meditazione, della HEI finale del nome finale EHEYE, guardando un aspetto estremamente nascosto, e cioè l'aspetto del Nuovo Purim della Quarta Generazione. Nell'aspetto rivelato, però, la HEI finale si realizza nel mondo quando la Nuova Luce già si diffonde e c'è la Riconciliazione dei cuori fra le persone e fra i popoli, e si costruisce il Terzo Tempio per sempre, ed il Segno dell'Asino che mangia il Pane viene amato da molti come vero portavoce di Dio per la Redenzione Finale, per merito dello scelto Goel Haim.

 

Passo 28 – Spesso lo Tzadik Haim parlava dei tempi terribili che il mondo dovrà passare prima di arrivare alla Gheulà Shelemà: beati coloro che non li avranno visti e che vengono presi prima, ma ancora più beati sono coloro che li avranno attraversati e superati e vedranno la bontà di Dio che scende in terra per il beneficio del mondo.

Forse ci fermiamo troppo poco su quella bontà che arriverà, e quasi ci accontentiamo con frasi già note nei Profeti, come ad esempio, 'tutti Mi conosceranno, dal più piccolo al più grande' ecc. Ma guardiamo due cose ed illuminiamoci: 1) il salto incredibile delle scienze negli ultimi 25 anni in tutti i campi, rispetto al passato e 2) il salto incredibile di tutto il Nuovo Messaggio della Terza Terza Redenzione Finale, grazie al Goel Haim, rispetto al passato.

 

Passo 29 – Se conoscete la Redenzione Finale (i Testi di Sefer Mishnat Haim) e conoscete i tremendi salti illuminanti delle scienze (ed ancora tutti quelli che arriveranno), vedrete qualcosa dell'immensa illuminazione che risiederà nel mondo, quando entrerà la Quinta Generazione. Ci saranno nel mondo tutti i benefici della vera fede nell'Unico Dio Vivente, Creatore dell'universo con tutti i benefici materiali e spirituali che conseguono, e ci saranno nel mondo tutti i benefici delle scienze se vengono usate per il bene dell'umanità. Non ci saranno più tutti i mali che impedivano la bontà di Dio.

 

Passo 30 – In quel tempo il cuore delle persone amerà Dio ed amerà il prossimo ed amerà anche gli animali e le piante e tutto ciò che appartiene alla natura. L'umanità si rallegrerà nel vedere la felicità altrui e si rattristerà nel vedere le difficoltà altrui. L'umanità camminerà rettamente e Dio Benedetto la amerà e la guiderà per arrivare alla Redenzione Completa. E tutti riconosceranno con amore la Casa di 7 Piani e Tredici Altari di Preghiera ed il Tappeto dell'Islam e parteciperanno nel Nuovo Rito e ciò troverà favore agli occhi di Dio, il nostro Padre in Cielo, che si compiacerà di manifestarsi in modo tangibile. Questa è la HEI finale del nome EHEYE finale quando la Presenza di Dio è vicina alle persone in terra. E questa è la HEI finale del nome EHEYE finale che illuminava lo Tzadik Haim nella Presenza Divina nel suo terribile Sacrificio per la Redenzione Finale dell'umanità.

 

 

Tavola 5

 

Il Giusto che vive nella sua fede non si siede nel posto di suo padre e lava i piedi a sua madre - La Coda della Tartaruga Illuminata

 

Passo 1 – "Nella mia Coda sono propria acuta" mi accenna la Tartaruga Brillante, "ma indosso gli indumenti di Ester per determinare le mie strategie. Mi nascondo nelle lettere delle parole della Meghilat Ester. Sapeva qualcuno, forse, che il re AHASHVEROSH nascondeva 4 Stupende Stelle AHH HASH SHOR e ROSH della Costellazione di Ester?

 

Passo 2 – Forse qualcuno poteva sapere come la Meghilat Ester rivelava le Stelle della Redenzione? Certo, ci vollero sei mesi di bagni in olio prezioso e altrettanti per acconciare i capelli affinché Ester potesse entrare dal re Ahashverosh, e ora ci vogliono molte preparazioni per accogliere le Virtù di Ester. Ebbene, oltre alle mie quattro zampe c'è il mio quinto punto, la Coda Acuta, e non si può negare che qui c'è anche della severità che deriva dall'illuminazione nascosta dentro le lettere e per vederla bisogna scavare sotto il significato semplice e tirare fuori le Stelle."

 

Passo 3 – Scusami, o Tartaruga, che ti piace parlare di come nascondi la tua Illuminazione, ma perché il tuo quinto punto, la Coda Acuta, è in relazione ad Ester? Perché non parli della quinta Stella del Segno delle Stelle, la Stella di Cristo che Stupisce? Perché non parli del Quinto Petalo 'Il Libro che Stupisce'? Perché non parli delle 5 Stelle del Tribunale Superiore? Perché non parli del Quinto Segno della Quarta Generazione e della Nuova Costruzione? E tu, poi, sei il Quarto Mazal, non il Quinto; perché non lasci il Regno di Ester per il Regno della Giraffa? Perdonami, Tartaruga, ma sono soltanto un po' curioso.

 

Passo 4 - "Rilassati, Asino, e non correre. Sei tu, ora, che mi devi illuminare o sono io che ti devo illuminare? Il motivo è che la mia Coda è così acuta che punge forte se la tocchi. Indossa, quindi, i Segni di Ester che è donna dolce, e ancor più regina dolce. E' naturale. Perciò non desidero parlare adesso della Stella di Cristo che Stupisce perché è un discorso per uomini che sanno reggere i pesi della storia passata. E non desidero parlare ora delle 5 Stelle del Tribunale Superiore perché quell'Illuminazione sveglia giudizi forti sul mondo e l'abbiamo già toccato col Quarto Piede piegato.

 

Passo 5 – In quanto alla Giraffa nel suo Regno, a lei tocca pensare al Regno dei Cieli. Io, invece, sono una grande Illuminazione per il mondo e finisco coll'illuminarlo tramite la Casa di Preghiera della Grande Illuminazione per tutti i popoli. La Giraffa è un Animale Giusto che collega il Regno dei Cieli con la terra, perché nell'intimo del cuore non ci sono barriere, e, per ciò che riguarda la distanza, la Giraffa manda Dinosauri di collegamento diretto con il Regno dei Cieli. Se c'è il collegamento diretto, la Giraffa Splende in tutto il suo corpo e l'anima del meritevole riceve il giusto sentimento amato nel Regno dei Cieli e la persona può progredire sui Gradini di Marmo Bianco.

 

Passo 6 – Perciò le lettere del Quinto Mazal sono TZADI ed HEI. Dopo la Resurrezione dell'Uccello e le Battaglie del Pesce e l'Asino che pesa l'Illuminazione della Tartaruga, la Giraffa è già nella posizione di Giusto (Tzadik) che vive nella sua fede e serve Dio (Hei) costantemente. E quella semplicità della fede nel cuore si trova nei veri Giusti Nascosti e nella gente semplice e poca erudita. Ed ecco che il contatto diretto che sveglia l'anima fa splendere tutta la Giraffa, dalla Testa ai Piedi, cosicché la gente più umile di spirito col cuore conosce Dio.

 

Passo 7 – Io, invece, sono della Mente che deve capire la mia Illuminazione. Sono anche gelosa della mia luce, ma lo scopo datomi è di illuminare gli altri. Io rappresento una grande salvezza tramite la Nuova Comprensione nel Nuovo Cervello Umile. Non tutti arrivano a svelare la propria fede nello stesso modo. Ognuno ha il suo cervello ed i pensieri formati incidono su tutto ciò che fa la persona. Ed io sono una Grande Illuminazione come la Hanukià Gigantesca vista da Remo Levi, l'anima sua rifulga nel Regno dei Cieli, nel Terzo Segno Completo. Devi capire i miei problemi, Peretz, non solo le tue domande.

 

Passo 8 – So che ti pungo, Asino sempre affamato di Pane, ma come faccio a svegliarti se non ti pungo con la mia Coda Acuta? Ti preoccupi di pesare le misure della mia illuminazione e non pensi agli indumenti che devo indossare per poter scendere alla comprensione della gente! Le lettere del quarto Mazal sono DALET PEH – DAF – una Pagina. Ciò perché il Nuovo Cervello Umile deve essere come una Pagina Bianca, che io riempio. Ma quante strategie devo usare per eliminare prima tutti i preconcetti! Per forza la gente semplice di poca istruzione può ricevere più facilmente il Nuovo Cervello Umile: ha meno preconcetti!

 

Passo 9 – Io sono, però, anche PEH DALET che ha la radice in PADOH – redimere. PADOH in essenza significa 'ricomprare' dopo che la cosa o la persona è stata venduta. Le persone sono state vendute ai preconcetti ed io devo ricomprare il loro cervello e ricreare un Nuovo Cervello Umile. E tu, poi, mi chiedi perché mi nascondo dentro alle lettere della Meghilat Ester? Non piangere, Asino, non volevo sminuirti. Rallegrati nella tue lettere e mi rallegrerò nelle mie e così possiamo lavorare insieme. E così rendiamo più felice la frase 'e l'Asino Pesa la Tartaruga Illuminata'. IIIIIIIIIII – scusami, ma è questo il mio 'raglio' da Tartaruga.

 

Passo 10 – Dai, Asino, tirati su, vieni a cavalcare la mia corazza, vicino alla Coda, e non ti arrabbiare se lei ti punge ogni tanto, altrimenti non ti sbarazzi dei preconcetti".

O Tartaruga, sono il primo Asino che mangia il Pane della Redenzione Finale, e tu mi accusi di avere preconcetti! Ma se sono io che scrivo testi per rompere tutti i preconcetti della storia passata! Sono un Asino Nuovo nato con la Redenzione Finale. Che preconcetti posso avere!?

"Vedi, caro Asino, la mia Coda ti ha punto e ti sei subito impermalosito, prima ancora di cavalcarmi. Stai tranquillo e monta su. Smetti di crederti qualcosa. Ti assicuro, anche da Asino che mangia il Pane, ci sono preconcetti dai quali ti devi liberare, ogni giorno. E se tu devi pesare la mia Illuminazione, io devo illuminarti sul come farlo, no?

 

Passo 11 – Sei tu che devi capire come indosso le lettere della Meghilat Ester. C'è scritto 'E avvenne nei giorni di Ahashverosh, lo stesso Ahashverosh che regna dall'India sino ad Etiopia' (va-yehi bi-yemei ahhashverosh hu ahhashverosh ha-molech mei-hodu va-ad cush). Ma io sono qui in un grande mare di stelle luminose. Quando vedo la parola bi-yemei - 'nei giorni di' - leggo 'bi-yamei' - 'nei mari di'. E così so che Ahashverosh è un nome stellare che contiene grandi mari di stelle. Guardo il nome Ahashverosh che si divide in 4 parole e scopro i nomi dei 4 mari di stelle oppure 4 Grandi Stelle Redenzionali AHH HASH SHOR ROSH. E così capisco che il Regno del re Ahashverosh sta nelle Stelle e, nel frattempo, la Meghilat Ester mi rivela i nomi delle Stelle. IIIIIIIIIII!

 

Passo 12 – Ora contemplo i nomi di queste grandi Stelle e vedo che hanno significati: AHH – fratello, HASH – forte sentimento, SHOR – toro, e ROSH – assenzio, una pianta velenosa. Poi tu, Peretz, hai visto nel cielo questa costellazione e le 4 stelle formavano un quadrato (imperfetto) ed in mezzo, quasi invisibile, brillava dal suo nascondiglio ogni tanto la Stella di Ester. Io lo sapevo già ma sino a quando lo Tzadik, il Maestro Haim, non ti ammaestrò per trovarla in terra, non potevo scendere per illuminare tutta la questione. Avevo bisogno delle lettere dei nomi delle 4 Stelle e della quinta Stella in terra. Tu le hai scritte ed io sono scesa nel Regno di AHHASHVEROSH. Illuminati, Asino, è proprio così, come ti sto spiegando.

 

Passo 13 – Quante volte hai scritto che 'il Grande Pesce Leviathan scende dalle sue acque per partecipare alla Festa che si svolge nel Palazzo di Ester, e io di solito ricollego questo fatto con il Lago di Sale collegato all'Altare della Leviatanit. Ma il Grande Pesce quando scende non è soltanto nell'Ottavo Mazal. La Leviathanit fu nascosta nel Lago di Sale e perciò l'Ottavo Mazal esprime meglio la volontà del Grande Leviathan che non si è mai scordato della sua deliziosa Leviathanit. Quando il Cetaceo Stellare scende, però, per visitare la Regina Ester, porta con sé tutte le tredici Mazalot, e così ogni Mazal può raccontare la propria fortuna.

 

Passo 14 – Siamo anche un'unità, noi, Tredici Mazalot e tutti noi abbiamo bisogno delle altre. Io, ad esempio, sono la più lenta fra tutte le Mazalot: L'Uccello vola, il Pesce si sbriga nelle sue Battaglie, tu, Asino, sei un po' lento anche tu, ma hai 4 Zampe e a volte procedi anche in fretta, anche la Giraffa quando vuole può correre, l'Armadillo striscia e a buona velocità quando vuole, e così il Leone nella sua Tana. Certamente hanno bisogno della mia lentezza per vedere di più nella loro contemplazione. Cavalca bene, non hai ancora capito. AHH, ALEF HET, l'Uccello Risorto e Lago di Sale, la Fede nella Resurrezione e la Fede nel Patto Nuovo Finale formano ora il Nuovo Fratello della Redenzione Finale.

 

Passo 15 – HASH, HET SHIN, Lago di Sale, chi va avanti nel suo sentimento per la Redenzione Finale e giura fedeltà al Patto Nuovo Finale sull'Altare della Leviathanit è la mia nuova sorella della Redenzione Finale. SHOR, SHIN VAV RESH, Lago di Sale, Stella del Progetto, Rifugio di Armadillo, dopo che si è giurato sul Patto Nuovo Finale sull'Altare della Leviathanit e si sono studiati i testi di Sefer Mishnat Haim per capire meglio il Disegno della Redenzione Finale, si conosce bene l'altra faccia della moneta di questa Quarta Generazione e della Protezione necessaria e del Rifugio che dovremo stabilire, allora si ottiene una Nuova Forza da Toro per affrontare i tempi che arrivano.

 

Passo 16 – ROSH, RESH VAV SHIN, il Rifugio di Armadillo, la Stella del Progetto ed il Lago di Sale, andando ancora avanti e capendo la Protezione, il Disegno della Redenzione Finale e tutto il Patto Nuovo Finale, si acquista la Forza del Contrasto per distinguere ogni cosa della Redenzione Finale da ogni cosa che è contraria alla Redenzione Finale, e si diventa come una Pianta Velenosa che va contro ogni male. Allora si diventa come il Re Ahashverosh che ha meritato di sposare ed amare la Regina Ester, imparando a praticare le sue Virtù.

 

Passo 17 – Vedi, Peretz, la mia Illuminazione è grande, ma se non si realizza nell'educazione delle virtù del cuore, non è voluta dall'Alto. La Costellazione di Ester nel Regno di Ahashverosh è lo strumento tramite cui la mia Illuminazione indossa le lettere che conducono alle virtù del cuore. Nota che la mitzvà di ubriacarsi sino a quando non si è più in grado di distinguere fra benedetto è Mordechai e maledetto è Haman viene ad indicare la felicità interiore del cuore per la grande salvezza operata da Dio; un cuore così profondamente gioioso che non vuole essere smorzato o bloccato dalla freddezza dei ragionamenti dell'intelletto. Devi essere acuto, però; tale non-distinzione, dovuta all'ubriachezza di felicità sfrenata, viene dopo che Haman è già stato impiccato sullo stesso albero di 50 cubiti che aveva preparato per Mordechai.

 

Passo 18 – Molti Haman verranno distrutti in questa Quarta Generazione e per ogni Haman che cade si può bere whisky o vino e fare allegria. La vera felicità, però, inizierà nella Quinta Generazione, quando tutti gli Haman saranno già stati impiccati su alberi di 50 cubiti. E ciò non ti richiama forse la NUN della Redenzione Finale? Poiché YENUN è il suo nome, Dieci Grandi NUN, insegnateci dal Morè Haim che danno la Nuova Comprensione della Redenzione Finale".

24 di Sivan 5767 (10 giugno 2007) – giorno della sepoltura e della Resurrezione dello Tzadik Haim.

 

Passo 19 – "E avvenne nei giorni di Ahashverosh, lo stesso Ahashverosh che regnava dall'India all'Etiopia, 127 Province" (Ester, 1: 1). Ma perché è ripetuto due volte il nome di Ahashverosh?"

Non lo so, Tartaruga Illuminata. Forse perché in Ahashverosh ci sono due personaggi, uno malvagio, pronto a sterminare gli ebrei ma temendolo era contento che lo facesse Haman; e l'altro buono, che diventa amico degli ebrei ed innalza Mordechai l'ebreo a suo viceré.

"Questa è una spiegazione tradizionale, Peretz; ma io ti sto chiedendo perché le 4 Stelle di AHASHVEROSH devono essere menzionate due volte?

 

Passo 20 – Sì, c'entra anche la doppiezza del re Ahashverosh, ma a livello stellare. Le Stelle delle Virtù che scendono al livello di parole, possono, purtroppo, essere 'intercettate' e sfruttate per dimostrarsi giuste agli occhi degli altri mentre le intenzioni sono tutt'altro che giuste. Guarda i politici del mondo, tutti così retti, giusti, onesti, pieni di amore per il prossimo. A parole, magari fosse così nella realtà ! Anche l'assassino jihadista crede di essere un giusto, coraggioso e fedele servo di Dio quando uccide e taglia le gole di persone innocenti! Invece egli dovrà pagare caro il sangue versato ed è odiato da Dio per la sua crudeltà.

 

Passo 21 - Ecco perché Ahashverosh potè comportarsi ambiguamente; all'inizio innalzò Haman, non sapendo e non capendo che Haman falsava le virtù tramite la falsificazione delle parole. Ma a livello stellare quella falsificazione origina da una Pianta Velenosa, la Quarta Stella di AHH HASH SHOR ROSH; si tratta di una stella acutissima, furba ed intelligente che sa ingannare ed avvelenare le intenzioni delle virtù. In quel momento della storia Haman il malvagio, per la riuscita della sua falsità, venne innalzato da Ahashverosh così in alto che fu collegato alla Stella ROSH.

 

Passo 22 – E' un dilemma stellare; se la stella ROSH domina, potrebbe avvelenare le altre tre stelle del regno. Ecco perché questa costellazione di Ahashverosh ha bisogno di una quinta stella, la Regina di Ahashverosh, un'importantissima stella in mezzo alle altre quattro, più intima e modesta di loro. Se Ahashverosh merita una regina degna, costei reggerà tutto il regno con le sue virtù. Se la regina di Ahashverosh non è degna, andrà d'accordo con Haman e tutto il regno sarà avvelenato. Le 4 stelle, però, sono le stesse ed ecco perché dice 'E avvenne nei giorni di Ahhashverosh, lo stesso Ahashverosh' ecc. Queste 4 stelle di Ahashverosh sono le stesse stelle di Ahashverosh, anche se ognuna ha una doppia possibilità, o dalla parte del merito o dalla parte del male. 

 

Passo 23 – Ora siamo nella Qyarta Generazione. Quante organizzazioni in nome di 'fratellanze' godono nel fare violenza e uccidere i rivali! Quante aberrazioni vengono fatte in nome dell'amore compassionevole! E quante persone di carattere forte rimangono umili e non si montano la testa! E quanti Haman ci sono che sfruttano la gente e operano il male! Ma tutti parlano di fratellanza, di compassione, di carattere forte e di capacità intellettiva per distinguere una cosa da un'altra.

 Ed è, purtroppo, così nella Nuova Festa di Purim di cui hanno grande bisogno gli ebrei, specialmente quelli che vivono in Israele. E c'è persino, in questo momento, un Haman malvagio e maledetto, che in Iran esorta a cancellare Israele. Non sarà, perché siamo già nel Nuova Purim della Redenzione Finale.

 

Passo 24 – Tutto il regno islamico, eccetto poche eccezioni, in questo momento è avvelenato contro lo Stato di Israele e contro gli israeliani. Sono tutti imbevuti da falsa propaganda e falsificazioni storiche contro Israele. Hanno fortissime 'fratellanze' contro Israele. Sono compassionevoli e solidali con i terroristi che uccidono innocenti. Si dichiarano forti di fede e di carattere e pronti anche al suicidio pur di uccidere gli ebrei e tutti gli infedeli e insegnano a farlo ai loro bambini, già nelle classi d'asilo. I Fratelli Musulmani in Egitto, Hamas a Gaza, Al Kaida, Jihad Islamico e Hezbollah, Assad di Siria, appartengono alle prime 3 stelle; ed Ahmadinajad della Persia è collegato con la stella di ROSH e dichiara la distruzione di Israele.

 

Passo 25 – L'Ahashverosh principale, in questa fase della storia della Quarta Generazione, è il mondo islamico fanatico impregnato di un odio folle, stupido e irrazionale contro Israele e gli ebrei. Ci vuole il ve-nahafoch hu per il popolo di Israele. Il mondo islamico, però, senza i fanatici, e con persone equilibrate che lo guidano, potrebbe diventare un vero fratello di Israele. Siamo tutti figli di Abramo, nostro padre, ed abbiamo la stessa fede nell'Unico Dio dell'universo. Non è l'Islam che dev'essere cambiata bensì coloro che lo falsificano con insegnamenti malvagi e fasulli. Dillo al Re, Ester, dillo al Re.

 

Passo 26 – "Ahashverosh, ascolta me, se tu mi ami e se io trovo favore ai tuoi occhi, vieni al Banchetto che ho preparato per te e per il Capo della Persia e per i Capi delle 127 Province Musulmane. So che ho osato accostando il Re alla mia richiesta ma vieni al Banchetto e rivelerò il mio cuore. Ah, come sono contenta, o mio Re, di vedere tutti i Capi Musulmani con te ed il Capo della Persia".

"Ma ora dimmi, Ester, dimmi cosa ti ha spinto a fare questo, o mia bella, sino a metà del regno ti darò".

"Perché adesso c'è un'atmosfera gioiosa ed allegra e chiedo al Re di venire domani al Banchetto che preparo, e porta il Capo della Persia ed i Capi Musulmani e ti prometto di rivelare ciò che ho nel cuore".

 

Passo 27 – "O re, Ahashverosh, se fosse per una cosa piccola, non oserei fare questo segno anche se me lo dice la Tartaruga Illuminata, ma il re che dimostra di amarmi così tanto ama anche il mio popolo. Noi siamo stati venduti da falsa propaganda e falsificazioni di parole di morte, io ed il mio popolo".

 "Chi ha osato fare tanto? Una cosa così odiosa davanti al Cielo?"

"Quel maledetto Capo della Persia e quei maledetti fanatici islamici, tutti uniti contro Israele per distruggerla. Guarda bene, o mio re, e salva questo popolo dalle loro mani.

 

Passo 28 – Ma il popolo di Israele ama le virtù del cuore. Israele vuole la pace e sono gli altri che vogliono la guerra contro Israele. Guarda il loro odio, la loro violenza e la loro crudeltà. Non è così nel popolo di Israele. Non è un popolo crudele o violento. E' un popolo che è stato calpestato e deriso e perseguitato per secoli. Il cuore di Israele è giusto ed ama la giustizia e la rettitudine. I popoli arabi hanno attaccato Israele e poi dicono che Israele è l'aggressore. I fatti testimoniano la verità ma il veleno avvelena tutti i cuori e tutte le menti, oscura la verità ed esalta il falso. Israele non è il nemico dell'Islam. I terroristi e i fanatici islamici sono i veri nemici dell'Islam.

 

 12 giugno 2007 Milano - sogno -

Giuseppe sognò di parlare con un musulmano moderato. Lo prese per le mani e alzando la voce gli disse: "State attenti voi islamici, anche se tu sei un moderato hai nel sangue l'odio per gli ebrei e il popolo d'Israele. Allah vi punirà per questo, Allah ama Israele in quanto è il suo popolo scelto. Io sono ebreo, cosa cambia fra me e te? Non ho forse due mani, due braccia, due occhi? Sono una creatura di Dio come te. Attenti, perché Allah ora vi punirà con decreti di distruzione e vi arriveranno contro tornado, tempeste, cicloni ed altre forze della natura". Questo musulmano ascoltava ma non dimostrava di pentirsi.

 

Passo 29 – Che il re Ahhashverosh neutralizzi il veleno della Stella ROSH, del Regno di AHHASHVEROSH, e possano i musulmani iniziare a combattere i falsificatori dell'Islam. Poiché a me lo Tzadik Haim diede da bere il bicchiere che neutralizzava l'assenzio della Stella ROSH; era il Giudice Unto del Regno dei Cieli, il Capo Giudice del Tribunale di Mordechai ha-Tzadik, che me lo porgeva. Ora c'è il Patto Nuovo Finale ed anche i figli di Ismaele pregheranno sul Tappeto dell'Islam nella Casa della Redenzione Finale. Se non per il popolo di Israele, non c'erano loro, e neppure tutta l'eredità coranica, che origina dalla benedizione ad Ismaele che sta scritta nella Torà di Israele.

 Tutta la storia dei Patriarchi e della vera fede di Abramo, nostro padre, proviene dal popolo di Israele e non tramite i discendenti di Ismaele. Dopo vari secoli da Israele, Maometto combattè contro le tribù ismaelite cadute in ogni genere di idolatria; tutta la tradizione della pura fede monoteista ci è arrivata grazie al popolo di Israele e anche Maometto la apprese dagli ebrei. Ma ora l'odio è andato oltre ogni limite e perciò, nella Veste della Stella della NUN, mi collego alla Grande NUN FINALE di SHUSHAN e congiungo con più forza la Costellazione del Tribunale di Mordechai con la Costellazione di Ester nel Regno di Ahhashverosh, e dichiaro che l'assenzio della Stella del ROSH venga neutralizzato per coloro che hanno una base nel bene e possano imparare a distinguere, tramite la Forza del Contrasto della Stella del ROSH, chi è giusto e chi è malvagio, chi ha il cuore giusto e retto e chi ha il cuore distorto e pieno di odio, chi è Haman il maledetto e chi è Mordechai il Giusto.

 

Passo 30 – Santificato è Dio che stabilisce giustizia nel mondo. Benedetto è Iddio di Israele che conserva il Suo popolo in eterno. Meraviglioso è EL MISTATER che si nasconde nelle lettere e nelle parole del Patto Nuovo Finale. Grande è Dio Altissimo che tira le somme dei popoli dopo 4000 anni di storia. Onnipotente è EL SHADDAI che disse "basta" all'andamento del mondo del passato ed Onnisciente è EHEYE ASHER EHEYE che disegnò la Redenzione Finale e scelse il terzo Goel, Haim, il cui nome fu creato prima della creazione del mondo. Magnificente è Iddio delle Schiere che conduce gli ordini celesti secondo la Sua volontà. Benedetto è Dio Vivente che accoglie le nostre preghiere. Vicino è il Signore, Dio Eterno, a coloro che hanno un cuore semplice e sincero. Amen.

 

 

Tavola 6

 

Il Giusto che vive nella sua fede si corregge sempre - La Corazza della Tartaruga Illuminata

 

Passo 1 – I miei 4 Piedi camminano nell'Illuminazione del nome finale EHEYE. E la mia Coda mi punge e mi stuzzica a far domande piccanti e mi completa il Nuovo Purim con le strategie della Regina Ester e le sue virtù di amore per il prossimo, di misericordia per i sofferenti, di forza di carattere nell'agire e della saggezza della forza del contrasto. Dopo che i miei 4 Piedi sono del tutto avvolti nelle meraviglie della Redenzione Finale, la Coda della Tartaruga Illuminata completa la NUN FINALE di SHUSHAN, perché il mondo non merita ancora durante la Quarta Generazione di ricevere la Luce Splendente di EHEYE finale, e la Luce entra nel mondo di nascosto negli indumenti di Ester nel Regno di Ahhashverosh.

 

Passo 2 – E quella completezza della NUN FINALE di SHUSHAN, tramite la Stella di NUN, neutralizza il Veleno di ROSH; quando Ester entra e parla con il re Ahhashverosh, viene rivelata la malvagità di Haman, e c'è il grande ribaltone (ve-nahafoch hu) e tutte le virtù, dette le Virtù di Ester Nascoste nel Cuore, sono canalizzate nelle giuste direzioni per il bene e Mordechai stabilisce il Tribunale e le Scuole per studiare Torà e diventa famoso in tutte le 127 Province del Regno come secondo uomo dopo il re. Ora, quindi, grazie al Goel Haim, la rivelazione delle Stelle della Meghilat Ester non è solo scritta qui in terra, ma anche nelle Stelle della Redenzione, che sono già nell'ordine celeste della Redenzione Finale.

 

Passo 3 – Stiamo nell'incredibile Nascondiglio del Palazzo di Ester. Il Patto Nuovo Finale è sigillato in terra e nelle Stelle della Redenzione Finale. Esso non andrà più via dal mondo. Ed il Goel Haim è stato scelto da Dio Benedetto per tutte le generazioni che arrivano. Ora siete corazzati, voi pochi che sapete le cose e su di voi c'è una grande Nuova Protezione dalle Stelle alla terra e sotto la terra. Ora conoscete la verità di chi è stato scelto, lo Tzadik Haim, Capo dei 36 Giusti Nascosti della sua generazione, nato nel 1914 a Sa'ana, Yemen. Tutte le testimonianze sono nel Palazzo in terra, chiare ed illuminanti, per cui tutti potranno capire, unirsi e ripararsi sotto la Corazza della Tartaruga Illuminata.

 

Passo 4 – O Tartaruga, quanto è difficile per noi vederci. A volte, mi sembra di non capirci nulla. Grandi Pilastri oramai collegano le Stelle della Redenzione alla terra, nel Palazzo, e noi siamo pochissimi Asini e Cavalli ed è già un fatto straordinario se ci vediamo insieme una volta al mese per la Scuola della Shoshanà. Inoltre abbiamo problemi finanziari e siamo pieni di debiti e non abbiamo introiti e viviamo nella grazia di Dio e dalla generosità di pochi Asini, che anche loro, stretti come sono, fanno il possibile, e più del possibile, per aiutarci ad andare avanti. Invece, i Pilastri della Redenzione Finale sono presso di noi, nel Nascondiglio del Palazzo di Ester, corazzati nei Segni Completi dai quali esce la Nuova Protezione del Grande Pesce Leviathan.

 

Passo 5 – "La mia Corazza è anche la mia Casa, Peretz, e dovunque vado, mi porto la mia casa corazzata. Ed è così anche con voi. Non temere, Asinello, io sto scendendo, piano piano, per non svegliare i granchi. Anche l'Armadillo sta scendendo nel suo Rifugio. Anzi tutte le Mazalot stanno scendendo ma io procedo lentamente per mantenere l'equilibrio del mondo. Se scendessi troppo in fretta, il mondo non reggerebbe. Già il mondo non ci reggerà nei tempi che arriveranno, ma ora siamo ancora sotto la Clemenza. Innalzati, ora, Asino delle Stelle, e vai al Nuovo Firmamento, e cerca di sentirmi di là. Poiché, prima di risplendere nel mondo, scendiamo per risiedere nel Nuovo Ottavo Firmamento della Redenzione Finale.

 

Passo 6 – Questo è il Segno della mia Corazza, il consolidamento del Nuovo Firmamento che circonda il mondo. Ora ti illumino dal Nuovo Firmamento, vieni su e cavalcami e non temere la mia Coda. Cosa vedi?"

Ancora vedo ben poco, le nubi mi fanno girare la testa. Cerco di uscire da me stesso, ricordando lunghe notti che stavo con piena concentrazione e godimento ad ascoltare i discorsi dello Tzadik Haim. Cercherò di aiutarti, Tartaruga. Ho capito, hai bisogno delle lettere giuste per dare ancora più sostanza alla tua Corazza.

 

Passo 7 – Non siamo artisti che cerchiamo la creatività, né ci dilettiamo di belle forme se sono prive di sostanza. Non stiamo su alcun palcoscenico o piattaforma pubblica. "Siamo tutti della stessa carne" non è retorica. Lo Tzadik Haim, da Goel di Israele e del mondo intero, abbraccia il mondo e tutta la gente semplice della terra, poiché è il 'Figlio dell'Uomo' profetizzato da Gesù.

 

Passo 8 – Nel caso di Yeshua, le profezie arrivarono sino a dove poterono farlo. Gesù cavalcò un'asinella per entrare a Gerusalemme, perfettamente cosciente della profezia in Zaccaria (9: 9), Rallegrati o figlia di Zion ecc. ecco il tuo re viene a te, egli è giusto e la salvezza di Dio è in lui, egli è povero e cavalca un asino ed un onagro figlio di asinelle. – questo verso è stupefacente. Qualcuno ha mai visto un re povero?! Così povero che è costretto a cavalcare un asino o persino un onagro selvaggio, non di razza. Come fa il verso a chiamarlo 're'? Almeno una bella carrozza con cavalli e una scorta regale!

 

Passo 9 – Niente da fare, è un re ed un servitore di Dio ed è povero. O ebrei, i cristiani da due millenni spiegano che Yeshua era quel re povero e possedeva la salvezza da Dio. I cristiani capirono che si trattava di un re di tutt'altro genere rispetto a tutti quanti i re della terra. Non un re-messia in terra che conduce le guerre contro i nemici! Gesù divenne, infatti, il Cristo-Re dei popoli che presiedeva quel Pre-Regno dei Cieli. Ma non c'era a suo tempo un Nuovo Firmamento per fare da tramite fra il Regno dei Cieli e la terra. Esso fu bloccato fin dagli inizi a causa dell'idolatria e perché i tempi non erano ancora maturi.

 

Passo 10 – Ma quel verso è illuminante. Un 're' povero in terra non ha significato. Di sicuro, Gesù odiava i re terreni perché sono odiosi, arroganti ed egoisti e, quasi senza eccezione, sono odiati dal Cielo. Anche lo Tzadik Haim, che odiava tutti i re profondamente, diceva sempre che due categorie hanno rovinato il mondo, i re ed i sacerdoti. In tutti gli anni a Milano, lo Tzadik Haim visse da povero e non sapeva ogni mese come pagare l'affitto, e spesso l'umile servo di Dio non sapeva a pranzo cosa ci sarebbe stato a cena. I suoi 20 anni a Milano trascorsero nella povertà. Al Cairo, invece, lo Tzadik Haim era vicino al Rabbino Haim Nahum, su di lui la pace, ed era il capo dei macellatori ed aveva insegnato e abilitato una settantina di shochatim. A Milano, i Habad, che si erano impadroniti della macellazione rituale, non permisero allo Tzadik Haim di professare il suo mestiere perché... non aveva la barba. "E' forse la barba che fa la shechità?" diceva il Morè.

 

Passo 11 – Gesù fu chiamato Cristo-Re, ma lui non potè evitarlo. Inoltre, quello fu un male di gran lunga minore rispetto alla deificazione. Comunque, è solo da quest'ultimo secolo che le monarchie hanno preso a vacillare e a cadere e la battaglia per la democrazia continua anche ora e gran parte del mondo detesta i re. Che cosa rispondiamo, quindi, alle parole del verso della profezia summenzionata, dove si parla di un re ecc.? Non c'è problema. Il verso rivela la soluzione. Egli è un 're' in tutt'altro senso e perciò è inutile chiamarlo 're' perché il termine giusto si rivelerà quando arriverà e realizzerà il segno profetico di cavalcare un asino ed un onagro figlio di asinelle. Quando arriva la Redenzione Finale, c'è la Grande Sorpresa del Goel Haim che cavalca l'Asino che mangia il Pane. E l'Asino che mangia il Pane di Betlemme sa anche parlare. Hi-haw! Hi-haw!

 

Passo 12 – So che questa Tavola Luminosa è un po' tortuosa per trovare il filo conduttore ma il Giusto che vive nella sua fede si corregge sempre. La mia Corazza Protettiva Illuminata ha bisogno di un Tikkun, che avviene tramite la mia discesa nel Nuovo Firmamento.

 

Passo 13 - Questa vera luce di Correzione e Protezione deve prima illuminare il Nuovo Firmamento. Ma così anche tu, Asino, non puoi pensare che la Stalla dell'Asino nel Regno dei Cieli possa scendere a terra, senza stabilirsi prima nel Nuovo Firmamento. E così, poi, tutte le tredici Nuove Mazalot devono scendere e risiedere nel Nuovo Firmamento per poter scendere a terra.

Ecco la Correzione, dunque, non sapevi ancora questo fatto, nonostante tutti gli anni di lavoro. E' ora che tu lo sappia. Una cosa è la lentezza che incrementa l'Illuminazione, un'altra cosa è la lentezza nella mancanza della conoscenza. Con tutte le completezze di tutti i Segni di tutti questi anni, in continuo 'collegamento nuovo' fra il Regno dei Cieli e la terra e fra le Stelle della Redenzione e la terra, non vedi tu che, a parte il Palazzo, non ci sono cambiamenti redenzionali nel mondo?!

 

Passo 14 - Il motivo principale, Peretz, è perché tutte le cose della Redenzione Finale sono 'bloccate' dallo scendere a terra perché i peccati della terra non ne permettono ancora la discesa dal Nuovo Firmamento.

 

Passo 15 – Nel mondo il male incrementa e non è facile contrastarlo. Tramite i Segni Completi hai aperto le strade, per iscritto, per ricevere e studiare la Redenzione Finale. Ma ora bisogna aprire i Canali di tutti i Segni dal Nuovo Firmamento alla terra. Illuminati, tutto questo ti è nuovo. Forse dopo l'Asino della Rosa e dopo l'Asino delle Stelle, ci vuole l'Asino del Nuovo Firmamento?

 

Passo 16 – Certo è Purim ed ecco perché c'è scritto due volte 'Ahashverosh è lo stesso Ahashverosh' – uno per l'Ahashverosh del Purim storico ed uno per il Regno Stellare di Ahasverosh della Redenzione Finale. C'è, però, un altro motivo, uno è per l'Ahashverosh Stellare della Redenzione Finale ed uno è per l'Ahashverosh del Nuovo Firmamento della Redenzione Finale. 

 

Passo 17 - Si è parlato del Segno della Consolazione che si ricollega con il Nuovo Firmamento. E la Consolazione è nel Segno della Shechinà, la Presenza di Dio che può scendere nel mondo in un posto pulito, nel servizio al vero Dio, dove c'è armonia e pace, e soprattutto, quando e come Dio Benedetto vuole.

 

Passo 18 - La Presenza di Dio, ad esempio, si manifestò nel Primo Tempio dopo il discorso d'inaugurazione del Re Salomone, nella forme di nubi che riempivano il Santuario, non permettendo ai Sacerdoti di entrarci. Per eccellenza, Rivelazione rappresentava la 'discesa' della Presenza Divina a Monte Sinai.

 

Passo 19 – Nei sogni della Presenza o del Nuovo Firmamento, spesso appare una donna. La Presenza di Dio che viene a consolare persone ammalate o sofferenti, si immedesima con l'immagine femminile, come il sentimento di amore, di misericordia e di compassione che una madre ha verso i suoi figli. Di solito questi sentimenti profondi sono molto più intensi nella madre che non nel padre. E' lei che ha portato il figlio nel grembo per 9 mesi, non il padre. Una volta, mi ha detto lo Tzadik Haim, "Si dice (nella preghiera) 'come la misericordia di un padre, abbi misericordia di noi'. In verità il sentimento di misericordia della madre è superiore, ma si dice 'padre' per rispetto. E' più onorevole associare a Dio l'immagine di un maschio che non di una femmina. Dio, di certo, non è maschio e non è femmina ed è al di sopra di ogni forma."

 

Passo 20 – Un altro motivo per cui il Nuovo Firmamento si rivela spesso con un'immagine femminile è il Nuovo Firmamento della Redenzione Finale quando da esso scenderà la Consolazione in tutto il mondo rimanente, dopo il grande e terribile giorno del Signore; tale discesa sarà nel Segno 'e la donna circonderà l'uomo' (Geremia. 31: 21), una 'cosa nuova' profetizzata. Il Firmamento circonda il mondo, nella modestia e nella saggezza, e scenderà la Consolazione di Dio nel mondo.

 

Passo 21 – Notate, quindi, che il disgustoso culto alla Madonna è quello che impedisce più di ogni altro al Nuovo Firmamento della Redenzione Finale di scendere nel mondo e di rivelarsi alla gente. Perché? Vi dico perché, e se avete una discendenza in Abramo, nostro padre, vi arrabbierete forte. Sentite la schifezza assoluta ed arrabbiatevi pure perché un fetore rivoltante come questo fa vomitare su tutto il cristianesimo tradizionale. Nel Cristianesimo la Madonna viene associata alla Presenza di Dio, che Dio ci salvi e che Dio ci scampi da una tale aberrazione che riempie le menti e i cuori dei cristiani con tale morbosità idolatra.

 

Passo 22 – Arrabbiatevi forte per questo terribile fatto ma non perché esso sia successo. Del resto, il Cristianesimo senza errori teologici non sarebbe potuto esistere. Non è che il culto alla Madonna sia di per sé peggiore della deificazione del povero Gesù, ma esso è più morboso, più tenace, più scaltro a livello psicologico, più connaturato nel vissuto del povero fedele. Infatti, è associato alla 'madre' con tutte le implicazioni psicologiche che ne derivano e non permette uno sviluppo vero della fede. Povero destino della vera madre di Gesù, Miriam, 'madre velata dall'ignoranza dei popoli'. 

 

Passo 23 – O cristiani, vittime innocenti, il livello di comprensione della fede, è stato racchiuso in una stanza estremamente buia. Come posso dirlo? Voi parlate tutti i giorni della Madre di Dio, e questo termine non vi lacera le viscere, sprigionando un fetore insopportabile. Non è perché il vostro cervello non lo capisca, ma perché è stato lobomizzato da insegnamenti falsi ed idolatri. Ma ora come primo Asino, in data odierna, 13 giugno 2007, 27 sivan 5767, Pesi dell'Asino, 15, 3960, col permesso dello Tzadik Haim, nel Segno della Corazza Luminosa della Tartaruga Illuminata, e con il Bastone di NUN, nel Segno della Stella di NUN, chiamo le Madonne di tutto il mondo e dico loro:

 

Passo 24 - Ascoltate, miriadi di spiriti del culto alla Maria Vergine, i vostri giorni finiranno ben presto, siete spiriti idolatri che inquinate le menti ed i cuori della gente. Il vostro tempo sta per finire e tornerete al nulla da cui provenite, perché siete solo spiriti immondi creati dalle parole delle vittime; Dio non ha una madre, né un padre, né un fratello, né emanazioni che lo contengono, né associazioni che lo rappresentano! Egli è il Creatore di tutto, ma voi non siete creazioni, siete soltanto entità formate da false parole, ed io ora, con parole vere, seduto sulla Corazza della Tartaruga Illuminata, vi annullo e vi distruggo, vi brucio e vi anniento e vi elimino dalla faccia della terra !

 

Passo 25 – Urlate quanto volete, la Corazza Luminosa è su di me ed ho il permesso di parlare. Perché, vi chiedete, Dio ci ha lasciato esistere sino ad ora? Vi rispondo: il vostro Dio non è Dio, Dio non nasce e Dio non muore, e non esiste nessuno Spirito Santo di Dio che mette incinta una donna! Nella Redenzione Finale non c'è un altro Dio all'infuori del vero Dio, ecco perché non potrete più esistere. Ma sino alla Redenzione Finale, la vera storia di Gesù è stata nascosta e tutto il Cristianesimo è pregno di idolatria, e la vera storia della nascita di Gesù non poteva essere rivelata. Maria concepì prima del matrimonio da Giuseppe ma tale fatto dovette essere nascosto, altrimenti, il Cristianesimo non sarebbe mai uscito.

 

Passo 26 - Con la Redenzione Finale e la vera storia di Gesù, primo messia e Cristo delle Nazioni, si sa che quella missione potrebbe essere nominata 'La Missione Messianica Concepita Prima del Tempo della Redenzione Finale'. Perciò solo quando si rivelano i Segni Completi, il vero fatto di Gesù viene concepito come un vero Segno dei Segni Iniziali, e così anche la nascita di Gesù, forse 3 mesi dopo il matrimonio di Maria e Giuseppe, fu un vero Segno Profetico, Segno della Missione Messianica Concepita prima del Matrimonio della Redenzione Finale. Ora, però, è arrivato il Tempo del Matrimonio fra il Regno dei Cieli e la terra. E tale Matrimonio è anche fra il Nuovo Firmamento della Redenzione Finale e la terra.

 

Passo 27 – Perciò voi, spiritini di Madonne di tutto il mondo, che siete stati concepiti dalle menzogne sulla nascita di Gesù, verrete svelati per ciò che siete, spiriti di prostituzione mentale, e verrete annullati, distrutti, bruciati, annientati ed eliminati dal mondo. Che il Signore, Dio, Creatore dei cieli e della terra annulli, distrugga, bruci, annienti ed elimini dal mondo tutti i culti alla Maria Vergine, detta anche la Madonna. Amen ve-ken yehi ratzon. E una Nuova Corazza di Luce scenderà dal Nuovo Firmamento per illuminare le menti ed i cuori di milioni di vittime, cadute in questa terribile trappola insidiosa. Amen.

 

Passo 28 – Va bene così, Tartaruga? Sì, va bene così per adesso. Si deve, però, spiegare meglio che la schifosa insidia di questo culto è che si autoproclama Donna delle Virtù! Ecco perché nel suo sogno dei primissimi anni, Iliade vide il Nuovo Firmamento ed il Segno della Pace, dell'Armonia e della Presenza, in un cielo celeste e bellissimo. Poi la scena cambiò in uno scenario gelido in cui si vedeva appesa nel cielo una statua della Madonna. Fine sogno. - - Vengono associate alla Madonna tutte le virtù, come se lei portasse la consolazione, la beatitudine, la pace, la bontà e persino il bel tempo. Ciò blocca le vere virtù di Ester amate da Dio dallo scendere nel mondo e falsifica totalmente tutte le vere intenzioni amate da Dio Benedetto.

 

Passo 29 – Perciò è giusto che tieni il Bastone di NUN per effettuare un rovesciamento della sorte, con le strategie di Ester e la Giustizia di Mordechai, per neutralizzare la Stella di ROSH, di modo che la vera Ester delle vere Virtù del cuore amate da Dio, rovesci la Stella del Collo che diventa la Stella di NUN e Haman venga impiccato sull'albero di 50 cubiti che aveva preparato per appendere Mordechai, e avvenga il ve-nahafoch hu per Israele, che distrugge tutti i suoi nemici, nel Nuovo Purim di questa Quarta Generazione. E nel mondo cristiano si rivela la falsa Regina Ester che contamina e sfrutta per scopi indegni le vere Virtù amate da Dio, e le fa diventare strumenti di idolatria, impedendo alla vera Presenza di Dio di risiedere nel mondo.

 

Passo 30 – Non abbiate paura, o povere vittime, di rovesciare totalmente la falsa fede che vi hanno insegnato per sostituirla con la vera fede nell'Unico Dio dell'universo, che non ha né padre, né madre, né fratelli né sorelle. Egli da Solo Benedetto ha steso i firmamenti dei cieli e stabilito la terra. Egli non nasce, non muore, non risorge e nessuna cosa in tutto l'universo Lo può contenere. Egli è Dio degli Eserciti che ama la verità ed odia la falsità ed Egli detesta la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa e tutta la teologia cristiana di tutte le Chiese, ed alla fine Egli distruggerà ogni culto alla Madonna. Amen ve-ken yehi ratzon. Non abbiate paura di compiere tale rovesciamento perché la Nuova Corazza di Luce Protettiva dal Nuovo Firmamento scenderà in vostro aiuto.

 

 

Tavola 7

 

Il Giusto che vive nella sua fede è modesto anche con la propria moglie, quanto di più con le altre persone - La Testa della Tartaruga Illuminata

 

Passo 1 – O Tartaruga Illuminata, perchè la tua Testa ha un aspetto così preistorico?

Non fare troppe domande, Peretz! E' una lunga storia... sui mondi creati da Dio prima che decidesse di mantenere questo mondo. Ma perché ti interessa? Non hai meglio a cui pensare? Già ci sono Nuovi Dinosauri della Redenzione Finale, radicati nella terra da milioni di anni. Ma è difficile 'santificare' tali argomenti ed alla fine diventano solo grossi numeri che non entrano nella testa. Perciò non sono gli anni che devi contemplare sulla mia Testa. Dove vuoi arrivare?

 

Passo 2 – Scusami, cara Tartaruga, non volevo offendere la tua anzianità. E' così diversa, tutto lì, non come un Uccello, o un Pesce, o un Asino o una Giraffa o un Leone. E l'Armadillo, beh, sì, anche lui ha del preistorico, ma chi può parlare con un Armadillo?

 

Passo 3 - Ma tu stai lì quieta, salda sulle zampe, con la tua casa corazzata addosso, e sei piena di luce che illumina la mente. Pensavo fosse un momento propizio per inoltrarmi oltre l'orizzonte. Questa è anche la Settima Tavola Luminosa, pensavo di uscire un po' dalle cose di questo mondo. Scusami, Tartaruga, la tua Illuminazione mi stimola la mente.

 

Passo 4 – Il Grande Pesce Leviathan alimenta la NUN SOFIT delle Tavole di Ester. E la NUN del Mazal dell'Uccello Risorto è anche una NUN SOFIT, così come la MEM della Bellezza del Paradiso è anche una MEM SOFIT, e la KHAF del Profumo Celeste è anche una KHAF SOFIT, e la TZADI del Regno della Giraffa è anche una TZADI SOFIT, e la PEH della Tartaruga Illuminata è anche una PEH SOFIT.

 

Passo 5 - E soltanto la NUN SOFIT di SHUSHAN che si chiama la GRANDE NUN FINALE. Com'è, quindi, che la NUN SOFIT del Gran Pesce Leviathan è nella NUN dell'Uccello Risorto?

 

Passo 6 – La NUN SOFIT del Grande Pesce Leviathan, prima di tutto, si apre soltanto con la Resurrezione, e poi con la fede nella Resurrezione del Goel Haim, nel Segno Completo e Finale della Resurrezione dei Morti...

 

Passo 7 – Ed ecco perché la NUN SOFIT del Grande Pesce Leviathan risiede, prima di tutto, nella NUN del Primo Mazal, l'Uccello Risorto. Se c'è la fede nella Resurrezione dello Tzadik Haim, allora sarà possibile ricevere la Nuova, Vera Kabbala del Grande Pesce Leviathan, e, quindi, dalle Nuove 13 Mazalot. Se non c'è fede nella Resurrezione del Goel Haim, non ci sarà per quella persona la fortuna di venir sotto le Mazalot del Leviathan, e ciò include tutte le questioni della Redenzione Finale.

 

Passo 8 - Nel nome LEVIATHAN, la NUN SOFFIT è l'ultima lettera. Nelle 13 Mazalot, la NUN è nel Primo Mazal. L'Uccello Risorto è la Solidità Storica del popolo d'Israele ed essa rappresenta la fede semplice nel compiere la volontà di Dio. Anche la nascita dello Stato di Israele nel 1948 è un segno della Resurrezione, dopo la morte della Shoà, del popolo di Israele, e perciò inizia il calcolo dei Giorni Messianici. Nel giugno 1982, muore lo Tzadik Haim e risorge, rivelando in sogni e visioni che egli è lo scelto Tzadik che si incarna tre volte. E nel sogno, lo Tzadik Haim consegna a Peretz il permesso e l'obbligo di ricevere e spiegare la Vera, Nuova Kabbala.

 

Passo 9 – Non si trattava delle Nuove Tavole della Nuova Legge e non si trattava della Lunga Tavola delle Virtù di Ester, anche se esse fanno parte della Nuova 'Ricezione' della Redenzione Finale. Quelle Tavole erano date in altri Segni. Qui, invece, nel mio sogno dei primi anni, il foglio, datomi da leggere dallo Tzadik Haim, era pieno di simboli di lettere greche antiche, cuneiformi, geroglifici ecc., segni, quindi, che simboleggiavano cose 'nascoste' che ora si rivelavano, piano, piano. Nel corso dei Segni, ho associato il Pesce, dando il nome completo di Nuova, Vera Kabalà del Grande Pesce Leviathan.

 

Passo 10 – Leviathan è un Grande Accompagnatore Stellare per tutti gli aspetti della Redenzione Finale. Il famoso 'Banchetto futuro per i giusti' indica che tale Banchetto farà parte della Redenzione Finale. La Redenzione Finale, in genere, si compie quando non ci sono più malvagi ed i giusti godono della bontà di Dio in cui hanno sempre creduto. E nei Salmi (104: 26) "questo Leviathan hai formato per poterne godere". Già nell'antichità, sicuramente da Abramo, nostro padre, che ricevette da Dio il Libro delle Stelle, si sapeva che il Grande Pesce Leviathan, accompagnando in tempi futuri i meritevoli dell'umanità, avrebbe portato al mondo nuovi e deliziosi Gusti. Il Leviathan era presente già al quinto giorno della creazione. E dal tempo di Abramo, nostro padre, esisteva una 'conoscenza' segreta sulla sua natura presso pochi eletti. E' chiaro che al tempo della rivelazione della Nuova e Vera Kabalà del Grande Pesce Leviathan, tale rivelazione porterà con sé le 'novità' che forniscono i nuovi parametri di questa Nuova Conoscenza.

 

Passo 11 – Essa è Nuova perché i nomi delle 13 Mazalot sono nuovi e non esistevano prima, e con essi tutti i nuovi parametri che derivano dalla sostanza di ciascun Mazal indicata dal nuovo nome. Si tratta, pertanto, di una Nuova e Vera Ricezione della Nuova Conoscenza e la Nuova Saggezza del Grande Pesce Leviathan. Se lo Tzadik Haim, nel sogno, mi avesse detto la Nuova Ricezione oppure la Nuova Kabbala, avrei saputo, senza dubbi, che si trattava di una Ricezione Vera, esattamente come tutta la Vera Ricezione di tutte le Novità della Redenzione Finale. Perché il Maestro Haim aggiunse la parola 'vera'?

 

Passo 12 – 'Vera' per indicare che questa 'Nuova' Tradizione del Grande Pesce Leviathan appartiene e fa parte della stessa 'vera' Tradizione del Leviathan, nota a pochi saggi dell'antichità ed a certi Giusti Nascosti, come Mordechai, come il Rambam, come lo Tzadik Haim. Comunque, anche se solo pochi eletti avevano una conoscenza del Leviathan, la Tradizione di Israele riconosce l'esistenza del Grande Pesce Leviathan e ne parla espressamente senza però specificare di cosa si tratti. La parola 'vera' qui riassicura che questa Nuova Ricezione appartiene a quella Tradizione antica. Ovviamente, le forme di quella conoscenza erano diverse ed ad altri livelli, perché in precedenza non c'erano i nuovi nomi delle 13 Mazalot.

 

Passo 13 – E perché lo Tzadik Haim insistette, nel sogno, a chiamarla 'kabalà', termine così distorto e falsificato negli ultimi tempi storici del popolo di Israele? Insomma, questa parola potrebbe causare confusione dando l'impressione di far parte del cosiddetto 'misticismo ebraico', che Dio ci scampi, associandola alla falsa kabalà dello Zohar e del resto, che Dio ci preservi! Chiaramente il Maestro intendeva col termine 'kabalà' la 'ricezione' nella sua accezione tradizionale, che si ricollega ai Profeti di Israele, che ricevevano la parola di Dio e la tramandavano per iscritto per renderla nota al popolo. Anche la ricezione della Tradizione trasmessa oralmente da maestro ad allievo si chiama kabalà, che, pertanto, è un termine inscindibile dalla tradizione, trattandosi di un concetto pregevole, importante ed essenziale per indicare la vera Ricezione e Trasmissione della Tradizione.

 

Passo 14 – Perciò lo Tzadik Haim usa il termine kabalà volutamente, per le generazioni future che dovranno capire la differenza fra vera e falsa Kabalà. La Nuova, Vera Kabalà del Grande Pesce Leviathan è radicata totalmente nella Vera Tradizione di Israele. La falsa Kabalà, basata sulla dottrina di Emanazione dello Zohar e dei testi susseguenti, non è radicata e devia dalla Vera Tradizione di Israele.

E perché vengono mostrate lettere antiche, greche, cuneiformi, geroglifici ecc.? Un motivo è perché si tratta di una saggezza radicata nell'antichità. Abbiamo spiegato, ad esempio, che lo stesso Bil'am pensava di poter maledire Israele tramite le 13 Mazalot del Grande Pesce Leviathan. Egli sapeva già che le 12 Mazalot dello Zodiaco erano associate alle 12 Tribù di Giacobbe. Cercò di salire al di sopra delle 12 Mazalot per influenzare le 13 Mazalot del Grande Pesce Leviathan ad agire contro Israele. Dio, invece, rispose a favore di Israele per ogni Mazal del Leviathan. Ciò dimostra che la saggezza del Grande Pesce Leviathan esisteva già nell'antichità.

 

Passo 15 – Non possiamo ora misurare i modi o i livelli di quella conoscenza, e ciò non ci compete. Lo Tzadik Haim mi disse più volte che nell'antichità c'erano molti segreti che sono sconosciuti al mondo fino ad oggi. Ad esempio, c'erano molti segreti stellari noti ai saggi babilonesi e poi a quelli egizi. Le costruzioni delle piramidi, ad esempio, furono possibili grazie a dei segreti stellari noti ai Hartumei Mitzraim (Maghi d'Egitto) di allora. Il Maestro Haim mi disse che anche nei geroglifici e nel Libro dei Morti sono racchiusi dei segreti che non possono essere conosciuti anche da coloro che ne hanno decifrato, in tempi moderni, la lettura.

 

Passo 16 - Non intendo inoltrarmi. Lo Tzadik Haim sapeva ed era addentrato nei segreti dell'antichità, come mi rivelò. Si tratta dei segreti degli astri, degli arcani della magia e dell'idolatria ecc. ossia vasti mondi del sapere. Non voglio inoltrarmi perchè io non conosco tali segreti. Il Maestro onorato che voi cercate dovette entrare subito nel suo Palazzo e non restava il tempo per trasmettermi quei segreti. Tutto l'andamento di miei studi con lo Tzadik Haim dovette cambiare rotta. Il Sacrificio che si addossò lo Tzadik Haim era il Sacrificio Redenzionale ed il Morè divenne il Giudice Unto del Regno dei Cieli ed io, il primo Asino che Mangia il Pane della Redenzione Finale. 

 

Passo 17 – Ebbi, comunque, il grande privilegio 1) di capire che il mondo antico era pieno di segreti (segreti veri, anche se, per la maggior parte, proibiti dall'essere messi in pratica) 2) di sapere che lo Tzadik Haim conosceva tutti quei segreti, più di chiunque altro. Già queste due cose rappresentano una grande informazione ed ho il grande privilegio di poterlo riportare in iscritto per Sefer Mishnat Haim affinché siano apprezzati da molti. Va bene, ma perché nel mio sogno l'enfasi era sulle lettere antiche? Il foglio datomi dal Goel Haim, da leggere come annuncio, ne era pieno. Io non lo so. E tu Tartaruga Illuminata, perché mi hai lasciato parlare così a lungo, sebbene mi è sembrato spesso che stessimo dialogando insieme? In ogni caso, tu che sei molto Illuminata, non mi potresti spiegare qualcosa sul perché delle lettere antiche?

 

Passo 18 – Si tratta della musica e dell'armonia delle lettere pronunciate e cantate, che avevano significati che potevano essere recepiti solo se cantilenate e pronunciate in modo esatto. Il resto dipendeva dalle intenzioni imposte alla cantilena ed alla pronuncia; la cantilena collegava l'armonia stellare e da ciò vari poteri nel pronunciare quelle parole. Lo Tzadik Haim ti insegnò, Peretz, che nel servizio (idolatra) ad una stella, se ne doveva conoscere l'esatto momento per inchinarsi ad essa e invocarla, indossando indumenti appropriati al suo culto, e avendo un ramo della sua pianta preferita. E, se ti ricordi, il Morè Haim ti disse anche che il modo di dirlo e la cantilena erano essenziali alla riuscita.

 

Passo 19 – Anche i babilonesi, gli egizi ed i greci avevano tradizioni 'musicali' di cantilene che dovevano accompagnare le lettere e le parole per compiere gli scopi voluti dai rispettivi maghi-savi del passato. Eccoti, Asino, ti riempio la testa con po' di Illuminazione. Il Leviathan va cantilenato e tu non ci hai neanche pensato. E non solo in ebraico; le lettere antiche di altre lingue indicano che in qualsiasi lingua vanno spiegate cose del Grande Pesce Leviathan e, nel contesto del Patto Nuovo Finale, c'è tutta una musica da imparare. E poi dici di non aver preconcetti da eliminare per dar posto a quelli nuovi!

 

Passo 20 – Devi cercare di riceverla, caro Asino, nelle tue salite del Segno di 120. Non si può scrivere musica con parole. Comunque, i nomi delle Mazalot possono essere di aiuto: l'Uccello vola felice da risorto. Il Pesce è serio, con riflessioni lisce, ma anche sbrigative quando acchiappa la preda. L'Asino è pesante ma allegro allo stesso tempo. La Tartaruga, c'est moi, è lenta ed illuminata. La Giraffa è alta ma distinta. La Stella del Progetto è calma e stabile e sicura. L'Armadillo striscia ma è sicuro nella propria armatura. Il Lago di Sale è pieno di misteri salati. La Valle di Mercurio è stuporosamente profonda. La Fine del Minuto è reale e fa tornare al presente. Il Profumo Celeste è intenso nella preghiera. La Tana del Leone è cauta ma chiara. La Bellezza del Paradiso è incantevole. 

 

Passo 21 - La Bellezza del Paradiso è varia con temi a volte eterni e a volte manifestatamente felici. La Tana del Leone è a volte un po' ponderosa ma tutte le conclusioni di ciascun segmento musicale sono spiccate e chiare. Il Profumo Celeste è etereo e pieno di aspirazione elevata. La Fine del Minuto è seria ma strana con punti incisivi improvvisi che sconvolgono ma non lasciano dubbi. La Valle del Mercurio scende e sale ed afferra l'armonia con profondità.

 

Passo 22 - Il Lago di Sale suona un Flauto, l'Arpa e l'Organo. Il Rifugio di Armadillo dimentica il tempo e canta direttamente a Dio. La Stella del Progetto è brillante di scale musicali intrecciate tra loro con enorme maestria. Il Regno della Giraffa evoca la salita sulle Scale di Marmo Bianco. La Tartaruga Illuminata (c'est moi) fa ridere la mente. I Pesi dell'Asino, musicalmente, sono armoniosi, gioiosi e rallegrano il cuore. La Battaglia del Pesce è sottile, a volte rapida, a volte in agguato, ed alla fine, sempre vincitrice. L'Uccello Risorto è la solidità della fede cantato anche in pieno volo nel cielo.

 

Passo 23 – O Tartaruga, che devo fare, suonare la chitarra? Se io fossi un compositore, ci proverei ma non lo sono. Anche Marzia è musicista ma non è compositrice!

Stai tranquillo, Asino, sei la Bocca del Giardino nella Saggezza dei Segni. Cosa vuoi di più, lo spirito di Bach o di Mozart? Potresti almeno comporre le parole, guidato anche dalle lettere di ciascun Mazal. IIIIIIIII. Io, però, ti sto parlando di armonia celeste. Che EL SHADDAI ti aiuti a sentirla.

 

Passo 24 – Si vede che la Tripla Meditazione va anche cantata! O Tartaruga, ci hai portato dalla cantilena segreta al Concerto Filarmonico e sino ad una nuova partitura ancora da scoprire. O Testa della Tartaruga Illuminata, mi stai facendo girare la testa.

Va bene proprio così, Asinello furbacchione, E' lo scopo di queste Tavole far girare la testa. Vedi, Peretzino Calabrese, mentre ti dicevo le nuove sigle e le 'direttive' musicali delle Mazalot, ti furono mandati nuovi angeli di Dio per leccarti il cervello e renderlo pulito e luminoso così da poter ricevere nuova luce. Rallegrati, Asino, devi cantare.

 

Passo 25 – Ma non è il canto della vittoria in guerra che sento, e non è il canto piacevole di pentiti tornati felicemente a Dio; è un canto di grande gioia da parte del popolo che rinnega lo Zohar e maledice Habad e vuole che il falso misticismo scompaia per sempre dalla faccia dell'ebraismo tradizionale. Fra non molto sentirai e saprai. Qualche flusso Illuminato di queste Tavole sta raggiungendo terra in Israele ed il sogno di Hadassa ha raggiunto il Sud America per merito di sua madre Cristina. E lì le fu detto da Peretz, che poi era un uomo più anziano (forse il Goel Haim), che bisogna fare festa perché è arrivata la fine della persecuzione dei Musulmani verso gli altri.

 

Passo 26 – Siamo ora davanti ad un miliardo di nemici, gli odiatori di Israele, ma siamo anche davanti ad un grande ve-nahafoch hu perché Davide Levi, Moshe Levi, Isacco Levi, Solly Kamhkhaji e Moshe Bardi credono nella Resurrezione dello Tzadik Haim, il Goel Finale della storia. E perciò è sicuro in questo momento in cui più che mai ci vuole il ve-nahafoch hu per la totale salvezza di Israele, che ci siano ebrei in Israele che hanno cominciato a capire il male della falsa kabalà dello Zohar e del falso messianismo di Habad. Fra non molto si sentiranno notizie positive, ma il campo ora è di guerre e grande caos e poi cambiamenti in tutto il Medio Oriente.

 

Passo 27 - Spero che tu abbia ragione, Tartaruga, ci vorrebbe una luce di speranza contro il buio fitto prevalente.

Asino di poca fede, stai sicuro, altrimenti non ci sarebbe speranza davvero, ed, invece, il Goel Haim ha esortato Hadassa a fare festa perché c'è la fine della persecuzione islamica. La frase stessa, dato in un momento in cui l'esatto contrario si attua nel mondo, è di per sé un ve-nahafoch hu. Spacca il ferro e comprendi, Duro di Pelle, Lecca la Proboscide dell'Elefante formata nel Sale Afgano, e vedi se una spirale di Nuova Luce non stia arrivando.

 

Passo 28 – E ciò coincide col fatto che già è segnalata da qualche settimana che ora non aspetteranno più dal Tribunale di Sopra a trattenere i 'decreti' contro gli islamici fanatici, come visto da Giuseppe in sogno. Avverranno anche cataclismi, terremoti, tempeste terribili, situazioni climatiche estreme ed ogni sorta di guaio nei confronti dei nemici del Cielo e della terra che odiano lo Stato di Israele e il popolo ebraico. Stanno arrivando cose tremende contro i veri nemici di Dio, i fanatici e jihadisti islamici che falsano completamente il vero Islam.

 

Passo 29 – Ti parlo dalla mia Testa, Peretz, so che è difficile a vedere. Perciò ti sono arrivati angeli di Dio per leccarti il cervello, per essere completamente pronto con tutta la tua testa ad accogliere le cose nuove che arriveranno con grande velocità. Perciò ti do un po' della mia Lentezza Illuminata, e vedrai che il mondo sta davanti a cambiamenti radicali. Oggi è martedì 19 giugno 2007. Anche questi dieci giorni di preghiera per Netanel Haim hanno inciso, ma aspettiamo l'ultima sera domani. Ciò perché il Goel Haim, da Risorto, è rimasto molto tempo nel mondo in terra, nell'ospedale vicino a Rehovot, per pregare Dio Benedetto per guarire Netanel Haim.

 

Passo 30 – Veramente, non ci dovrebbe essere il bisogno della Testa Illuminata della Tartaruga per capire che il fatto del Goel Haim, pregando in terra in Israele, ha dei significati 'storici' che potremo capire solo dopo ma che sono già in corso. Per merito dello scelto Goel Haim, stanno avvenendo grandi cambiamenti positivi per la protezione di Israele. In concomitanza, 'la fine della persecuzione islamica' contro Israele e contro tutti gli 'infedeli', richiederà un'immensa purificazione ed una nuova luce di comprensione da parte di coloro che si salveranno. I giorni parleranno.

 

 

Tavola 8

 

Il Giusto che vive nella sua fede non ruba nemmeno un minuto di tempo dal suo prossimo - L'Occhio Destro della Tartaruga Illuminata

 

Passo 1 – Questo mio Occhio Destro, Peretz, è molto più diffidente di quanto tu possa pensare. E' che il Salmo (92) dice "lo stolto non comprende e l'insensato non intende ciò, che i malvagi germogliano come l'erba e ogni parte è colma di peccatori". Questo Salmo, poi, spiega che quello che lo stolto non comprende e che l'insensato non intende è che tutti tali malvagi e peccatori che germogliano come l'erba verranno distrutti alla fine, mentre il giusto fiorirà come la palma.

 

Passo 2 – Hai capito, con così tanti malvagi, peccatori, stolti ed insensati, sono molto diffidente. Sono troppo sensibile a ciò che vedo. La mia Corazza non sente niente, i miei 4 Piedi hanno una pelle dura e la mia Coda sensibile scaccia gli importuni con il suo aculeo; anche la mia Testa è di pelle dura e i miei Occhi, in compenso, sono estremamente sensibili. E dovunque io guardi, vedo peccatori che germogliano come erba e malvagi dal cuore insensibile e crudele, e vedo più stolti che persone intelligenti e più insensati che saggi. E non vuoi che sia diffidente?

 

Passo 3 –Ti capisco, Tartaruga, ma adesso parla con me. Ho bisogno della tua Illuminazione. Per cortesia, spiegami meglio l'Occhio Destro Illuminato perché vorrei capire, a Dio piacendo, il significato del dono che l'uomo di Giove mi fece alle Piramidi di Zone. Quel gigante di Giove, alto 90 metri, mi regalò un Occhio Destro e mi spiegò, dopo, di notte, nella Tenda fuori a Sombrero, che quell'Occhio Destro mi avrebbe aiutato a reggere l'Occhio Sinistro. Forse, arrivati ora al tuo Occhio Destro, mi puoi dare lumi.

 

Passo 4 – Prima di tutto, Peretz, quell'uomo proveniva da Giove, il pianeta della Giustizia (Tzedek). Io, invece, sono una Costellazione molto Illuminata. Comunque, è vero che dalla Giustizia di Dio deriva una grande Illuminazione. Lui ti aveva spiegato che quelli di Giove si nutrono dalla Giustizia in terra. E' tutt'un'altra cosa, la mia Illuminazione non dipende dalla terra. Io ci vivo bene anche se tutti gli uomini in terra camminano nel fitto buio. Ho la mia Illuminazione che mi soddisfa sempre. Sarebbe un grande piacere condividerla con altri ma se mancano, è anche un grande piacere sapere ciò che gli altri non sanno ,IIIIIIIIII.

 

Passo 5 – Avevi bisogno di quell'Occhio Destro che regge il Sinistro prima di tutto per la Nuova Legge. La Legge è retta dalla severità perché la sostanza della Legge è ciò che si deve fare e ciò che non si deve fare. Trasgredire la Legge è soggetto alla pena e perciò la Legge è retta dalla severità. L'intenzione della Legge, però, non è la severità bensì la bontà di Dio che concede agli uomini i benefici nell'osservare la Legge. La bontà è l'Occhio Destro. La destra rispecchia la generosità e la clemenza. Per formulare la Nuova Legge avevi bisogno di un rafforzamento dell'Occhio Destro. Ciò è per i nuovi parametri della Nuova Legge.

 

Passo 6 – L'Occhio Destro in più che ti ha dato l'uomo di Giove ti ha aiutato ad alleggerire, per certi aspetti, la Halachà, come, ad esempio, lo Shabbat. Ma ancora di più, quell'Occhio Destro ti ha dato l'equilibrio nuovo richiesto per una Nuova Legge che deve rispondere sia agli Altari di Giuda ed Efraim che all'Altare di Malchitzedek per i non ebrei. Ed anche i Musulmani del Tappeto dell'Islam riconosceranno la validità della Nuova Legge. E l'Asino che mangia il Pane ha Tre Occhi.

 

Passo 7 – Ciò riguarda la Nuova Legge ed è anche 'messianico'. Esso è l'Occhio in più nel compimento, tramite la Nuova Legge, di 'è troppo poco che tu sia Mio servo per radunare le tribù di Giacobbe e per raccogliere i dispersi di Israele, ti farò una luce alle nazioni, che la Mia salvezza raggiunga l'estremità della terra'. Questa parola di Dio profetizzata in Isaia si riferisce al Goel Haim ed in terra ai suoi Asini tramite Sefer Mishnat Haim. Ci voleva un Occhio Destro molto potente per realizzarlo. E' paragonabile alla potenza del Goel Haim che abbraccia tutta la gente della terra, dicendo ad ognuno "Siamo tutti della stessa carne".

 

Passo 8 – Guarda, non è che si tratta di un Occhio Destro in più, bensì di un Occhio Destro che regge l'Occhio Sinistro. Bisogna far reggere la severità anche ai popoli. Questo è il dilemma. I popoli della Casa di Preghiera dovranno essere istruiti nel Secondo Comandamento ed ogni forma di idolatria dovrà essere distrutta. Inoltre, l'accettazione del popolo di Israele come popolo scelto richiede una 'severità' enorme per effettuare una tale rivoluzione rispetto alla mentalità nel mondo islamico, in primis, ma anche in tutto il mondo. Non è semplice come potrebbe sembrare l'abbraccio del Goel Haim e la sua dichiarazione redenzionale, "Siamo tutti della stessa carne".

 

Passo 9 – E' significativo, comunque, che si trattava, nel sogno di Solly, della gente della Terra, gente semplice, contadini, brava gente. Questi hanno meritato di ricevere l'amore del Maestro Haim e sapevano certamente che il Goel Haim appartiene al popolo di Israele, ebreo dalla nascita, e l'hanno corrisposto con sentimenti di profondo amore. E tutti erano perfettamente d'accordo che 'Siamo tutti della stessa carne'. Questo fatto tradotto in potenza rappresenta un cambiamento universale redenzionale. E' un Grande Occhio Destro di larghezza e di amore che, allo stesso tempo, deve reggere tutta la verità dell'uguaglianza umana, disfacendo con enorme severità tutti i pregiudizi, in generale, e verso Israele in particolare.

 

Passo 10 – In genere, nel mondo, le nazioni si detestano a vicenda e tutte insieme odiano Israele di un livore accumulato nei millenni; gli ebrei, d'altro canto, provano ostilità e diffidenza verso quelle nazioni che li hanno perseguitati e umiliati nei secoli. Per gli ebrei, la frase "Siamo tutti della stessa carne" è di difficile digestione. Alla fine, però, gli ebrei capiranno che, essendo comandati nei comandamenti della Torà, non significa essere superiori o più degli altri; anzi, essendo comandati ed avendo peccato più volte, si esige da loro una maggiore umiltà ed un riconoscimento maggiore della propria pochezza, anche verso tutti coloro che non sono comandati.

 

Passo 11 – Ora, però, il fattore disgiuntivo maggiore proviene da un Islam falsato che ripudia tutti gli infedeli, ovvero tutti coloro che non sono musulmani, e ripudia anche quei musulmani che non odiano gli infedeli. Questo è un grandissimo cancro nella società umana che dovrà essere estirpato radicalmente! Il Goel Haim sa tutto quanto c'è nel mondo. Non si illude. Ed egli sa che saranno gli eventi terribili di questa quarta generazione a sradicare i mali ed i pregiudizi, e non già l'amore. Il vero amore reciproco verrà soltanto dopo il Giorno Grande e Terribile del Signore.

 

Passo 12 – EL SHADDAI, innalza i popoli, risveglia i cervelli ed i cuori, rafforza la vox populi laddove regnano i regimi tirannici, le monarchie assolute e gli sfruttatori della povera gente. Dio degli Eserciti, da' fiato alle voci della gente che protesta contro i mali, fa' trionfare le persone buone che amano la giustizia e lottano contro le cattiverie dei loro governi e contro i loro leader corrotti. Per il Tuo nome EHEYE ASHER EHEYE desta la mente ed il cuore di coloro che amano ciò che è giusto e operano contro la corruzione, la disonestà, lo sfruttamento e il male.

 

Passo 13 – Nell'antichità, Giove (Jupiter in inglese dal greco, Tzedek in ebraico) era considerato il pianeta della Giustizia. Molti di coloro che volevano seguire la giustizia, l'onestà, la rettitudine ecc. facevano culto e preghiere a Giove. Malchitzedek, invece, nella Scuola di Shem ed Ever, aveva ricevuto il segreto di Tzedek, pianeta della Giustizia. Egli non faceva culto a Giove e lo conferma il fatto che la Torà stessa dichiara che Malchitzedek era Sacerdote a Dio Altissimo. Sefer Ha-Yashar riporta il nome di Adoni Tzedek invece di Malchitzedek. E' probabile che il vero nome fosse Adoni Tzedek ma la Torà lo chiamò Malchitzedek di preferenza, perché 'il mio re è la giustizia' crea meno confusione che non 'il mio signore è la giustizia'.

 

Passo 14 – In ogni caso, la base del 'segreto' è che Giove dice 'Malchitzedek' - il pianeta della Giustizia dice 'Il mio Re, Creatore dell'universo, è la Giustizia' – oppure il mio re non è un uomo di carne ed ossa bensì la Giustizia voluta da Dio. Malchitzedek fu Sacerdote a Dio Altissimo, non di Giove. Le stelle, però, sono meravigliose creazioni con immensi poteri d'influenza sul mondo. Alla Scuola segreta di Shem ed Ever, Malchitzedek imparò le 'vie' della stella Tzedek, e tramite ciò poteva conoscere i canoni della giustizia in terra. L'allusione al livello di completezza nella saggezza. che riguarda la giustizia e il servizio a Dio Altissimo raggiunti da Malchitzedek, si trova nel verso 're di Shalem' (Shalem in ebraico significa 'Completo' e tale era il nome più antico di Gerusalemme).

 

Passo 15 – Dal Libro delle Stelle di Abramo, nostro padre, insegnato dal Goel Haim, sappiamo che il rapporto fra Abramo e Malchitzedek nell'episodio raccontato nella Torà rappresenta il giusto equilibrio fra la posizione finale del Goel e fra la posizione o, meglio, le posizioni, del suo agire in terra. L'allusione di 'Shalem', ed anche quella di 'Emek Shavè' – la Valle dell'Equilibrio, si riferiscono all'equilibrio completo al tempo della Redenzione Finale quando c'è già lo scelto Goel Finale nel Regno dei Cieli e c'è l'Asino che mangia il Pane in terra. E con tale equilibrio si arriverà alla grande completezza redenzionale universale del Terzo Tempio di Sette Piani e Tredici Altari ed il Tappeto dell'Islam a Gerusalemme.

 

Passo 16 – In quel tempo Malchitzedek, il Re Completo di Shalem, amministrava la giustizia nella sua città, ovviamente basata sulla fede nell'Unico Dio, Creatore dei cieli e della terra. Inoltre, Malchitzedek, da sacerdote a Dio Altissimo, somministrava ai suoi fedeli pane benedetto e vino santificato. Al nostro tempo, il Pane ed il Vino, nella benedizione di Abramo, sono quelli della Casa di Preghiera, nel Nuovo Rito di Pane, Vino, Latte e Miele. Il Pane ed il Vino sono i Segni Completi. Nel Cristianesimo, il Pane ed il Vino non ebbero la benedizione di Abramo, perché vennero contaminati dall'idolatria della Trinità e dalla dottrina del Verbo.

 

Passo 17 – Dopo che Abramo sconfisse Kedarlaomer e gli altri re, incontrò il re di Sodoma, uscito incontro a lui, ad Emek Shavè, la Valle delle Uguaglianze, esso è anche Emek Ha-Melech, la Valle del Re. Dopo le miracolose guerre di Abramo, che aveva sbaragliato 5 eserciti con solo 318 uomini, egli era nella posizione di Goel. Non è difficile ad immaginare, Abramo era il primo grande Patriarca della storia amato e scelto da Dio ed era anche noto sulla terra come Principe di Dio, per essere stato salvato dalla fornace di Nimrod. Ed ora aveva compiuto un'azione di guerra totalmente protetto ed aiutato da Dio. Immaginate, per ipotesi, che tutta la gente avesse deciso di seguire Abramo e di studiare le vie della fede da lui insegnate, nominandolo loro re e mentore.

 

Passo 18 – Costoro, poi, la avrebbero insegnata agli altri, e così si sarebbe creata la vera tradizione della fede di Abramo. Insomma, Abramo avrebbe potuto essere il Goel scelto da Dio a beneficio di tutta l'umanità, ed in quel momento sarebbe iniziata una nuova fase storica con la diffusione della vera fede in Dio. Non c'avevate pensato, vero? Ma è l'allusione che si deve capire. La persona e la figura di Abramo erano grandemente innalzate in quel momento dopo quella guerra, ed i re salvati da lui venivano a ringraziarlo e a riverirlo. E dove lo fecero? Proprio nella Valle dell'Equilibrio, o Valle del Re. Vedete, la storia in quel momento si trovava in un nuovo equilibrio 'messianico'. Solo che bisognava entrarci nella Valle, cioè nella 'profondità' di quell'equilibrio e di quel messianismo, per poterlo capire.

 

Passo 19 – Per forza, ciò avvenne agli albori della storia redenzionale, in forma recondita. I Segni di Abramo, oppure i Segni Stellari della Stella di Abramo, erano entrati in quel momento in un profondo rapporto redenzionale che prevedeva un nuovo equilibrio storico e messianico che, in essenza, conteneva tutta la redenzione. Viene la Torà per darci le chiavi messianiche necessarie per completare quel livello e quella posizione di Goel che è rappresentativo di quella Valle di Profondità che fornisce un Nuovo Equilibrio Redenzionale per il mondo. 'E Malchitzedek, il re di Shalem, portò fuori pane e vino, ed egli è sacerdote a Dio Altissimo'.

 

Passo 20 – Abramo era uno straniero nella terra di Canaan, non un re. Egli poteva convertire i cuori di chi lo accostava ma non poteva 'fare missione' con i popoli circostanti, né poteva combattere l'idolatria. L'equilibrio redenzionale e messianico richiede una 'missione' in contatto con la gente della terra. A quei tempi, l'unico modo per poterlo fare era un'azione intrapresa da un re verso i suoi sudditi. Il re 'messianico' doveva essere istruito nella vera fede nell'Unico Dio e meritevole da poter benedire il prossimo. Egli doveva essere integro, retto con tutti e timoroso di Dio Altissimo. Tale re buono, intelligente, onesto ed integro nel seguire le vie di Dio, aveva bisogno, però, della benedizione e del benestare del Goel scelto da Dio.

 

Passo 21 – Tale è la volontà di Dio. Il Santo Benedetto è il Creatore Unico di tutto, che non ha soci, né delega ad altri il Suo potere. Per la redenzione e la salvezza degli uomini, invece, Dio sceglie 'soci', uomini giusti con tutte le virtù da Lui amate, per 'operare' per Lui nel mondo; tali eletti per gli scopi redenzionali, operano con i loro assistiti. Non sono solitari. Anche Mosè fu assistito da Aharon per mettere in atto le piaghe in Egitto e mediare con il popolo. Ed il Profeta Elia, di benedetta menzione, che fu solo, non riuscì a convertire il cuore del popolo. Mordechai l'ebreo operò insieme alla Regina Ester per compiere la Redenzione di Purim. Gesù fu solo e non riuscì a convertire il cuore del popolo. Lo scelto Goel Haim è nel Regno dei Cieli e delega i suoi Asini in terra.  

 

Passo 22 – Lo scopo di Abramo, nostro padre, fu quello di meritare il titolo di padre di una moltitudine di nazioni e perciò fu benedetto da Dio. Il compito di Malchitzedek fu quello di essere un Re Messianico che ricevette la benedizione di Abramo e la diffuse ad altri nel mondo con gli insegnamenti della vera fede e delle vie di Dio, annunciando anche l'elezione di Abramo a padre di una moltitudine di nazioni, mentre lui, Malchitzedek, era Sacerdote allo stesso Dio Altissimo. Ecco la completezza: Malchitzedek ha bisogno della benedizione di Abramo per estendere la sua benedizione di padre di una moltitudine di nazioni e Abramo ha bisogno di Malchitzedek, re di Shalem, che ha il titolo per poterlo fare.

 

Passo 23 - La reciprocità del benedire ed essere benedetto da Dio Altissimo tramite Abramo si riflette nella benedizione di Malchitzedek ad Abramo con davanti il pane ed il vino: "E lo benedì, e disse, 'Benedetto è Abramo a Dio Altissimo che possiede i cieli e la terra. E Benedetto è Dio Altissimo che ti ha protetto contro i tuoi nemici nelle tue mani' e gli diede (Abramo a Malchitzedek) la decima di tutto".

La vera protezione proviene da Dio Altissimo e viene data a chi è scelto da Dio, e, suo tramite, può essere estesa ad altri tramite una missione messianica che rappresenta la volontà di Dio.

 

Passo 24 – Hai visto, Peretz, come tutta la Redenzione era già inclusa nella ALEF del primo nome EHEYE? Ma è così per tutte le lettere del triplo-nome, perché, in verità, ogni lettera fa parte di tutto il nome e perciò in ogni lettera è intrecciata la sostanza di tutte le altre lettere. La seconda lettera del primo nome, la HEI, che è rappresentativa dei Cinque Libri di Mosè, poteva rappresentare la redenzione completa per Israele che si sarebbe diffusa in tutto il mondo. La terza lettera, la YOD, che più che altro è rappresentativa della Torà Orale e della vera Saggezza della Tradizione di Israele, se fosse stata, per ipotesi, appresa e praticata da tutto Israele ed estesa alle nazioni, avrebbe potuto dar via alla Redenzione Completa. La HEI finale del primo nome che è rappresentativa del Regno Messianico in terra con il Tempio di Dio a Gerusalemme, avrebbe potuto essere la sorgente della Redenzione Completa nel mondo, se gli ebrei avessero apprezzato il grande privilegio da Dio che avevano, ricevendo così la benedizione di Dio ed estendendo la luce della verità nel mondo.

 

Passo 25 – Se l'operato del grande Profeta Elia, la ALEF del nome ASHER, fosse stato apprezzato dal popolo e tutti lo avessero seguito, ciò avrebbe cambiato totalmente tutta la storia e si sarebbe compiuta la grande riconciliazione dei cuori per realizzare la Redenzione. Se la Redenzione di Purim, dalla SHIN del nome ASHER nella Tradizione di Mordechai, avesse avuto conseguenze positive, il Secondo Tempio avrebbe potuto essere la Fonte d'Ispirazione per tutto Israele ed eventualmente per i popoli, conducendo alla Redenzione Completa. E la RESH del nome ASHER, che già si ricollega alla missione messianica che porta la luce del Tempio al mondo, avrebbe potuto chiaramente portare il mondo ebraico e poi il mondo intero alla redenzione completa, se la missione messianica di Yeshua fosse stata compresa a suo tempo. Gesù nacque sotto la Stella di Malchitzedek ed aveva studiato i Segni Messianici Iniziali ed il Sacerdozio Messianico (oltre alla Kabalà Ma'assit) nella Scuola Segreta degli Esseni. Malchitzedek aveva studiato tutto nella Scuola Segreta di Shem ed Ever.

 

Passo 26 – Niente da fare. Dio vide che ci sarebbero voluti 4000 anni perché ci fosse un'umanità, anche solo parziale, in grado di ricevere la Redenzione Finale. 65 anni prima di quella conclusione stellare di 4000 anni, Dio mise lo scelto Tzadik Nascosto all'ultima prova del terribile Sacrificio Redenzionale e, con la sua morte e resurrezione, sono cominciati a scendere i Segni Completi. Le lettere del Triplo Nome includono tutte le altre, è vero, ma Dio Benedetto vide quanto tempo ci voleva prima che il Suo terzo nome EHEYE finale, potesse essere rivelato. Hai capito, Peretz, fino alla Redenzione Finale mancava l'Occhio Destro che tiene, mantiene e rafforza l'Occhio Sinistro. Perciò l'uomo di Giove te l'ha dato, Asino, per essere un bravo strumento per la Redenzione Finale, IIIIIIIIIII.

 

Passo 27 – Sono contento che ridi, o Tartaruga Illuminata, ma io non ho capito niente. Che c'entra l'Occhio Destro ed il rafforzamento dell'Occhio Sinistro con tutto questo discorso. Sei sicuro che non devo rifare questa Tavola Luminosa?

Non ti agitare, Asinello, non è difficile da capire. In precedenza, non c'era il Nuovo Equilibrio portato al mondo dal Goel Haim e non si era mai raggiunta la Via del Mezzo Completo, e la comprensione delle parole dei Profeti d'Israele non poteva essere affrontata. Ciò perché all'infuori dello Tzadik Haim, nessuno nel mondo, anche fra gli eletti, aveva mai raggiunto questo Nuovo Equilibrio dell'Occhio Destro che mantiene e dà forza all'Occhio Sinistro, e quella è la potenza della dichiarazione "Siamo tutti della stessa carne".

 

Passo 28 - Ovviamente, Abramo era 'perfetto' e non gli mancava nulla, ma i tempi non davano la possibilità di una riuscita con l'Occhio Destro che rafforza quello Sinistro. Abramo, ad esempio, disse a Dio, "Magari Ismaele procedesse davanti a Te" – Dio gli dovette dire, per correggerlo, che la sua discendenza scelta sarebbe scaturita non da Ismaele ma dal nascituro Isacco e che da Ismaele sarebbero uscite molte nazioni. Questa profezia si è realizzata in pieno e ciò è anche un perno essenziale della Redenzione Finale ma purtroppo l'odio verso Israele ne ostacola l'attuazione finale. L'intenzione dell'Occhio Destro che voleva la diffusione ai popoli, mantenendo allo stesso tempo la 'severità' della verità della scelta di Dio di Israele, non riuscì.

 

Passo 29 – Isacco avrebbe passato, addirittura, la benedizione ad Esaù, se non per l'intervento di Rebecca, ma tutta la vicenda avvenne per coinvolgere i discendenti di Esaù, ossia i popoli cristiani, mescolati coi popoli di Giafet, così da potere, eventualmente, salvare molti di loro nella Redenzione Finale. E cosa c'è stato fino ad ora, se non odio e conflitti? Doveva andare così, però, altrimenti non ci sarebbero state le nazioni cristiane che sono un perno nel Disegno della Redenzione Finale. Mosè, con l'Occhio Destro di amore verso gli altri, consentì alla moltitudine mista di aggregarsi ai figli di Israele e poi fu proprio la moltitudine mista a volere il vitello d'oro, facendo peccare tutto il popolo. Gesù voleva estendere un messaggio di amore al popolo ebraico sofferente ma per farlo dovette parlare ai dottori della Legge con molta severità!

 

Passo 30 - Soltanto al tempo della Redenzione Finale è possibile contemplare l'Occhio Destro di larghezza e di universalismo che mantiene l'Equilibrio fra le nazioni e fra Israele. Per fare ciò l'Occhio Destro rafforza l'Occhio Sinistro, anche nella severità, ammonendo contro ogni forma di idolatria e contro le abominazioni innaturali, contro le falsità e contro l'arroganza. Tutto è alla base della Giustizia di Dio ed alla Giustizia in terra voluta da Dio. Ci voleva, però la persona scelta che in vita amava tutti gli esseri umani in ugual maniera, che distingueva fra ebreo e non ebreo soltanto in quanto l'ebreo è comandato nelle mitzvot e il non ebreo non lo è. Lo Tzadik era un grandissimo Hacham della Sacra Torà e di tutta la Tradizione. Ogni ebreo che lo segue progredirà nella saggezza e nella verità ed imparerà ad avere un Occhio Destro che guarda con amore ogni essere umano, pur mantenendo per se stesso la severità della Legge. E così ogni ebreo imparerà il livello della Giustizia e della Verità amate da Dio per la Redenzione Finale "Siamo tutti della stessa carne".

 

 

Tavola 9

 

Il Giusto che vive nella sua fede non giura mai, ma se è costretto egli giura in nome di Dio soltanto - L'Occhio Sinistro della Tartaruga Illuminata

 

Passo 1 – Ah, Peretz, quanto illumina il mio Occhio Sinistro dopo che l'Occhio Destro ha mantenuto il giusto equilibrio. I malvagi germogliano come l'erba, ma con l'Occhio Destro ho già dimostrato loro un grande amore e li ho avvertiti con tutte le avvertenze necessarie contro ogni forma di male. Ho fatto il mio dovere. Ora rivolgo il mio Occhio Sinistro verso l'alto per cercare di captare una Luce Pura della verità di Dio.

 

Passo 2 – Benedetto è Dio delle Schiere, sommo Detentore della Verità. Egli Benedetto ha creato tutto ed Egli Benedetto vede tutto ed Egli Benedetto sa il perché di ogni cosa. Mi tolgo i perché e guardo la nuova realtà in faccia.

 

Passo 3 - Quanto sono leggiadri i Quattro Piedi della Tartaruga Illuminata quando contemplo la verità dell'attuale tempo della rivelazione del nome EHEYE finale! E voi, Asini semplici nella vostra fede, siete considerati Tzadikim perché credete fermamente in tutta la verità della Redenzione Finale, come allievi dello Tzadik Risorto, Haim.

 

Passo 4 – Dopo 4000 anni di storia, tale verità è stupefacente ed illuminante. Con voi è tornata la temimut dei Patriarchi, Abramo, Isacco e Giacobbe. Non che siate i Patriarchi o al livello dei Patriarchi, ma la temimut dei Patriarchi, per merito del Goel Haim, è tornata nel mondo con voi, e per il mondo che meriterà, tramite voi. 'Ed egli (Abramo) credette in Dio, che glielo considerò un atto giusto'. 

 

Passo 5 - Voi credete in Dio e dite i Segni della Redenzione Finale con fede e sapete che lo Tzadik Haim è Risorto per il mondo. In buona fede voi fate segni di collegamento fra il Regno dei Cieli e la terra e Dio Benedetto considera la vostra fede e tutte le vostre azioni a favore della Redenzione Finale atti giusti davanti a Lui.

 

Passo 6 – Lo Tzadik Haim parla dei vostri sacrifici e vi ringrazia per i vostri sacrifici. Il Goel Haim vi sta insegnando una nuova realtà, una verità che prima non esisteva nel mondo. Egli vi sta dimostrando delle cose, inimmaginabili in precedenza, che soltanto lo scelto Goel Finale può rivelare. Dalle stelle egli porta giù materiale profumato e dalla terra egli porta su foglie di piante con un po' della terra in cui si trovavano. Egli vi sta insegnando cose nuove incredibili, una nuova luce di verità per il mondo che arriverà.

 

Passo 7 – Stringi il tuo cervello, Peretz, con nuova concentrazione, ed apri il tuo occhio sinistro alla nuova realtà. Lo Tzadik Haim vi sta insegnando della sua sofferenza da Goel Risorto. Apri la mente, Peretz, per sentire cose nuove. Il Goel Haim sta soffrendo per compiere i segni della sua Resurrezione. Passo 6 – ...

 

Passo 8 – Il Goel Haim esprime forte odio contro i mali nel mondo che impediscono la Redenzione e urla contro l'idolatria insegnata dalla Chiesa e vi esorta a combattere l'idolatria. Il Goel Risorto sta combattendo e vi incoraggia a fare lo stesso con i vostri mezzi.

 

Passo 9 – Io sono la Tartaruga Illuminata e sto cercando di illuminarti col mio Occhio Sinistro della verità. Uno Tzadik Nascosto quando lascia questo mondo sale al Paradiso Superiore nei piaceri elevati che non hanno riscontro neanche minimamente nell'immaginazione umana in terra...

 

Passo 10 – In verità, Dio è la Rocca dei due mondi. E voi siete i fortunati di seguire il Doppio Giardino della Quarta Generazione, i Nuovi Giardini dei Defunti nel Nuovo Regno dei Cieli ed i Nuovi Giardini della Fede nella Resurrezione in questo mondo.

 

Passo 11 - Non dite voi, forse, nella preghiera, che in merito alla Resurrezione del Goel Haim voi state mangiando ora la frutta dell'Albero della Vita? ...

 

Passo 12 - Dovete contemplare tutto ciò per captare il pensiero del Doppio Giardino in cui vi trovate. C'è in questo una tremenda difficoltà perché siete ora nel mondo della Quarta Generazione di 65 anni.

 

Passo 13 - Perciò l'Occhio Sinistro deve sviluppare una nuova e forte concentrazione. Il buio di questo tempo è troppo denso. I disturbi di questo tempo sono troppi. Anche meditando ed afferrando una nuova luce di una nuova realtà meravigliosa non vengono eliminati il buio o le tante cose che disturbano.

 

Passo 14 - Appena si gira la testa, si ritrovano ancora. La mente non regge. Il sentimento del cuore si sposta da una cosa all'altra e non si riesce a fissarlo su una sola questione.

 

Passo 15 – Non scoraggiatevi. Non pensate di essere troppo scarsi per riuscirci. Tutte le notizie della Redenzione Finale e tutti i Segni Completi arrivano e c'è luce ed un po' di risveglio e dopo qualche minuto si sta già parlando di altre cose. In tutti questi anni passati è stato così. Non è stato possibile sino ad ora che un allievo prolunghi il pensiero per approfondire. La coerenza c'è nel Disegno, ed ogni segno o informazione è coerente con tutte le altre notizie, a modo che non ci possono essere dubbi sulla verità di ogni elemento. Ma non c'è ancora la coesione del pensiero che permette una luce costante.

 

Passo 16 – Non è colpa vostra e non c'è qui colpa. Questa luce nella sua essenza è per la Quinta Generazione in poi. Gli Asini sono solo fortunati perché tutte quante le testimonianze e le spiegazioni ecc. ecc. del Patto Nuovo Finale devono essere già nel mondo. La luce s'investe nelle parole dei vostri testi e le vostre testimonianze e questi testi sono per le generazioni che arriveranno. Durante questa Quarta Generazione la luce si nasconde in esse. Inoltre voi ancora non avete la coesione di una congregazione per la Casa di Preghiera. E non c'è la coesione di studio e di dialogo costante delle questioni. Siete ancora troppo pochi e vivete in zone diverse o in posti diversi o in paesi diversi.

 

Passo 17 – Vieni, Asino delle Stelle, alzati, su. Acchiappa il bordo del Nuovo Firmamento e fa un bel push-up, tenendo aperto in piena visione l'occhio sinistro. Ed io ti faccio un regalo di forza dal mio Occhio Sinistro Illuminato, poiché ogni cosa arriva a suo tempo. E così gli altri Asini potranno usufruire di questo Occhio Sinistro per entrare davvero nella Tripla-Meditazione e meditare sulla Resurrezione dello scelto Goel Haim. State pronti per un nuovo livello di concentrazione datovi dall'Occhio Sinistro della Tartaruga Illuminata.

 

Passo 18 – Ci vuole il principio che vi ho dato. La Resurrezione dello Tzadik Haim rappresenta il Nuovo Punto Fulcro del mondo che arriva. Fra le 7 cose create prima della creazione di questo mondo c'è il 'nome dell'unto' scelto. Viene precisato il 'nome' dell'Unto. Non avrebbe alcun senso pensare che il Goel Finale, il Giudice Unto del Regno dei Cieli, sia stato creato prima della creazione. Prima di creare il mondo, c'era Dio soltanto. Prima di crearlo, però, Dio Benedetto preparò le 7 cose principali che rappresentano i 7 scopi principali voluti per il mondo in fieri: la Torà, l'Eden, il Ghehinom, il Pentimento, il Tempio, il Trono della Gloria ed il nome dell'Unto.

 

Passo 19 – Oltre a quest'ultima categoria le altre categorie si sono attuate durante la storia: la Rivelazione della Torà, il Paradiso per i meritevoli dopo questo mondo, conseguentemente il Ghehinom (Inferno) per i peccatori, il Tempio a Gerusalemme due volte, e del Trono della Gloria non si può tanto parlare perché è cosa estremamente segreta, e, di sicuro, non è da prendere alla lettera. Non c'è nessun Trono che potrebbe contenere Iddio Onnipotente! Si tratta, comunque, di un 'segreto' del 'posto', per così dire, in cui la Presenza Divina si rivela. Ogni giorno gli angeli ministeriali cantano Santo, Santo, Santo è Iddio degli Eserciti, piena è tutta la terra della Sua Gloria.

 

Passo 20 - La Congregazione di Israele, specialmente nella preghiera di Shmonah Essrè (le 18 benedizioni), prega a Dio come se fosse assiso sul Trono della Gloria. Nei due giorni di Rosh ha-Shanà, Dio, per così dire, si siede sul Trono del Giudizio. Bene, tutte le 6 categorie ci sono state e, a parte il Tempio, sussistono. Per forza il Tempio qui si riferisce al Tempio Finale che non sarà più distrutto. Non è possibile pensare che uno scopo principale per quale il mondo è stato creato non sia più in esistenza. Tutto l'Ebraismo aspetta l'arrivo dell'Unto e la costruzione del Terzo Tempio Finale.

 

Passo 21 – L'Unto non è ancora venuto, come il re Davide o il re Salomone, o il Gesù della Missione Unta. Si parla di 7 cose che ci devono essere per compiere gli scopi della creazione, certamente dal tempo della Redenzione Finale tutte le 7 cose dovranno esistere in un modo completo e non andranno più via. Ciò, peraltro, è anche una prova che l'Unto menzionato non sarà in questo mondo bensì in una posizione di Unto permanente. Si tratta del Giudice Unto del Regno dei Cieli. 

 

Passo 22 – Il nome dell'Unto è Haim – Vita. Chiaramente il nome dell'Unto è talmente importante che dovette essere in esistenza prima del mondo ma il parametro di misura di questo stupefacente detto lo paragona o almeno lo mette in corrispondenza con la Torà, il Paradiso, l'Inferno, il Pentimento, il Trono della Gloria ed il Tempio, insomma, con le cose più importanti create da Dio. Ciò è illuminante ma va contemplato. Come può il nome del Goel Finale essere considerato importante quanto la Torà o il Trono della Gloria di Dio ecc.?

 

Passo 23 – C'è un segno dei primi anni in cui viene detto, 'Haim significa pace'. Questo ci aiuta a capire questo detto. Se fosse scritto 'pace' al posto del nome dell'Unto, non ci sarebbe il problema di riconciliare la comprensione del nome dell'Unto con le altre categorie. Non c'è cosa più grande della pace. E SHALOM è un nome di Dio. Il detto vuole insegnarci di più, anche se si dovrà aspettare sino al tempo che viene scelto il Goel della Redenzione Finale per completarne la comprensione.

 

Passo 24 – Lo scelto Unto si chiama Haim – Vita – e Haim significa 'pace' perché quell'Unto sarà colui che porta la pace al mondo, il "Principe della Pace" (Isaia, 9: 5). Si tratta, quindi, non solo di Vita bensì della Vera Vita, che arriva nel mondo quando ci sarà la vera Riconciliazione dei Cuori anche fra tutti i popoli. Ora si deve guardare questo studio in questa ottica per ottenere ancora più comprensione. Essendo quest'ultima categoria del 'nome dell'Unto' in riferimento al tempo della Redenzione Finale, consegue che anche le altre categorie puntano verso la Redenzione Finale.

 

Passo 25 – Si parla del Tempio e, come già spiegato, si tratta del Terzo Tempio Finale. Al tempo della Redenzione Finale viene rivelata la Casa di Preghiera di 7 Piani e 13 Altari di preghiera ed il Tappeto dell'Islam; essa sarà il Terzo Tempio Finale a Gerusalemme e anche a Beer Sheva, come ricevuto. Non sarà, dunque, il Tempio descritto nella Torà ed in Ezechiele ed in tutta la Tradizione di Israele. Si tratta del Tempio Completo per il beato tempo della pace. Il Gan Eden, è vero che è esistito dal tempo del Giardino terrestre e nell'altro mondo ma è anche vero che ci sono Nuovi Giardini con la Resurrezione dello Tzadik Haim.

 

Passo 26 – C'è, dunque, una completezza anche per il Gan Eden. Anche il Ghehinom continuerà ad esistere. Il Pentimento c'è sempre stato ma ci sarà una completezza nel corso che va dalla Quarta Generazione alla Quinta Generazione, anche a causa della grande paura che scenderà nel mondo sempre di più sino al Giorno Grande e Terribile del Signore.

 

Passo 27 - In quanto al Trono della Gloria, è chiaro che dopo la Quarta Generazione e con la costruzione del Terzo Tempio e con la profetica "e tutti Mi conosceranno, dal più piccolo al più grande" (Geremia, 31: 33), si realizzerà una 'completezza' in tutto ciò che riguarda la preghiera e la fede.

 

Passo 28 – Insomma, il 'nome dell'Unto' rappresenta il Nuovo Fulcro della storia dell'umanità. E ciò porta tutte le altre categorie degli scopi principali per la creazione del mondo alla loro completezza.

 

Passo 29 - Ma ci vuole un Grande e Forte Occhio Sinistro Luminoso per contemplare ora come ciò si svilupperà e si manifesterà, specialmente dalla Quinta Generazione in poi.

 

Passo 30 - Ora il Goel Haim sta dando incredibili lezioni nello sviluppo del Segno della Resurrezione.

 

 

Tavola 10

 

Il Giusto che vive nella sua fede sa quando tacere e quando parlare - La Bocca della Tartaruga Illuminata

 

Passo 1 – Ah, Peretz vuoi che io parli dalla mia Bocca Illuminata? E con che cosa credi ti stessi parlando nelle nove Tavole Luminose precedenti?

 

Passo 2 – O cara Tartaruga Illuminata, sono contento di entrare in questa decima Tavola Luminosa. E' anche capitolo 39, in questo il 39esimo giorno della prima salita nel segno di 120. Allora c'è un doppio TAL (la Rugiada – 39 in ebraico) e c'è un NUN. E siccome intendo chiudere questo testo di Asino delle Stelle con questo capitolo, di sicuro si tratta di un NUN Finale, hi-haw, hi-haw!

 

Passo 3 - Infatti, ho sognato sabato mattina (30 giugno 2007): ero un asino molto alto e acchiappavo il bordo del Nuovo Firmamento. Mi si disse che 'd'improvviso, è uscito un decreto da Dio'. - -

 

Quando mi sono svegliato, avevo un po' di paura. La parola 'decreto' fa paura. Ma poi ho realizzato che il 'decreto' era positivo e che il senso di 'd'improvviso' era come l'espressione in ebraico, usato spesso dallo Tzadik Haim, 'yeshuat Ha-Shem ca-heref 'a'in' – la salvezza di Dio arriva come lo sbattere d'occhio....

 

Passo 4 – Bravo, Asino, è tutto giusto, due livelli della Rugiada, una Grande NUN FINALE di SHUSHAN per un grande ve-nahafoch hu. Significa che il discorso della Regina Ester al Re Ahashverosh è stato accettato ed il Re ha mandato un Decreto di ve-nahafoch hu a favore del popolo di Israele e contro i suoi nemici.

 

Passo 5 - E la doppia Rugiada sono le Due Strisce Blu di Techelet Mordechai, perchè la rugiada arriva all'alba, come la Strisce Blu che attraversano il cielo un attimo prima dell'alba...

 

Passo 6 - 13 – DIARIO: verso le 10 di domenica, mi ha telefonato Giordano dall'Ucraina per raccontare un sogno fatto qualche ora prima. Tutta la notte, mi ha detto, era al Vaticano con il Papa Benedetto XVI e con lui camminava e conversava. Il sogno era lungo con discorsi piuttosto dettagliati.

Passo 7 - Il succo: Il Papa diceva che il problema del mondo è che il cuore dell'uomo è cattivo e per questo motivo la gente non riesce a capire e a ricevere il messaggio di Gesù. Giordano diceva che il problema è, invece, nel fatto che la gente non riconosce l'Unicità di Dio.

 

Passo 8 - Giordano spiegava al Papa molte cose, fra cui il fatto che grazie ad uno Tzadik, c'è una nuova luce per l'umanità e quando arriverà nel mondo tale nuova luce, le persone si rivolgeranno all'Unico Dio Vivente ed allora si vedrà la bontà che c'è dentro alle persone. - -

 

Passo 9 - I discorsi, comunque, erano molto più lunghi ed estesi. Aspettiamo da Giordano il sogno scritto. Quando si è svegliato, il sogno era stato così reale che Giordano credeva di essere ancora in Vaticano....

 

Passo 10 – Il sogno di Giordano è importante, venendo subito dopo che il Goel Haim ha parlato forte contro l'idolatria della Chiesa. L'Ucraina è anche un Quarto Angolo del nord per cui un sogno fatto là sta sempre nella chiusura di qualche fase della Quarta Generazione.

 

Passo 11 - Dall'Ucraina, Giordano si trovava in Vaticano, un ebreo italiano, allievo dello Tzadik Haim, che spiega la vera teologia e distrugge con parole giuste le false tesi del 'grande teologo' Ratzinger...

 

Passo 12 – O Bella Bocca della Tartaruga Illuminata, profetizzaci qualcosa, mi sconvolgono i pensieri su questa Quarta Generazione.

 

Passo 13 - Tirati su, Asinello, il tempo urge ed i mali abbondano ed il Goel Haim deve spingere gli allievi a realizzare i tempi. Egli vede così tanti milioni che non potranno essere salvati e ciò gli reca terribile dispiacere... Il Goel Haim esorta gli Asini a pregare sempre EL SHADDAI...

 

Passo 14 – C'è speranza, comunque, in coloro che si dedicano ad aiutare gli altri. Ci sono adesso nel mondo migliaia e migliaia di organizzazioni dedite ad aiutare poveri, ammalati, sfortunati e diseredatati. Ci sono correnti di carità e persone che partecipano alle preoccupazioni per risolvere situazioni disperate.

 

Passo 15 - Ci sono anche molti cuori buoni nel mondo che non fanno notizia quanto i malfattori. Non si dice solo la Quarta Generazione ma anche la Nuova Costruzione.

 

Passo 16 – C'è una specie di Nuova Costruzione che giace sotto, che non si vede per quello che è. Le Nuove Costruzioni positive potrebbero eventualmente diventare parte della Redenzione Finale.

 

Passo 17 - Ci sono molte persone per bene, oneste e rette, che temono il peccato. E' difficile parlare. C'è la speranza ma tale speranza dovrà incontrarsi poi con la speranza di cui parla il Goel Haim, la speranza di salvare le persone buone.

 

Passo 18 – Ti ringrazio, Tartaruga per l'Illuminazione che hai portato. Ho risentito queste Tavole Luminose, a parte quest'ultima, con gli allievi e contengono veramente una grande e nuova Illuminazione, sebbene devono essere studiate attentamente, ripetute e contemplate.

 

Passo 19 - La prima Tavola Luminosa spiega il grande Salto Storico da tutto il passato alla Grande Fede della ALEF del nome EHEYE finale. Ciò è anche la premessa per poter proseguire con le Tavole seguenti.

 

Passo 20 - La seconda Tavola Luminosa in verità effettua un collegamento essenziale al Patto Nuovo Finale, fra il Purim del nome 'ASHER' e fra il Nuovo Purim della Redenzione Finale nel nome finale EHEYE... 

 

Passo 21 – La Terza Tavola Luminosa ci illumina nello studio di 'poiché YENUN è suo nome e ci spiega le 10 categorie di NUN del Patto Nuovo Finale.

 

Passo 22 - La Quarta Tavola Luminosa del Quarto Piede piegato sotto la Corazza della Tartaruga ci rivela la salvezza nascosta durante la seconda parte della Quarta Generazione per merito della sofferenza dello Tzadik Haim. Essa è una luce potentissima che si rivela nel buio più denso, una luce che seguirà coloro che sono allievi del Goel Haim.

 

Passo 23 – La Quinta Tavola Luminosa della Coda della Tartaruga Illuminata è correlata ai segni della Meghilat Ester del Nuovo Purim e finisce con la previsione delle cadute degli Haman attuali. Tutta la Tavola, inoltre, viene ad esortarci ad aguzzare il cervello.

 

Passo 24 - La Sesta Tavola Luminosa della Corazza della Tartaruga fa un importante collegamento con la Nuova Protezione tramite il Nuovo Firmamento e confronta i segni di Gesù esortando i cristiani a svegliarsi nella vera fede.

 

Passo 25 - La Settima Tavola Luminosa chiarisce questioni della Nuova Vera Kabalà del Grande Pesce Leviathan.

 

Passo 26 – L'Ottava Tavola Luminosa dell'Occhio Destro della Tartaruga spiega l'Occhio Destro che mi diede l'uomo di Giove, a Zone, nel 1992. L'Occhio Destro che rafforza e mantiene l'equilibrio dell'Occhio Sinistro.

 

Passo 27 - La Nona Tavola Luminosa spiega, invece, l'Occhio Sinistro della Tartaruga Illuminata per poter vedere il Nuovo Fulcro della storia dell'umanità che arriva, la Resurrezione del Goel Haim. E questa Decima Tavola Luminosa...

 

Passo 28 – Questi ultimi passi mi vengono corti e mi è difficile allungare. Sono già entrato nel quarantesimo giorno del prima salita del segno di 120. 40 è nel segno della MEM, qui il MEM CHIUSO perché 40 conclude la prima salita. La MEM, nelle Mazalot, è collegata con la Bellezza del Paradiso. Con un MEM CHIUSO nella Bellezza del Paradiso, per forza non mi sento ora di parlare o di allungare un discorso. Ma poi, i segni sono segni; sto preparandomi a scendere da questa prima salita con queste Nuove Tavole Luminose. Grazie a Dio, Mosè, magister noster, ruppe le prime Tavole sotto la montagna. Così è sicuro che queste Nuove Tavole non dovranno essere rotte ed andranno avanti nel tempo, se Dio vuole.

 

Passo 29 – Queste Tavole, però, concludono il testo l'Asino delle Stelle e, perciò, in un certo senso, sto scendendo dalla montagna con tutto questo Libro dell'Asino delle Stelle. Ringrazio Dio Altissimo per avermi aiutato a scrivere questo testo e spero che tanti, nei tempi futuri potranno godere di tutto il contenuto...

 

Passo 30 – Intanto chiudo qui il testo dell'Asino delle Stelle ed apro il Testo 'Asino del Nuovo Firmamento'... Grazie EL SHADDAI, EL SHADDAI è grande, EL SHADDAI è Uno.

---------------------------------